Anche se con un po di ritardo, faccio anche io un po di riflessioni sul recente raduno, senza volere fare alcuna autocelebrazione.
Siamo partiti con i Raduni di QZ ormai 10 anni fa, quando Bade era di fatto l' unico motore del forum e del sito, con un raduno che definire tale è alquanto improprio, visto che ci trovammo in una dozzina circa al Rifugio Gilwell sotto un tremendo acquazzone.
Da quel giorno di
acqua ne è passata molta sotto i ponti ed il forum ha avuto una crescita esponenziale arrivando a portare più di 100 utenti in vetta al Monte Antola, organizzando serate, pubblicando una Rivista, organizzando uscite sulla neve ecc.
Certamente negli ultimi anni si è forse un po perso lo
spirito di QZ, per molteplici motivi, legati alla decrescita generale dei forum, molti dei quali sono stati chiusi o sono di fatto agonizzanti, alla mancata disponibilità di tempo e voglia di molti utenti storici ecc., ma sarebbe troppo lungo fare una analisi dettagliata e sarei solo noioso.
QZ ha avuto negli ultimi tempi profondi e radicali cambiamenti, legati alla sostituzione di Pazzaura quale amministratore con Brookite e Scinty e rivedendo anche le varie cariche legate ai moderatori di sezione. Insomma QZ continua ad andare avanti, con grosse fatiche e sforzi, che non sono solo quelle legate all' organizzazione di un raduno, che comunque un po di tempo lo ha portato via.
Venendo al Raduno, credo che con l' aria che tira di questi tempi, radunare 31 persone non sia una cosa di poco conto, anche se sono consapevole che non si riusciranno a ripetere i numeri degli anni scorsi.
Non importa il numero, non dobbiamo battere nessun record, ma importa trovarsi, anche se una sola volta all' anno, intorno ad un tavolo per condividere le proprie esperienze di montagna e non solo, con la consapevolezza di avere interno a se non degli avatar ma degli
amici.
Alla prossima.