Infortuni e Infermeria
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Infortuni e Infermeria
Ecco quà...
Io personalmente potrei scrivere un romanzo.
Io personalmente potrei scrivere un romanzo.
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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Re: Infortuni e Infermeria
Io ancheConte Ugolino wrote:Ecco quà...
Io personalmente potrei scrivere un romanzo.
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
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Re: Infortuni e Infermeria
Tenosivite dei peronieri.
Allora qualche parola su questa infiammazione che è abbastanza rara nei runner.
Il sito dove ho raccolto informazioni più interessanti è questo: http://www.runresearchjunkie.com/perone ... n-runners/" onclick="window.open(this.href);return false;
Intanto i mm. peronieri (lungo e breve) sono disposti nella loggia laterale della gamba, hanno rapporto con il perone e i tendini passando dietro al malleolo laterale raggiungono la parte inferiore della base del quinto metatarsale (breve) e del primo metatarsale (lungo).
Nel mio caso si è manifestata con un dolore dietro e sopra il malleolo laterale che è la zona di passaggio dei tendini dei peronieri. Nella forma acuta si ha difficoltà nella corsa in piano ma soprattutto in discesa e il dolore coinvolge tutta l’area laterale al tendine di Achille. Il dolore diminuisce abbastanza rapidamente e in genere in 24 ore rimane solo un dolore alla palpazione dando l’illusione di una rapida ripresa. L’ecografia ha confermato l’infiammazione dei tendini dei peronieri.
Altro aspetto che può essere utile conoscere è che uno di quei problemi che probabilmente più facilmente si riscontra nei runner che fanno uso di scarpe minimaliste. In effetti nel mio caso credo che il problema sia relato ad un sovraccarico dato all’uso di scarpe di transizione e minimaliste (MT110 e MT10) su terreno irregolare. Il terreno irregolare può portare a delle supinazioni più marcate. In effetti sentivo qualche problemino sulla caviglia da qualche settimana e i 25 KM con le MT10 mi hanno dato il colpo finale. Altro aspetto, è uno di quei problemi rognosi che possono impiegare mesi a risolversi.
Dunque dopo alcune settimane di stop and go, FANS e prove varie sono arrivato a questo:
- con i tendini infiammati non posso correre con scarpe a drop 4 mm, sia su strada che su sentiero (2 KM e sono fermo);
- posso correre con scarpe a drop più elevato, Cascadia (8 mm), e Mizuno Enigma (12 mm) per 10-12 KM. Su sentiero con cautela;
- la corsa con appoggio sul tallone è meno stressante per i peronieri e in effetti vedevo che quando avevo male correvo sul piede dolente con il vecchio appoggio e sul piede sano ancora con il tentativo di appoggio su mesopiede (non vi dico come ero storto);
- stretching del muscolo/tendine sembra essere utile (non farlo se questo evoca dolore), ci sono un po’ di filmati in giro li trovate
Considerazioni sparse:
-anche se non si sente male non vuol dire che l’infiammazione è andata (ho fatto l’eco con dolore quasi assente, i segni di inspessimento della guaina e versamento c’erano eccome);
-tornare su scarpe con drop più elevato può essere utile per mantenere un po’ di attività (meglio su terreno regolare), ghiaccio dopo l’attività per limitare l’infiammazione ed eventualmente il versamento;
-tornare su appoggio con tallone può essere utile, ma per me la differenza vera l’ha fatta l’utilizzo delle scarpe a drop maggiore;
-se ho capito bene dalle varie letture il tendine deve essere rieducato a sopportare il lavoro che faceva quindi prevedo di tornare piano piano a carichi precedenti. Il punto critico sarà poter riutilizzare le vecchie scarpe (sigh);
-ho fatto un po’ di kinesio taping. Durante la corsa ho la sensazione che serva a poco, a riposo potrebbe essere utile per sostenere il piede in certe situazioni. Banalmente accavallare le gambe e lasciare che il piede per il solo peso ruoti esternamente è doloroso durante la fase acuta, il taping in questo sostiene abbastanza e probabilmente limita un po’ lo stress.
Vediamo come va......
Allora qualche parola su questa infiammazione che è abbastanza rara nei runner.
Il sito dove ho raccolto informazioni più interessanti è questo: http://www.runresearchjunkie.com/perone ... n-runners/" onclick="window.open(this.href);return false;
Intanto i mm. peronieri (lungo e breve) sono disposti nella loggia laterale della gamba, hanno rapporto con il perone e i tendini passando dietro al malleolo laterale raggiungono la parte inferiore della base del quinto metatarsale (breve) e del primo metatarsale (lungo).
Nel mio caso si è manifestata con un dolore dietro e sopra il malleolo laterale che è la zona di passaggio dei tendini dei peronieri. Nella forma acuta si ha difficoltà nella corsa in piano ma soprattutto in discesa e il dolore coinvolge tutta l’area laterale al tendine di Achille. Il dolore diminuisce abbastanza rapidamente e in genere in 24 ore rimane solo un dolore alla palpazione dando l’illusione di una rapida ripresa. L’ecografia ha confermato l’infiammazione dei tendini dei peronieri.
Altro aspetto che può essere utile conoscere è che uno di quei problemi che probabilmente più facilmente si riscontra nei runner che fanno uso di scarpe minimaliste. In effetti nel mio caso credo che il problema sia relato ad un sovraccarico dato all’uso di scarpe di transizione e minimaliste (MT110 e MT10) su terreno irregolare. Il terreno irregolare può portare a delle supinazioni più marcate. In effetti sentivo qualche problemino sulla caviglia da qualche settimana e i 25 KM con le MT10 mi hanno dato il colpo finale. Altro aspetto, è uno di quei problemi rognosi che possono impiegare mesi a risolversi.
Dunque dopo alcune settimane di stop and go, FANS e prove varie sono arrivato a questo:
- con i tendini infiammati non posso correre con scarpe a drop 4 mm, sia su strada che su sentiero (2 KM e sono fermo);
- posso correre con scarpe a drop più elevato, Cascadia (8 mm), e Mizuno Enigma (12 mm) per 10-12 KM. Su sentiero con cautela;
- la corsa con appoggio sul tallone è meno stressante per i peronieri e in effetti vedevo che quando avevo male correvo sul piede dolente con il vecchio appoggio e sul piede sano ancora con il tentativo di appoggio su mesopiede (non vi dico come ero storto);
- stretching del muscolo/tendine sembra essere utile (non farlo se questo evoca dolore), ci sono un po’ di filmati in giro li trovate
Considerazioni sparse:
-anche se non si sente male non vuol dire che l’infiammazione è andata (ho fatto l’eco con dolore quasi assente, i segni di inspessimento della guaina e versamento c’erano eccome);
-tornare su scarpe con drop più elevato può essere utile per mantenere un po’ di attività (meglio su terreno regolare), ghiaccio dopo l’attività per limitare l’infiammazione ed eventualmente il versamento;
-tornare su appoggio con tallone può essere utile, ma per me la differenza vera l’ha fatta l’utilizzo delle scarpe a drop maggiore;
-se ho capito bene dalle varie letture il tendine deve essere rieducato a sopportare il lavoro che faceva quindi prevedo di tornare piano piano a carichi precedenti. Il punto critico sarà poter riutilizzare le vecchie scarpe (sigh);
-ho fatto un po’ di kinesio taping. Durante la corsa ho la sensazione che serva a poco, a riposo potrebbe essere utile per sostenere il piede in certe situazioni. Banalmente accavallare le gambe e lasciare che il piede per il solo peso ruoti esternamente è doloroso durante la fase acuta, il taping in questo sostiene abbastanza e probabilmente limita un po’ lo stress.
Vediamo come va......
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
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Re: Infortuni e Infermeria
Scusa, mi sono certamente perso qualche puntata, ma che vantaggio danno le scarpe minimal o senza drop, a fronte di simili danni ?
L'anno scorso ne avevo preso un paio stradali della Saucony. Alla terza uscita con quelle ho fatto 25 km su asfalto. L'indomani avevo male e sono rimasto fermo più di un mese, perdendo la prima edizione della Skymarathon della Valle Maira per la quale mi ero preparato (quel giorno ho fatto il miglio marino, per la disperazione).
Regalate quelle ****** di scarpe, sono tornato alle mie solite e mi gestisco peronieri e tendini con attenzione ma senza drammi.
Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge ... ed altrettanto sicuramente vado parecchio più piano di te, ma quale è il fascino delle minimal (a parte le turiste svedesi di cui parla Blackmagic) ?
L'anno scorso ne avevo preso un paio stradali della Saucony. Alla terza uscita con quelle ho fatto 25 km su asfalto. L'indomani avevo male e sono rimasto fermo più di un mese, perdendo la prima edizione della Skymarathon della Valle Maira per la quale mi ero preparato (quel giorno ho fatto il miglio marino, per la disperazione).
Regalate quelle ****** di scarpe, sono tornato alle mie solite e mi gestisco peronieri e tendini con attenzione ma senza drammi.
Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge ... ed altrettanto sicuramente vado parecchio più piano di te, ma quale è il fascino delle minimal (a parte le turiste svedesi di cui parla Blackmagic) ?
Re: Infortuni e Infermeria
Io credevo di avere capito che più le scarpe sono minimal e più aiutano ad avere una corretta postura ed un corretto appoggio sull'avampiede........geo wrote:Scusa, mi sono certamente perso qualche puntata, ma che vantaggio danno le scarpe minimal o senza drop, a fronte di simili danni ?
L'anno scorso ne avevo preso un paio stradali della Saucony. Alla terza uscita con quelle ho fatto 25 km su asfalto. L'indomani avevo male e sono rimasto fermo più di un mese, perdendo la prima edizione della Skymarathon della Valle Maira per la quale mi ero preparato (quel giorno ho fatto il miglio marino, per la disperazione).
Regalate quelle ****** di scarpe, sono tornato alle mie solite e mi gestisco peronieri e tendini con attenzione ma senza drammi.
Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge ... ed altrettanto sicuramente vado parecchio più piano di te, ma quale è il fascino delle minimal (a parte le turiste svedesi di cui parla Blackmagic) ?
Però questo racconto di argento .....mi porta a mettere in discussione numerosi concetti......
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
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Re: Infortuni e Infermeria
Attenzione l'ho scritto, il mio è un problema da sovraccarico che si può verificare con qualunque tipo di corsa/scarpa.
La corsa con scarpa di transizione/minimale può togliere dei problemi ma portarne altri.
Il passaggio deve essere graduale e probabilmente non è per tutti. Nel momento in cui si cambia (o si prova a cambiare) stile di corsa si stressano in maniera diversa altri gruppi osteo-artro-muscolari. E' un po' come iniziare a correre, si inizia con pochi KM alla volta e neanche tutte le volte.
Con le puregrit direi che non ho avuto grossi problemi.
Le MT110 mi hanno portato problemi sopra i 30K, sentivo la pianta del piede un po' sofferente. A posteriori avrei dovuto alternarle e non insistere con KMtraggi prolungati.
La differenza tra puregrit e MT110 non è nel drop (sono entrambe a 4 mm) ma nella protezione dell'avampiede ed evidentemente nel mio caso comporta degli adattamenti alla corsa più stressanti. Il colpo di grazia comunque è stato con le MT10 avessi fatto 10 KM in meno non sarei qui a scrivere probabilmente.
Ora è un po' una sofferenza con le cascadia, sigh!!
La corsa con scarpa di transizione/minimale può togliere dei problemi ma portarne altri.
Il passaggio deve essere graduale e probabilmente non è per tutti. Nel momento in cui si cambia (o si prova a cambiare) stile di corsa si stressano in maniera diversa altri gruppi osteo-artro-muscolari. E' un po' come iniziare a correre, si inizia con pochi KM alla volta e neanche tutte le volte.
Con le puregrit direi che non ho avuto grossi problemi.
Le MT110 mi hanno portato problemi sopra i 30K, sentivo la pianta del piede un po' sofferente. A posteriori avrei dovuto alternarle e non insistere con KMtraggi prolungati.
La differenza tra puregrit e MT110 non è nel drop (sono entrambe a 4 mm) ma nella protezione dell'avampiede ed evidentemente nel mio caso comporta degli adattamenti alla corsa più stressanti. Il colpo di grazia comunque è stato con le MT10 avessi fatto 10 KM in meno non sarei qui a scrivere probabilmente.
Ora è un po' una sofferenza con le cascadia, sigh!!
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Re: Infortuni e Infermeria
Io mi sono tolto un problema sulla caviglia sn dato dalla pronazione del piede che mi limitava molto soprattutto in discesa (adesso inizio a risentirlo).geo wrote:Scusa, mi sono certamente perso qualche puntata, ma che vantaggio danno le scarpe minimal o senza drop, a fronte di simili danni ?
L'anno scorso ne avevo preso un paio stradali della Saucony. Alla terza uscita con quelle ho fatto 25 km su asfalto. L'indomani avevo male e sono rimasto fermo più di un mese, perdendo la prima edizione della Skymarathon della Valle Maira per la quale mi ero preparato (quel giorno ho fatto il miglio marino, per la disperazione).
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Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge ... ed altrettanto sicuramente vado parecchio più piano di te, ma quale è il fascino delle minimal (a parte le turiste svedesi di cui parla Blackmagic) ?
Indurimento del bicipite femorale, che mi aveva abbastanza bloccato lo scorso Settembre, sparito cambiando modalità di corsa.
Nel complesso sono molto contento e non tornerei indietro ma negli sforzi prolungati si deve saper gestire i propri mezzi!
Le turiste svedesi le ho mancate.... ma per quelle ci vuole anche qualcosaltro mi sa.........
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- amadablam
- Sherpani di Quotazero
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Re: Infortuni e Infermeria
..come provato positivamente da capo Pazzaura (unico capo del forum presente che sta facendo anche da moderatore e quindi lo ringrazio per la sua costante presenza, ferie a parte, ma lo perdono per questo motivo...... )..il mio amico Dott. Alberto P. è un grande, già solo parlare con lui ti tranquilizza.......e trova il rimedio......
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
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Re: Infortuni e Infermeria
Oggi visto in faccia il mio ginocchio:
Modesto versamento, fibrocartilagine interna che presenta una lesione fratturativa a decorso orizzontale, legamento crociato anteriore assottigliato disomogeneo ma ancora normoinserito.
Questo per il dx; il sx che quando ho cominciato l'iter medico non mi faceva male ed ora si, secondo me è messo anche peggio
Sono giù anche perché ho male, ho corso ero in ritardo per la RM; ma non mi do per "perso"
Modesto versamento, fibrocartilagine interna che presenta una lesione fratturativa a decorso orizzontale, legamento crociato anteriore assottigliato disomogeneo ma ancora normoinserito.
Questo per il dx; il sx che quando ho cominciato l'iter medico non mi faceva male ed ora si, secondo me è messo anche peggio
Sono giù anche perché ho male, ho corso ero in ritardo per la RM; ma non mi do per "perso"
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
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Re: Infortuni e Infermeria
Certamente non devi darti per perso.....giobibo wrote:Oggi visto in faccia il mio ginocchio:
Modesto versamento, fibrocartilagine interna che presenta una lesione fratturativa a decorso orizzontale, legamento crociato anteriore assottigliato disomogeneo ma ancora normoinserito.
Questo per il dx; il sx che quando ho cominciato l'iter medico non mi faceva male ed ora si, secondo me è messo anche peggio
Sono giù anche perché ho male, ho corso ero in ritardo per la RM; ma non mi do per "perso"
Coraggio e in bocca al lupo
PS il prossimo che dice che fare sport fa bene ........
Sono un viandante, un valicatore di monti.
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Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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F. NIETZSCHE
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F. NIETZSCHE
Re: Infortuni e Infermeria
giobibo wrote:Oggi visto in faccia il mio ginocchio:
Modesto versamento, fibrocartilagine interna che presenta una lesione fratturativa a decorso orizzontale, legamento crociato anteriore assottigliato disomogeneo ma ancora normoinserito.
Questo per il dx; il sx che quando ho cominciato l'iter medico non mi faceva male ed ora si, secondo me è messo anche peggio
Sono giù anche perché ho male, ho corso ero in ritardo per la RM; ma non mi do per "perso"
Ma ti hanno detto se sono lesioni che si recuperano??
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
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Re: Infortuni e Infermeria
BlackMagic wrote:Serena, appena dietro ad Andorno Micca, dove parte il Casto, c'è quello che fa per te:
Santuario di Oropa. Prova con la Madonna...
Scherzi a parte, hai qualcosa da rivedere nel tuo allenamento, ti fai male troppo spesso. Devi affrontare la cosa o gli infortuni diventano abitudine. Noakes nel suo The Lore of Running spiega bene il meccanismo perverso che porta un runner infortunato a far diventare "endemici" certi problemi e propone un analisi completa dell'atleta partendo dalle abitudini di vita.... Se vuoi ti passo il libro.
Beh sì ...a qualche santuario ci avevo già pensato anche io...
Solo che ....l'ultima volta che sono stata alla Guardia poi sono scesa zoppicando...quindi qualche cosa probabilmente non ha funzionato
Il libro mi sembra interessante solo che ....mi sa che è in inglese e al momento non sono certa di essere in grado di leggere un libro in inglese ...
In effetti...ora non ho tanto male....se volessi correre "tecnicamente" potrei farlo ma evito perché mi rendo conto che questa gamba non è a posto e che correrci sopra può solo procurare un peggioramento.
Più o meno ho imparato a fermarmi prima di avere tanto male ....è la fase "preventiva" che ancora manca....
Va anche detto che questo infortunio non è dovuto alla corsa.
Più o meno tre settimane fa facevo un'escursione in montagna (con zaino e scarponi, non di corsa).
Mentre salivo su un sasso alto, ho caricato tutto il peso sulla gamba sinistra (il mio peso più quello dello zaino) e ho sentito dolore al quadricipite.
Ci ho camminato sopra due giorni (sempre con zaino e scarponi) senza avere grandi problemi.
Poi, quando sono arrivata a casa e ho ripreso a correre....mi sono accorta che la parte non era a posto....
Infatti ho corso poco da quando sono rientrata .......poche uscite e pochi km (max tre uscite settimanali e max 15 km).
Ma non è bastato
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Re: Infortuni e Infermeria
Giovedì prossimo appuntamento con il guru. Poi vi dico.argento wrote:giobibo wrote:Oggi visto in faccia il mio ginocchio:
Modesto versamento, fibrocartilagine interna che presenta una lesione fratturativa a decorso orizzontale, legamento crociato anteriore assottigliato disomogeneo ma ancora normoinserito.
Questo per il dx; il sx che quando ho cominciato l'iter medico non mi faceva male ed ora si, secondo me è messo anche peggio
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Ma ti hanno detto se sono lesioni che si recuperano??
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Re: Infortuni e Infermeria
Per Serena: fai bene a fermarti se ci sono problemi, andresti solo a peggiorare il tutto, però ripensa davvero alla meccanica di corsa ed abitudini generali. Di solito, entrare nell'inverno, è il momento giusto per resettare e ripartire da zero... magari chilometraggi bassi, però attenzione massima a tecnica, alimentazione, abitudini di vita.
Per il mio coach Giobibo: l'anno prossimo, cambiamo ruolo!!! Quindi rimettiti in sesto...
Per il mio coach Giobibo: l'anno prossimo, cambiamo ruolo!!! Quindi rimettiti in sesto...
Re: Infortuni e Infermeria
Oltre che Top Runner ti vedo bene anche nel ruolo di personal trainer (oltre che come Primario del reparto infermeria )BlackMagic wrote:Per Serena: fai bene a fermarti se ci sono problemi, andresti solo a peggiorare il tutto, però ripensa davvero alla meccanica di corsa ed abitudini generali. Di solito, entrare nell'inverno, è il momento giusto per resettare e ripartire da zero... magari chilometraggi bassi, però attenzione massima a tecnica, alimentazione, abitudini di vita.
Per il mio coach Giobibo: l'anno prossimo, cambiamo ruolo!!! Quindi rimettiti in sesto...
Io come allieva sono bravissima perchè sono abbastanza "talebana" nelle mie cose (alimentazione.....allenamento ......etc......)
Alla tecnica sto attenta già da un pò ma, essendo sempre da sola, faccio anche un pò fatica a capire se sto "facendo bene".
Per quanto riguarda il chilometraggio....da quando ho ripreso a correre dopo la caduta di luglio.....non ho mai superato i 15 km e in generale 15 km li avrò fatti una volta...solitamente ne facevo sempre meno.......
Per quanto riguarda l'alimentazione, sto sempre abbastanza attenta per diversi motivi (anche motivi non legati alla corsa) però ...non sono proprio a dieta. Sicuramente se perdessi qualche chilotto .....non sarebbe un male
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Re: Infortuni e Infermeria
forza gio, mai perdersi d' animo...giobibo wrote:Giovedì prossimo appuntamento con il guru. Poi vi dico.argento wrote:giobibo wrote:Oggi visto in faccia il mio ginocchio:
Modesto versamento, fibrocartilagine interna che presenta una lesione fratturativa a decorso orizzontale, legamento crociato anteriore assottigliato disomogeneo ma ancora normoinserito.
Questo per il dx; il sx che quando ho cominciato l'iter medico non mi faceva male ed ora si, secondo me è messo anche peggio
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Re: Infortuni e Infermeria
Vedo purtroppo che il topic si allunga
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Re: Infortuni e Infermeria
Guarda te non puoi distrarti un attimo che tac, via....immortalato ! Bella, me l' autografiBlackMagic wrote:Per Serena: fai bene a fermarti se ci sono problemi, andresti solo a peggiorare il tutto, però ripensa davvero alla meccanica di corsa ed abitudini generali. Di solito, entrare nell'inverno, è il momento giusto per resettare e ripartire da zero... magari chilometraggi bassi, però attenzione massima a tecnica, alimentazione, abitudini di vita.
Per il mio coach Giobibo: l'anno prossimo, cambiamo ruolo!!! Quindi rimettiti in sesto...
Riguardo al prossimo anno, ci conto !
A parte gli scherzi e le risate, oggi mi sono proprio reso conto che faccio un lavoro che non mi aiuta per niente, e sono convinto che i miei mali non sono esclusivamente colpa della corsa.
Quando si ha dolore ci si rende conto di come e quanto lavorano i nostri arti, a volte in posizioni non proprio consone alle meccaniche articolari.
Questa mattina mi sono ritrovato a spaccare un muro, inginocchiato per terra, in uno spazio di non più di 50 cm, e c'ho passato una bella mezz'ora. Quando mi sono rialzato non vi dico in che stato ero, ma non è finita ho continuato facendo sollevamento pesi con della sana ghisa, e per concludere nel pomeriggio altri simpatici lavoretti con in mezzo quattro belle rampe di scale, di quelle di campagna con gli scalinoni belli alti.
Questa è una mia giornata media. Inutile dire: mi sono messo a riposo, ho smesso di correre. Correre in confronto è un toccasana. E chi fa lavoro manuale mi può capire.
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
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Re: Infortuni e Infermeria
Conte Ugolino wrote:Vedo purtroppo che il topic si allunga
Io prima o poi scrivo un libro ....
Così almeno ci ricavo qualcosa
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Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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Re: Infortuni e Infermeria
A proposito di marotti... Visto il Conte oggi a Pieve: ha una scimmia di riprendere che quando gli daranno l'ok credo faccia l'Altavia andata e ritorno...
PS: ridateci Santa Croce... Sono posti troppo belli per essere veri!
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Re: Infortuni e Infermeria
Quella gamba gonfia e piena di vene nella foto... non mi piace. Facciamo un controllino antidoping?BlackMagic wrote:Per Serena: fai bene a fermarti se ci sono problemi, andresti solo a peggiorare il tutto, però ripensa davvero alla meccanica di corsa ed abitudini generali. Di solito, entrare nell'inverno, è il momento giusto per resettare e ripartire da zero... magari chilometraggi bassi, però attenzione massima a tecnica, alimentazione, abitudini di vita.
Per il mio coach Giobibo: l'anno prossimo, cambiamo ruolo!!! Quindi rimettiti in sesto...
PS... Giobibo mitico: "me l'autografi"
PPS: rivogliamo il Conte!
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Re: Infortuni e Infermeria
Fosse accaduto a Righi durante un allenamento, per esempio, me ne sarei fatta una ragione. Scendendo da un marcipiede e appoggiando il piede dentro una buca, no.
Re: Infortuni e Infermeria
Noooooooooo almeno voi conservatevi in salute, porca miseria !! Ne basta uno ( o poco più ) di capro espiatorioBodyboarder wrote:Fosse accaduto a Righi durante un allenamento, per esempio, me ne sarei fatta una ragione. Scendendo da un marcipiede e appoggiando il piede dentro una buca, no.
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Re: Infortuni e Infermeria
ma è un classico....le botte peggiori mai nel difficile o in gara......Bodyboarder wrote:Fosse accaduto a Righi durante un allenamento, per esempio, me ne sarei fatta una ragione. Scendendo da un marcipiede e appoggiando il piede dentro una buca, no.
Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
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Re: Infortuni e Infermeria
trigi wrote:ma è un classico....le botte peggiori mai nel difficile o in gara......Bodyboarder wrote:Fosse accaduto a Righi durante un allenamento, per esempio, me ne sarei fatta una ragione. Scendendo da un marcipiede e appoggiando il piede dentro una buca, no.
Siccome sono una persona molto distratta e giro sempre con la testa nelle nuvole.....ho una certa esperienza nella materia
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
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Re: Infortuni e Infermeria
Bodyboarder wrote:Fosse accaduto a Righi durante un allenamento, per esempio, me ne sarei fatta una ragione. Scendendo da un marcipiede e appoggiando il piede dentro una buca, no.
Niente male
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
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- grigualosca
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Re: Infortuni e Infermeria
..vero..trigi wrote:ma è un classico....le botte peggiori mai nel difficile o in gara......Bodyboarder wrote:Fosse accaduto a Righi durante un allenamento, per esempio, me ne sarei fatta una ragione. Scendendo da un marcipiede e appoggiando il piede dentro una buca, no.
Questa estate ho messo un piede in una buca del terreno giocando a pallone con mio figlio...a farla breve devo fare una risonanza perchè si sospetta una parziale rottura del menisco dx. Siccome al ginocchio sx ho già una lesione osteocondrale di 3° grado della superficie articolare della rotula, direi che sono messo bene anch'io!!
Comunque non mollo..!!
Re: Infortuni e Infermeria
Questo topic mi sta dando un pò di conforto
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- amadablam
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Re: Infortuni e Infermeria
dall'agosto 2011 al marzo 2012 mi sono trascinata (anche correndo) una contrattura al periforme, poi massaggi, ultrasuoni, ginnastica passiva...correre era una sofferenza ...... .per un pò è durata ugualmente, adesso ok quando corro ...montagna etc sto bene, ............però se guido per un pò di tempo, quando scendo dall'auto, mi fa un pochino male..... (chiappa dx )
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
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Re: Infortuni e Infermeria
Non per gufare ma se appunto dopo un po che guidi ti fa male esattamente in quel punto potrebbe non essere semplicemente contrattura del periforme.....amadablam wrote:dall'agosto 2011 al marzo 2012 mi sono trascinata (anche correndo) una contrattura al periforme, poi massaggi, ultrasuoni, ginnastica passiva...correre era una sofferenza ...... .per un pò è durata ugualmente, adesso ok quando corro ...montagna etc sto bene, ............però se guido per un pò di tempo, quando scendo dall'auto, mi fa un pochino male..... (chiappa dx )
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Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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Re: Infortuni e Infermeria
Guidi mica col portafoglio dietro la chiappa?amadablam wrote:............però se guido per un pò di tempo, quando scendo dall'auto, mi fa un pochino male..... (chiappa dx )
Re: Infortuni e Infermeria
Essendo una donna immagino di no ....Di solito il portafoglio nella tasca posteriore dei pantaloni lo tengono gli uomini .........antani wrote:Guidi mica col portafoglio dietro la chiappa?amadablam wrote:............però se guido per un pò di tempo, quando scendo dall'auto, mi fa un pochino male..... (chiappa dx )
Io comunque ...dopo l'allenamento faccio sempre gli esercizi per il piriforme.....per il piriforme e per gli ischio- crurali.......
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- amadablam
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Re: Infortuni e Infermeria
.si proprio quel punto...Conte Ugolino wrote:Non per gufare ma se appunto dopo un po che guidi ti fa male esattamente in quel punto potrebbe non essere semplicemente contrattura del periforme.....amadablam wrote:dall'agosto 2011 al marzo 2012 mi sono trascinata (anche correndo) una contrattura al periforme, poi massaggi, ultrasuoni, ginnastica passiva...correre era una sofferenza ...... .per un pò è durata ugualmente, adesso ok quando corro ...montagna etc sto bene, ............però se guido per un pò di tempo, quando scendo dall'auto, mi fa un pochino male..... (chiappa dx )
...quando corro , anche in salita ed in montagna, non sento nulla, sto bene, ,.anzi è da parecchi mesi che su pista nei medi vado bene sto andando anche forte....però quando scendo dall'auto mmmmmmm.... , questo handicap dura pochi secondi ma ....
@antani: come dice Serena non metto nulla nelle tasche dei calzoni zona chiappe...
....una riga di anni fa...sono vecchia, raga, ma non ho mai smesso di correre...sempre gamba dx ..contrattura : avevo la gamba + corta di 2cm..... ..poi tutto passato....sempre la dx.....preciso che nella caviglia sinistra ho 6 chiodi da 23anni e corro da quel giorno con questi ferri e secondo me contribuiscono alle contratture.... .....però ora quando corro sto bene...
Namaste
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Re: Infortuni e Infermeria
Temo un principio di pubalgia.........
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Re: Infortuni e Infermeria
E belin....argento wrote:Temo un principio di pubalgia.........
Ho un amico (lui corre su strada) che se la sta trascinando dietro da mesi e non riesce ad uscirne.........
Praticamente fa solo la gara la domenica....in settimana non riesce mai ad allenarsi .....perchè ha sempre male.......
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Re: Infortuni e Infermeria
ma anche io è da parecchio che ho questo fastidio al retto addominale che da 2-3 settimane è diventato più evidente e mi sono accorto che anche gli adduttori sono un po' tesi. Ci ho messo un po' a collegare il tutto. Correre riesco a correre ma sono sempre un po' rigido......
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Re: Infortuni e Infermeria
anche io ho spesso avuto problemi agli adduttori ........argento wrote:ma anche io è da parecchio che ho questo fastidio al retto addominale che da 2-3 settimane è diventato più evidente e mi sono accorto che anche gli adduttori sono un po' tesi. Ci ho messo un po' a collegare il tutto. Correre riesco a correre ma sono sempre un po' rigido......
infatti è sempre mia cura fare stretching per gli adduttori dopo avere corso e ultimamente sto lavorando molto in palestra per rinforzarli......
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Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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Re: Infortuni e Infermeria
Mi sa che il tuo amico non stia seguendo la via migliore per guarire!serena wrote: Ho un amico (lui corre su strada) che se la sta trascinando dietro da mesi e non riesce ad uscirne.........
Praticamente fa solo la gara la domenica....in settimana non riesce mai ad allenarsi .....perchè ha sempre male.......
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- Joined: Tue Jul 24, 2007 17:13
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Re: Infortuni e Infermeria
Hahahhahahaha anche io quando ho letto ho pensato lo stesso.antani wrote:Mi sa che il tuo amico non stia seguendo la via migliore per guarire!serena wrote: Ho un amico (lui corre su strada) che se la sta trascinando dietro da mesi e non riesce ad uscirne.........
Praticamente fa solo la gara la domenica....in settimana non riesce mai ad allenarsi .....perchè ha sempre male.......
Che malattia è dover fare una gara tutte le domeniche senza poter uscire gli altri giorni? Vero piacere di correre... Ma lo fa di professione?