Monte Chaberton 3131 mt.
Moderator: Moderatori
- Dirty Harry
- Quotazerino doc
- Posts: 1159
- Joined: Fri Apr 07, 2006 17:05
- Location: Recco
- Contact:
Monte Chaberton 3131 mt.
Una cannonata di gita
13 agosto 2012
L’idea di salire lo Chaberton mi aveva sempre incuriosito. Da un lato, la posizione panoramica e l’accesso tutto sommato facile; dall’altro il valore storico della montagna. Anche M., da tempo, mi aveva detto di essere interessato.
Riusciamo ad incastrare questa gita nei giorni prima della mia partenza per le vacanze. Sono già in ferie, così anche questa volta riusciamo ad organizzare una due-giorni.
Dato che non c’è un rifugio in posizione utile lungo il percorso, scegliamo di andare a dormire al posto tappa La Fontana del Thures, che si trova all’imbocco dell’omonima valle. Il rifugio è incantevole. Insieme a noi ci sono solo un altro paio di ospiti per la notte; il ristorante, invece, si riempie di passanti.
La cena, in effetti, è squisita. Antipasti misti, gnocchetti alla menta con pomodoro fresco, spezzatino, formaggi, dolce. Tanto ben di Dio richiede di essere adeguatamente annaffiato, e non ci tiriamo indietro. A completare la serata, la garbata presenza, al nostro tavolo, della scrittrice Marina Jarre, persona davvero piacevolissima. Anticipiamo i tempi, pagando il conto e chiedendo la colazione per le 6.30 del mattino successivo. Dopo un bicchierino di buon genepy artigianale e una rapida discussione con un simpatico gattino che si era infilato nella nostra stanza, ci cacciamo in branda.
La digestione è in effetti un po’ complicata, e sudo le classiche sette camice.
Al mattino, il tempo non è per niente buono. Facciamo colazione e ci avviamo alla macchina. E’ previsto un miglioramento in mattinata, ma lungo il tratto sino al Monginevro non ce n ’è traccia. Decido di dar corso ad una delle mie solite scarmanzie e suggerisco di non riempire le boracce; tanto torniamo indietro, e comunque ci sarà certo acqua lungo il percorso: lo dice anche la relazione! La mie astuta dissimulazione trae in inganno il destino cinico e baro: il fato decide che vederci arrancare per 7 ore senza una goccia d’acqua è più divertente che vederci tornare a casa; ci punisce, quindi, con una giornata non perfetta ma senz’altro partibile come sanciva, invariabilmente, il caro vecchio Francesco.
Lasciate le oscenità architettoniche di improponibili casermoni per sciatori, imbocchiamo una pista che attraversa un bel bosco; con una brevissima salita si sbuca in un bellissimo anfiteatro dove c’è la partenza di una piccola seggiovia.
Siamo ancora bassini – circa a 2200 metri - quando attraversiamo la piana e iniziamo la vera e propria salita. Che, in effetti, è piuttosto ripida, ma anche in questo caso, regolare. Sarà che alla fine un po’ di allenamento comunque me lo sono fatto; sarà anche in questo caso la partenza ad un ora più fresca; in ogni modo salgo piano, ma senza faticare.
Arriviamo così al colletto dove sbuca la strada militare che sale da Fenils.
M. estrae dallo zaino un paio di monodosi di un non meglio precisato gel per ciclisti. Come Fantozzi, decido di doparmi. In questo caso, la bomba non produce effetti miracolosi, o forse non ne ho troppo bisogno.
Supero pacificamente l’ultima salita, lungo la quale vengo additato come esempio di lentezza da imitare ad un ottantenne di circa 120 chili cui il buon M. ha già prestato la sua racchetta.
Fa una certa tristezza che un monumento storico come il Forte Chaberton non sia stato oggetto di un adeguato recupero e versi in uno stato di sostanziale abbandono.
Visitati i ruderi, butto giù un pezzettino di parmigiano – oltre non si può andare visto che non abbiamo nemmeno mezza goccia d’acqua - e aspetto che M. completi a sua volta la propria perlustrazione.
La discesa si svolgerebbe tranquilla, se non fosse per il caldo, che comincia a farsi sentire e per una certa ansia da Moretti.
Arriviamo alla macchina verso le 15. Decidiamo di non lasciare un euro ai perfidi mangiarane e puntiamo dritti al confine. In effetti, la ricerca di un bar dove dissetarci occupa più tempo del previsto. Troviamo infine un luogo che ci sembra adatto alla circostanza, e lì M. da il meglio di sé costringendomi ad assaggiare la Panachée, che avevo sempre considerato una sorta di reato di lesa maestà nei confronti della mia adorata birra. Decido dunque di tentare, e alla richiesta “piccola o media” rispondo sagacemente “La più media che ha”. Il barista esegue e mi porta una pinta della eretica mistura. Devo ricredermi. In effetti, la bevanda è piacevolmente dissetante. A quel punto M. deve cavarmi fuori dal locale prima che ne ordini altre sei. Rassegnato, mi faccio consegnare una lattina di aranciata che mi scolo appena saliti in macchina.
Il rientro è tranquillo e stavolta non ho nemmeno bisogno di dare a qualcun altro la colpa del ritardo. Arrivo a casa all’ora di cena.
Gita da incorniciare!
13 agosto 2012
L’idea di salire lo Chaberton mi aveva sempre incuriosito. Da un lato, la posizione panoramica e l’accesso tutto sommato facile; dall’altro il valore storico della montagna. Anche M., da tempo, mi aveva detto di essere interessato.
Riusciamo ad incastrare questa gita nei giorni prima della mia partenza per le vacanze. Sono già in ferie, così anche questa volta riusciamo ad organizzare una due-giorni.
Dato che non c’è un rifugio in posizione utile lungo il percorso, scegliamo di andare a dormire al posto tappa La Fontana del Thures, che si trova all’imbocco dell’omonima valle. Il rifugio è incantevole. Insieme a noi ci sono solo un altro paio di ospiti per la notte; il ristorante, invece, si riempie di passanti.
La cena, in effetti, è squisita. Antipasti misti, gnocchetti alla menta con pomodoro fresco, spezzatino, formaggi, dolce. Tanto ben di Dio richiede di essere adeguatamente annaffiato, e non ci tiriamo indietro. A completare la serata, la garbata presenza, al nostro tavolo, della scrittrice Marina Jarre, persona davvero piacevolissima. Anticipiamo i tempi, pagando il conto e chiedendo la colazione per le 6.30 del mattino successivo. Dopo un bicchierino di buon genepy artigianale e una rapida discussione con un simpatico gattino che si era infilato nella nostra stanza, ci cacciamo in branda.
La digestione è in effetti un po’ complicata, e sudo le classiche sette camice.
Al mattino, il tempo non è per niente buono. Facciamo colazione e ci avviamo alla macchina. E’ previsto un miglioramento in mattinata, ma lungo il tratto sino al Monginevro non ce n ’è traccia. Decido di dar corso ad una delle mie solite scarmanzie e suggerisco di non riempire le boracce; tanto torniamo indietro, e comunque ci sarà certo acqua lungo il percorso: lo dice anche la relazione! La mie astuta dissimulazione trae in inganno il destino cinico e baro: il fato decide che vederci arrancare per 7 ore senza una goccia d’acqua è più divertente che vederci tornare a casa; ci punisce, quindi, con una giornata non perfetta ma senz’altro partibile come sanciva, invariabilmente, il caro vecchio Francesco.
Lasciate le oscenità architettoniche di improponibili casermoni per sciatori, imbocchiamo una pista che attraversa un bel bosco; con una brevissima salita si sbuca in un bellissimo anfiteatro dove c’è la partenza di una piccola seggiovia.
Siamo ancora bassini – circa a 2200 metri - quando attraversiamo la piana e iniziamo la vera e propria salita. Che, in effetti, è piuttosto ripida, ma anche in questo caso, regolare. Sarà che alla fine un po’ di allenamento comunque me lo sono fatto; sarà anche in questo caso la partenza ad un ora più fresca; in ogni modo salgo piano, ma senza faticare.
Arriviamo così al colletto dove sbuca la strada militare che sale da Fenils.
M. estrae dallo zaino un paio di monodosi di un non meglio precisato gel per ciclisti. Come Fantozzi, decido di doparmi. In questo caso, la bomba non produce effetti miracolosi, o forse non ne ho troppo bisogno.
Supero pacificamente l’ultima salita, lungo la quale vengo additato come esempio di lentezza da imitare ad un ottantenne di circa 120 chili cui il buon M. ha già prestato la sua racchetta.
Fa una certa tristezza che un monumento storico come il Forte Chaberton non sia stato oggetto di un adeguato recupero e versi in uno stato di sostanziale abbandono.
Visitati i ruderi, butto giù un pezzettino di parmigiano – oltre non si può andare visto che non abbiamo nemmeno mezza goccia d’acqua - e aspetto che M. completi a sua volta la propria perlustrazione.
La discesa si svolgerebbe tranquilla, se non fosse per il caldo, che comincia a farsi sentire e per una certa ansia da Moretti.
Arriviamo alla macchina verso le 15. Decidiamo di non lasciare un euro ai perfidi mangiarane e puntiamo dritti al confine. In effetti, la ricerca di un bar dove dissetarci occupa più tempo del previsto. Troviamo infine un luogo che ci sembra adatto alla circostanza, e lì M. da il meglio di sé costringendomi ad assaggiare la Panachée, che avevo sempre considerato una sorta di reato di lesa maestà nei confronti della mia adorata birra. Decido dunque di tentare, e alla richiesta “piccola o media” rispondo sagacemente “La più media che ha”. Il barista esegue e mi porta una pinta della eretica mistura. Devo ricredermi. In effetti, la bevanda è piacevolmente dissetante. A quel punto M. deve cavarmi fuori dal locale prima che ne ordini altre sei. Rassegnato, mi faccio consegnare una lattina di aranciata che mi scolo appena saliti in macchina.
Il rientro è tranquillo e stavolta non ho nemmeno bisogno di dare a qualcun altro la colpa del ritardo. Arrivo a casa all’ora di cena.
Gita da incorniciare!
`Cause tramps like us, baby we were born to run
il mio blog: http://stellainaltomare.blogspot.com
il mio blog: http://stellainaltomare.blogspot.com
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
gran bella gita farla senza acqua è da pazzi criminali!
la panache è buona ma meglio la radler
il forte è francese (ora) e così come molti dei suoi avversari francesi è in stato di abbandono...
è un'opera di ing. militare molto importante, in potenziale poteva essere una "bomba" strategica, era talmente tanto temuto dai francesi che han studiato un piano per ridurlo al silenzio per anni, costruendo reti di osservatori per aggiustare il tiro (c'è un bel libro a riguardo) ...
la panache è buona ma meglio la radler
il forte è francese (ora) e così come molti dei suoi avversari francesi è in stato di abbandono...
è un'opera di ing. militare molto importante, in potenziale poteva essere una "bomba" strategica, era talmente tanto temuto dai francesi che han studiato un piano per ridurlo al silenzio per anni, costruendo reti di osservatori per aggiustare il tiro (c'è un bel libro a riguardo) ...
- Dirty Harry
- Quotazerino doc
- Posts: 1159
- Joined: Fri Apr 07, 2006 17:05
- Location: Recco
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Mi ero un po' documentato prima della gita.
Capisco che i francesi dopo la guerra volessero liberarsi da quel potenziale pericolo.
Ma oggi che senso ha?
Un restauro sarebbe un bel modo per ricordare (ovviamente i cannoni di plastica, eh!),
Capisco che i francesi dopo la guerra volessero liberarsi da quel potenziale pericolo.
Ma oggi che senso ha?
Un restauro sarebbe un bel modo per ricordare (ovviamente i cannoni di plastica, eh!),
`Cause tramps like us, baby we were born to run
il mio blog: http://stellainaltomare.blogspot.com
il mio blog: http://stellainaltomare.blogspot.com
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Un restauro costerebbe uno sproposito a vista la posizione del forte e sarebbe fruibile da poche persone a meno di non (ri)costruire anche un impianto di risalita .
In zona (sia in Francia che in Italia) ci sono parecchi forti in condizioni non molto migliori anche se ben piu` facilmente accessibili. Gli unici in buone condizioni mi sembra siano quelli intorno a Briançon e il forte Bramafam vicino a Bardonecchia.
In zona (sia in Francia che in Italia) ci sono parecchi forti in condizioni non molto migliori anche se ben piu` facilmente accessibili. Gli unici in buone condizioni mi sembra siano quelli intorno a Briançon e il forte Bramafam vicino a Bardonecchia.
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
I forti attorno a Briancon... sono ancora utilizzati dall'Armee de Terree
e cmq no a restauri ...
e cmq no a restauri ...
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Meglio cosi` che abbandonati.
Comunque il Fort des Salettes e il Fort des Trois Têtes sono visitabili.
Comunque il Fort des Salettes e il Fort des Trois Têtes sono visitabili.
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Abbiamo fatto questa gita il 13/8/13.
Con l'auto abbiamo raggiunto Claviere e quindi il Colle del Monginevro.
Subito dopo il colle, abbiamo lasciato la strada principale per seguire le indicazioni per il "Village du Soleil". Al termine della salita abbiamo lasciato l'auto.
Abbiamo seguito dapprima una sterrata che si inoltra nel bosco e che si mantiene sulla destra orografica del Torrente Rio Secco.
In fondo al vallone, si abbandona la sterrata imboccando sulla destra il sentiero, ottimamente segnalato, che sale al Colle dello Chaberton..
Al colle (mt 2671) si prende la vecchia carrozzabile militare che sale da Fenils e comodamente si raggiunge l'ampia vetta...
Lo Chaberton è una montagna molto frequentata.
Fortuna che sono salita abbastanza rapidamente e sono arrivata quando non c'era ancora quasi nessuno
Sono stata in vetta un bel pò nell'attesa di Vittorio....in balia del freddo e del vento......
Alla fine Vittorio mi ha telefonato per dirmi che non intendeva salire ...proprio perchè aveva troppo freddo ....
Le due croci sullo Chaberton (croce grande e croce piccola)
Solitaria foto di vetta
Con l'auto abbiamo raggiunto Claviere e quindi il Colle del Monginevro.
Subito dopo il colle, abbiamo lasciato la strada principale per seguire le indicazioni per il "Village du Soleil". Al termine della salita abbiamo lasciato l'auto.
Abbiamo seguito dapprima una sterrata che si inoltra nel bosco e che si mantiene sulla destra orografica del Torrente Rio Secco.
In fondo al vallone, si abbandona la sterrata imboccando sulla destra il sentiero, ottimamente segnalato, che sale al Colle dello Chaberton..
Al colle (mt 2671) si prende la vecchia carrozzabile militare che sale da Fenils e comodamente si raggiunge l'ampia vetta...
Lo Chaberton è una montagna molto frequentata.
Fortuna che sono salita abbastanza rapidamente e sono arrivata quando non c'era ancora quasi nessuno
Sono stata in vetta un bel pò nell'attesa di Vittorio....in balia del freddo e del vento......
Alla fine Vittorio mi ha telefonato per dirmi che non intendeva salire ...proprio perchè aveva troppo freddo ....
Le due croci sullo Chaberton (croce grande e croce piccola)
Solitaria foto di vetta
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
@Vitto: ti me paggi in buccin da duxi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ....e per un pò di vento!!!!!!!!!!!!!!!!!!!coraggio!!
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
amadablam wrote:@Vitto: ti me paggi in buccin da duxi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ....e per un pò di vento!!!!!!!!!!!!!!!!!!!coraggio!!
il bello è che ...lui si è fermato al colle e ......siamo riusciti a comunicare dopo che io ero in vetta da ormai un'oretta.....
le temperature erano alte ma c'era vento e io non sapevo più cosa fare per scaldarmi....
alla fine ...mi sono messa a correre
meno male che lassù c'è tanto spazio.......
non voglio immaginare cosa avrà pensato la gente..........arrivavano tutti stremati...un pò per la stanchezza e un pò per la quota....e io ero lì che correvo da un lato all'altro della montagna senza apparente motivo .....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Chaberton, salito ieri insieme ai soliti amici. Siamo saliti da Claviere per la cresta SSE. Il percorso ricalca il tracciato di una vecchia via ferrata, a suo tempo smantellata e riproposta come via alpinistica facile. Si incontrano brevi passaggi di II.
Non lasciamoci trarre in inganno dal termine "facile". Facile come difficoltà alpinistica, ma percorso abbastanza particolare: si sale per canalini e cenge, molto esposti e spesso coperte di brecciolino che rendono il percorso molto delicato.
Appena giunti a Claviere occorre posteggiare nel primo posteggio a sin. Si seguono le indicazioni per La Batteria Alta, poi si segue il sentiero che si inoltra nel Petit Vallon che si risale interamente. Il sentiero è sempre abbastanza ben tracciato e segnalato con bolli di vernice. Giunti in cima al vallone si raggiunge la cresta SSE, ove cominciano le indicazioni (Bolli di vernice color fucsia). si traversa con leggero saliscendi alla base della prete sino ad incontrare un canale che si risale sino a raggiungere l'attacco vero e proprio della via. In prossimità di una grande e visibile freccia rossa iniziano i primi spit e le prime modeste difficoltà. Seguire i segni sino in vetta.
Discesa verso Claviere per il colle dello Chaberton ed il Vallone di Baisses.
Salita consigliabilissima se priva di neve.
Casco OBBLIGATORIO, corda e rinvii utili ma non strettamente necessari. Li avevamo al seguito ma comunque siamo saliti slegati.
A questo link è possibile leggere una descrizione molto dettagliata.
http://www.kaps.it/index.php?p=relazione&rel=36
A presto qualche foto.
Non lasciamoci trarre in inganno dal termine "facile". Facile come difficoltà alpinistica, ma percorso abbastanza particolare: si sale per canalini e cenge, molto esposti e spesso coperte di brecciolino che rendono il percorso molto delicato.
Appena giunti a Claviere occorre posteggiare nel primo posteggio a sin. Si seguono le indicazioni per La Batteria Alta, poi si segue il sentiero che si inoltra nel Petit Vallon che si risale interamente. Il sentiero è sempre abbastanza ben tracciato e segnalato con bolli di vernice. Giunti in cima al vallone si raggiunge la cresta SSE, ove cominciano le indicazioni (Bolli di vernice color fucsia). si traversa con leggero saliscendi alla base della prete sino ad incontrare un canale che si risale sino a raggiungere l'attacco vero e proprio della via. In prossimità di una grande e visibile freccia rossa iniziano i primi spit e le prime modeste difficoltà. Seguire i segni sino in vetta.
Discesa verso Claviere per il colle dello Chaberton ed il Vallone di Baisses.
Salita consigliabilissima se priva di neve.
Casco OBBLIGATORIO, corda e rinvii utili ma non strettamente necessari. Li avevamo al seguito ma comunque siamo saliti slegati.
A questo link è possibile leggere una descrizione molto dettagliata.
http://www.kaps.it/index.php?p=relazione&rel=36
A presto qualche foto.
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
..mancava la Vs sherpani ..il gruppo NON era al completo, tesoro!roby49 wrote:Chaberton, salito ieri insieme ai soliti amici. ed .
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Che bella gita!!! Sono anni che desidero farla!!!
Vedrò di organizzarla presto... è un giro che mi ha sempre intrigato!!!
Vedrò di organizzarla presto... è un giro che mi ha sempre intrigato!!!
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
In una spedizione che si rispetti ci vuole qualcuno che curi la "logistica" da casa..amadablam wrote:..mancava la Vs sherpani ..il gruppo NON era al completo, tesoro!roby49 wrote:Chaberton, salito ieri insieme ai soliti amici. ed .
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Complimenti per il bel giro!
Io me lo ricordo interminabile ma eravamo con un amico alle prime armi e avevamo dovuto assicurarlo in qualche passaggio.
Io me lo ricordo interminabile ma eravamo con un amico alle prime armi e avevamo dovuto assicurarlo in qualche passaggio.
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Si, un bel giro, la salita è godibile mentre il rientro per il Col de Chaberton è lungo e noioso.em wrote:Complimenti per il bel giro!
Io me lo ricordo interminabile ma eravamo con un amico alle prime armi e avevamo dovuto assicurarlo in qualche passaggio.
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
bella!!!
me la segno visto che un mio amico ha la casa a Salice!
me la segno visto che un mio amico ha la casa a Salice!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
aridaje!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! però senza di me siete persi.....roby49 wrote:In una spedizione che si rispetti ci vuole qualcuno che curi la "logistica" da casa..amadablam wrote:..mancava la Vs sherpani ..il gruppo NON era al completo, tesoro!roby49 wrote:Chaberton, salito ieri insieme ai soliti amici. ed .
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
persi???? siamo andati e tornati senza problemi, anzi, abbiamo anche trovato un'ottimo ristorante dove abbiamo mangiato benissimo ad un prezzo contenutoamadablam wrote: aridaje!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! però senza di me siete persi.....
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Le foto sono online.
Come al solito le altre sul mio sito
http://www.robyrobiglio.it/gite_2013/02 ... /index.htm
Come al solito le altre sul mio sito
http://www.robyrobiglio.it/gite_2013/02 ... /index.htm
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Grazie cercavo proprio un report fotografico...
cum grano salis... paragonala a altre gite simili... monviso normale?
potrebbe con moltissimo grano salis essere proposta come variante per gita sociale alpinisitica....?
cum grano salis... paragonala a altre gite simili... monviso normale?
potrebbe con moltissimo grano salis essere proposta come variante per gita sociale alpinisitica....?
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Tutta la salita si svolge su terreno instabile e rocce rotte.dags1972 wrote:Grazie cercavo proprio un report fotografico...
cum grano salis... paragonala a altre gite simili... monviso normale?
potrebbe con moltissimo grano salis essere proposta come variante per gita sociale alpinisitica....?
Lascia perdere come "gita sociale". non è certo un posto da portarci una comitiva etrogenea come quella delle gite sociali. Noi eravamo in cinque (già troppi) e tutti abbastanza avvezzi a muoverci su terreni delicati.
Come paragone non saprei.. Monviso normale presenta forse qualche passo tecnicamente più difficile, ma il terreno è molto più stabile. Eventualmente, prima di portarci qualcuno, vai con un amico fidato e vedi com'è. In foto si vede poco, ma ti posso assicurare che due cordate su quel terreno sono già troppe.
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
detta così mi fa perdere la voglia di andarci in futuro...roby49 wrote:Tutta la salita si svolge su terreno instabile e rocce rotte.dags1972 wrote:Grazie cercavo proprio un report fotografico...
cum grano salis... paragonala a altre gite simili... monviso normale?
potrebbe con moltissimo grano salis essere proposta come variante per gita sociale alpinisitica....?
Lascia perdere come "gita sociale". non è certo un posto da portarci una comitiva etrogenea come quella delle gite sociali. Noi eravamo in cinque (già troppi) e tutti abbastanza avvezzi a muoverci su terreni delicati.
Come paragone non saprei.. Monviso normale presenta forse qualche passo tecnicamente più difficile, ma il terreno è molto più stabile. Eventualmente, prima di portarci qualcuno, vai con un amico fidato e vedi com'è. In foto si vede poco, ma ti posso assicurare che due cordate su quel terreno sono già troppe.
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
E perché Sub? In primavera quando c'è ancora la neve te la fai con ciastre o ramponi ed è ancora più bella.
Anche d'inverno si potrebbe salire se le condizioni e lo stato d'innevamento lo consentono...
Anche d'inverno si potrebbe salire se le condizioni e lo stato d'innevamento lo consentono...
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
grazie Roby per le precisazioni... noi come gite sociali alpinistiche...muoviamo dalle 4 alle 10 persone ...quindi non una mandria...
ramingo... la via è esposta a sud e in inverno è un bel colatoio di valanghe et similia... forse intedevi la normale... ma in inverno (monginevero/claviere ci bazzico abbastanza) non ho mai mai visto qualcuno che ci saliva
ramingo... la via è esposta a sud e in inverno è un bel colatoio di valanghe et similia... forse intedevi la normale... ma in inverno (monginevero/claviere ci bazzico abbastanza) non ho mai mai visto qualcuno che ci saliva
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Ovvio Dags, la cresta SE è un marciume e la farei, forse, solo in estate quando è tutta pulita. La normale invece è consigliata tutto l'anno però, come sempre e ormai su questo forum ripetiamo fino alla nausea: occorre sempre valutare di volta in volta le condizioni! Personalmente preferirei la tarda primavera da metà maggio ai primi di giugno quando c'è ancora neve ma è bella assestata e non si corre il pericolo delle valanghe, dalla cima il panorama con le vette innevate è certamente splendido.
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
ah ok così è meglio
meglioancora con gli sci
meglioancora con gli sci
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
No, la salita merita comunque. In inverno non ci andrei manco a pagamento. Non aspettarti però un via di arrampicata particolarmente bella.Sub-Comandante wrote: detta così mi fa perdere la voglia di andarci in futuro...
Per la normale, come dice giustamente Ramingo, non ci sono problemi se in buone condizioni.
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Mezza giornata di libertà
Pur essendo ormai un pò di anni che bazzico la val di Susa non ero mai salito sullo Chaberton. Lunedì scorso decido lasciare la famiglia a Sauze e colmare questa lacuna. L'idea di salire per la normale però non mi stimolava un granchè ed allora opto per la via ottimamente descritta da Roby49 in questo topic (via della teleferica).
Alle 9 sono a Claviere, parto un pò *arrabbiato*, ed in una mezzoretta sono alla batteria alta. Da qui, entrato nel petit vallon, rallento un pò il ritmo e mi godo l'ambiente fantastico, fino all'attacco della via, che non trovo proprio immediatamente (leggere meglio le relazioni no? ).
La via è semplice tecnicamente ma su terreno mooolto instabile, mai vista una parete così carica di detriti, comunque è ottimamente indicata e si lascia salire senza problemi. Alla confluenza con la cresta SSE incontro una cordata che ha salito la via sulla cresta, facciamo due discorsi e saliamo, assieme l'ultimo tratto in comune.
Alle 11 e venti sono sul grande spiazzo della vetta: la vista è incredibile, spazia a 360°, dalle montagne del Delfinato, al Monviso, fino al Bianco.
Per tre quarti d'ora mi godo la vetta, continua ad arrivare gente dalla normale e quando l'affollamento diventa fastidioso decido di scendere dalla normale. In un quarto d'ora sono al colle, poi decido di rallentare (le ginocchia ringraziano!) e verso l'una e venti sono a Claviere... mezza giornata ben spesa!
Pur essendo ormai un pò di anni che bazzico la val di Susa non ero mai salito sullo Chaberton. Lunedì scorso decido lasciare la famiglia a Sauze e colmare questa lacuna. L'idea di salire per la normale però non mi stimolava un granchè ed allora opto per la via ottimamente descritta da Roby49 in questo topic (via della teleferica).
Alle 9 sono a Claviere, parto un pò *arrabbiato*, ed in una mezzoretta sono alla batteria alta. Da qui, entrato nel petit vallon, rallento un pò il ritmo e mi godo l'ambiente fantastico, fino all'attacco della via, che non trovo proprio immediatamente (leggere meglio le relazioni no? ).
La via è semplice tecnicamente ma su terreno mooolto instabile, mai vista una parete così carica di detriti, comunque è ottimamente indicata e si lascia salire senza problemi. Alla confluenza con la cresta SSE incontro una cordata che ha salito la via sulla cresta, facciamo due discorsi e saliamo, assieme l'ultimo tratto in comune.
Alle 11 e venti sono sul grande spiazzo della vetta: la vista è incredibile, spazia a 360°, dalle montagne del Delfinato, al Monviso, fino al Bianco.
Per tre quarti d'ora mi godo la vetta, continua ad arrivare gente dalla normale e quando l'affollamento diventa fastidioso decido di scendere dalla normale. In un quarto d'ora sono al colle, poi decido di rallentare (le ginocchia ringraziano!) e verso l'una e venti sono a Claviere... mezza giornata ben spesa!
It's only through changes that we grow
- roby49
- Quotazerino
- Posts: 654
- Joined: Fri Jul 24, 2009 7:33
- Location: Genova- Alta Valle Spinti
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Ottimo.
Mezza giornata è un po' tirata.. beato te che ce la fai..
certo che se la famiglia chiama bisogna correre.
Mezza giornata è un po' tirata.. beato te che ce la fai..
certo che se la famiglia chiama bisogna correre.
...se hai soggezione di qualcuno, immaginalo seduto sul cesso.... Tiziano Terzani.
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
Cerchiamo di costruire parchi per i nostri bambini, non parcheggi per le nostre auto..
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15183
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Grande... lo "speed mountain" si è impadronito anche di te
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
si, ma per necessitàPazzaura wrote:Grande... lo "speed mountain" si è impadronito anche di te
e comunque non è poi così "speed"...
It's only through changes that we grow
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Domenica 30 Ottobre io ,Gheroppa ,Stefania, Giuse57,soundofsilence e Piera abbiamo fatto questa escursione.
Partiti dalla sterrata che si stacca dalla strada asfaltata che conduce al Village du Soleil (deviazione poco dopo la dogana ,ma prima del Monginevro) abbiamo seguito questa lungamente all'interno di un bel lariceto dalle magiche tinte autunnali
Giunti ad una palina abbandoniamo la sterrata e seguiamo il sentierino che in breve permette di raggiungere il pianoro del Vallon des Baisses
Una volta attraversato il pianoro il sentierino piega a destra ed inizia a risalire con maggiore decisione su pendio detritico
Superato il rudero del Ricovero delle sette fontane si attraversano un paio di canalini ed infine con qualche serpentina si raggiunge un colletto panoramico,poco sotto al Col du Chaberton.
Ora inizia ad aprirsi il panorama e ci appaiono ad Ovest i 4000 del Delfinato
Dal colle ci allacciamo alla strada militare provenienete da Fenils e la seguiamo praticamente fino in vetta su fondo nevoso.
Raggiunto il pianoro sommitale facciamo la meritata pausa pranzo e ci dilettiamo a fare foto allo spettacolare panorama
Quindi io e Gheroppa decidiamo di andare a dare un'occhiata all'unica torretta che e' ancora visitabile
Dopodichè con tranquillità iniziamo la discesa
In conclusione e' stata una bella bella gita (anche se non strepitosa) impreziosita dai colori autunnali e dal meraviglioso panorama
Qui come al solito la descizione dettagliata della gita con foto e traccia gps: http://www.finoincima.altervista.org/Ch ... berton.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
E qui tutte le foto dell'album: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 3963924241" onclick="window.open(this.href);return false;
Partiti dalla sterrata che si stacca dalla strada asfaltata che conduce al Village du Soleil (deviazione poco dopo la dogana ,ma prima del Monginevro) abbiamo seguito questa lungamente all'interno di un bel lariceto dalle magiche tinte autunnali
Giunti ad una palina abbandoniamo la sterrata e seguiamo il sentierino che in breve permette di raggiungere il pianoro del Vallon des Baisses
Una volta attraversato il pianoro il sentierino piega a destra ed inizia a risalire con maggiore decisione su pendio detritico
Superato il rudero del Ricovero delle sette fontane si attraversano un paio di canalini ed infine con qualche serpentina si raggiunge un colletto panoramico,poco sotto al Col du Chaberton.
Ora inizia ad aprirsi il panorama e ci appaiono ad Ovest i 4000 del Delfinato
Dal colle ci allacciamo alla strada militare provenienete da Fenils e la seguiamo praticamente fino in vetta su fondo nevoso.
Raggiunto il pianoro sommitale facciamo la meritata pausa pranzo e ci dilettiamo a fare foto allo spettacolare panorama
Quindi io e Gheroppa decidiamo di andare a dare un'occhiata all'unica torretta che e' ancora visitabile
Dopodichè con tranquillità iniziamo la discesa
In conclusione e' stata una bella bella gita (anche se non strepitosa) impreziosita dai colori autunnali e dal meraviglioso panorama
Qui come al solito la descizione dettagliata della gita con foto e traccia gps: http://www.finoincima.altervista.org/Ch ... berton.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
E qui tutte le foto dell'album: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 3963924241" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Bravi !
Lo Chaberton è un po' un mio obbiettivo , che prima o poi devo raggiungere , per il panorama e per il forte .Con un pochino di neve è pure più affascinante . Inoltre è decisamente facile da salire e non distantissimo da Genova, penso meno di 3 ore , quasi tutte di autostrada . Un giorno o l'altro ....
Lo Chaberton è un po' un mio obbiettivo , che prima o poi devo raggiungere , per il panorama e per il forte .Con un pochino di neve è pure più affascinante . Inoltre è decisamente facile da salire e non distantissimo da Genova, penso meno di 3 ore , quasi tutte di autostrada . Un giorno o l'altro ....
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- paolocerreta
- Quotazerino
- Posts: 696
- Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
- Location: Valbrevenna
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Bella cima e gita e interessanti le fortificazioni e le torrette.
Bellissime le foto, soprattutto quella del larice
Bellissime le foto, soprattutto quella del larice
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
[Hal Borland]
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Complimenti per la gita! Anche dal lato storico merita molto il luogo... ho notato che c'è già un bel velo di neve in quota, ma che non ha dato troppi problemi
P.S. per curiosità, siete passati da Susa o dalla val Chisone/Sestriere? Perchè ho sentito dire che fare l'autostrada c'è da "firmare un assegno"...
P.S. per curiosità, siete passati da Susa o dalla val Chisone/Sestriere? Perchè ho sentito dire che fare l'autostrada c'è da "firmare un assegno"...
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
La neve non ha dato nessun problema...qualcuno ha infilato i ramponi giusto per precauzione ma non erano necessari...nell'unico punto in ombra bastava andare cauti e seguire le impronte esistenti.....per quanto riguarda l'autostrada purtroppo siam passati dalla Val Susa...un salasso...fortunatamente eravamo in 6 e abbiamo diviso la spesa...Da Genova quasi 30 € di pedaggioteo-85 wrote:Complimenti per la gita! Anche dal lato storico merita molto il luogo... ho notato che c'è già un bel velo di neve in quota, ma che non ha dato troppi problemi
P.S. per curiosità, siete passati da Susa o dalla val Chisone/Sestriere? Perchè ho sentito dire che fare l'autostrada c'è da "firmare un assegno"...
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Visto su FB... giornata spettacolo e vetta molto interessante che un giorno o l'altro acchiapperò... che vette sono quelle due coniche affiancate? Ora dico una scemenza.... le Levanne?
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
Le Aiguilles d'Arvesscinty wrote:Visto su FB... giornata spettacolo e vetta molto interessante che un giorno o l'altro acchiapperò... che vette sono quelle due coniche affiancate? Ora dico una scemenza.... le Levanne?
Foto stupende!
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Monte Chaberton 3131 mt.
ah vedi, che 'gnurant...
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa