Punta del Corno
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- skeno
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Punta del Corno
Mi riallaccio al topic della sezione escursionismo.
viewtopic.php?f=5&t=3345&hilit=punta+del+corno&start=40" onclick="window.open(this.href);return false;
Con Sara siamo tornati ieri a Punta del Corno, decisi a scalare lo Sperone Centrale (vedi Guida alle Palestre di Arrampicamento Genovesi di E. Montagna).
Cominciamo col dire che il più grosso difetto della Punta è che, da dovunque parti, un'ora e mezza di cammino a passo lesto non te lo toglie nessuno.
Abbiamo sperimentato l'accesso da Praglia, ma il tempo che ci vuole è quello, visto che se si va ad arrampicare qui, ci si va carichi di materiale.
La struttura è totalmente vergine (forse qualche chiodo non rimuovibile qua e là), con itinerari da inventare, direi una palestra per chi ama il trad.
Io non sono un fanatico del trad ma mi piaceva l'idea di provare, e farlo qui, posto dimenticato da decenni.
In generale si incontrano basse difficoltà ma ci sono anche due o tre placche non banali, anche se fossero protette a spit.
E comunque anche le basse difficoltà non sono da trascurare: non ci sono molte fessure adatte a nut e friend e, alla fine, senza qualche chiodo non ci si riesce a proteggere bene. La roccia è abbastanza compatta sul versante sud sud est, molto meno sui crestoni a nord.
Venendo alle dolenti note: lo sperone centrale mi ha respinto. Appena partito si sono staccate due lame, e mi ha preso male... ho messo un fix, ho proseguito qualche metro, vado a sinistra, no vado a destra, insomma dopo una quindicina di metri e dopo aver smosso altri pietroni mi ha preso l'agitazione e non sono riuscito a gestirla, ho piantato un altro fix e me ne sono tornato giù.
Mi pento di aver piantato due fix quasi inutili e mi scuso con lo Spirito della Punta.
Ci riproveremo "by fair means".
Ci siamo così spostati sugli speroncini a sud - sud est, qui ho abbandonato il trapanetto e finalmente ci siamo divertiti.
Sul primo costone a dx della rampetta del sentiero che porta in vetta abbiamo tracciato un tiro di 25 metri (di cui 15 su bella roccia), protetto con una fettuccia, un chiodo, un nut e due cordoni e sosta su spuntoni proprio pochi metri sotto la croce. Direi III grado con un passo di IV.
Sulla dx di questo costone c'è una placchetta compatta e ancora più a destra un'altro sperone che abbiamo attaccato salendo qualche metro nel canalino. Da qui un tiro di 25 metri su bella roccia (messo due fetucce, due chiodi, un nut e sosta su chiodo - che è rimasto lì - friend e spuntone) più un tirello più che altro erboso (un cordone su spuntone e sosta su spuntone) per uscire pochi metri a dx della croce. Direi IV grado con passo di IV+ e uscita di III. Il tirello di uscita un passo di II.
La volta scorsa (scorso autunno) avevamo invece salito uno sperone in pieno nord, due tiri di III grado max.
Sul primo tiro c'è rimasto un chiodo a metà tiro, sosta su spuntone e per il resto fettucce, friend e nut; sul secondo non avevo lasciato nulla, erano pochi risalti inframezzati da erba.
Concludendo, è un posto da iper amatori del genere: è lontano, offre al massimo 100 metri di arrampicata, i gradi sono bassi e la roccia non sempre è buona.
Ma ci sono alcune possibilità interessanti per chi sa cercare e ha più capacità e esperienza di me.
Se qualche altro malato dovesse andare alla Punta, si porti tanti chiodi.
Anche se è difficile che a qualcuno venga in mente, auspicherei di non attrezzare il sito in stile falesistico.
Ciao
Skeno
viewtopic.php?f=5&t=3345&hilit=punta+del+corno&start=40" onclick="window.open(this.href);return false;
Con Sara siamo tornati ieri a Punta del Corno, decisi a scalare lo Sperone Centrale (vedi Guida alle Palestre di Arrampicamento Genovesi di E. Montagna).
Cominciamo col dire che il più grosso difetto della Punta è che, da dovunque parti, un'ora e mezza di cammino a passo lesto non te lo toglie nessuno.
Abbiamo sperimentato l'accesso da Praglia, ma il tempo che ci vuole è quello, visto che se si va ad arrampicare qui, ci si va carichi di materiale.
La struttura è totalmente vergine (forse qualche chiodo non rimuovibile qua e là), con itinerari da inventare, direi una palestra per chi ama il trad.
Io non sono un fanatico del trad ma mi piaceva l'idea di provare, e farlo qui, posto dimenticato da decenni.
In generale si incontrano basse difficoltà ma ci sono anche due o tre placche non banali, anche se fossero protette a spit.
E comunque anche le basse difficoltà non sono da trascurare: non ci sono molte fessure adatte a nut e friend e, alla fine, senza qualche chiodo non ci si riesce a proteggere bene. La roccia è abbastanza compatta sul versante sud sud est, molto meno sui crestoni a nord.
Venendo alle dolenti note: lo sperone centrale mi ha respinto. Appena partito si sono staccate due lame, e mi ha preso male... ho messo un fix, ho proseguito qualche metro, vado a sinistra, no vado a destra, insomma dopo una quindicina di metri e dopo aver smosso altri pietroni mi ha preso l'agitazione e non sono riuscito a gestirla, ho piantato un altro fix e me ne sono tornato giù.
Mi pento di aver piantato due fix quasi inutili e mi scuso con lo Spirito della Punta.
Ci riproveremo "by fair means".
Ci siamo così spostati sugli speroncini a sud - sud est, qui ho abbandonato il trapanetto e finalmente ci siamo divertiti.
Sul primo costone a dx della rampetta del sentiero che porta in vetta abbiamo tracciato un tiro di 25 metri (di cui 15 su bella roccia), protetto con una fettuccia, un chiodo, un nut e due cordoni e sosta su spuntoni proprio pochi metri sotto la croce. Direi III grado con un passo di IV.
Sulla dx di questo costone c'è una placchetta compatta e ancora più a destra un'altro sperone che abbiamo attaccato salendo qualche metro nel canalino. Da qui un tiro di 25 metri su bella roccia (messo due fetucce, due chiodi, un nut e sosta su chiodo - che è rimasto lì - friend e spuntone) più un tirello più che altro erboso (un cordone su spuntone e sosta su spuntone) per uscire pochi metri a dx della croce. Direi IV grado con passo di IV+ e uscita di III. Il tirello di uscita un passo di II.
La volta scorsa (scorso autunno) avevamo invece salito uno sperone in pieno nord, due tiri di III grado max.
Sul primo tiro c'è rimasto un chiodo a metà tiro, sosta su spuntone e per il resto fettucce, friend e nut; sul secondo non avevo lasciato nulla, erano pochi risalti inframezzati da erba.
Concludendo, è un posto da iper amatori del genere: è lontano, offre al massimo 100 metri di arrampicata, i gradi sono bassi e la roccia non sempre è buona.
Ma ci sono alcune possibilità interessanti per chi sa cercare e ha più capacità e esperienza di me.
Se qualche altro malato dovesse andare alla Punta, si porti tanti chiodi.
Anche se è difficile che a qualcuno venga in mente, auspicherei di non attrezzare il sito in stile falesistico.
Ciao
Skeno
Punta del Corno
Cavolo è una vita che vorrei andar a vedere questi percorsi ... da dove siete partiti? Qualche foto?
- skeno
- Titano di Quotazero
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Re: Punta del Corno
Foto pochissime e bruttine ma vedrò di metterle.
qua ci sono quelle di novembre
https://picasaweb.google.com/1081472872 ... taDelCorno" onclick="window.open(this.href);return false;
Da dove siamo partiti in che senso? L'ho scritto, abbiamo inventato salite dove ci ispirava. L'unica relazionata (lo sperone centrale) siamo tornati indietro.
Ciao
Skeno
qua ci sono quelle di novembre
https://picasaweb.google.com/1081472872 ... taDelCorno" onclick="window.open(this.href);return false;
Da dove siamo partiti in che senso? L'ho scritto, abbiamo inventato salite dove ci ispirava. L'unica relazionata (lo sperone centrale) siamo tornati indietro.
Ciao
Skeno
Punta del Corno
... dicevo come accesso automobilistico e avvicinamento ...
- skeno
- Titano di Quotazero
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Re: Punta del Corno
C'è tutto sul topic linkato nel primo post che peraltro hai fatto partire tu...
viewtopic.php?f=5&t=3345&hilit=punta+del+corno&start=40" onclick="window.open(this.href);return false;
Ciao
Skeno
Re: Punta del Corno
scusamelo... è un po' arrugginito...skeno wrote:
C'è tutto sul topic linkato nel primo post che peraltro hai fatto partire tu...
viewtopic.php?f=5&t=3345&hilit=punta+del+corno&start=40" onclick="window.open(this.href);return false;
Ciao
Skeno
Bade!
ma da quel smart-coso che ti ha fatto tornare sul forum non si leggono le pagine indietro?!?
- Conte Ugolino
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Re: Punta del Corno
Sicuramente l'avvicinamento è penalizzante, però credo che spit e disgaggi vari possano essere fondamentali, in fondo se il Rama l'Argentea e simili hanno una loro, pur minima frequentazione lo si deve anche a questo, non escludendo il fatto che lo spit lo metti dove serve e non dove puoi come il chiodo; volendo non è necessario fare chiodature ascellari, in fondo chi va la se lo aspetta e vede una protezione come la manna, quando c'è.
Per il resto complimenti per la bella avventura!
Per il resto complimenti per la bella avventura!
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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- skeno
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Re: Punta del Corno
Io non sono assolutamente un cultore del trad, ma penso che di spit in Liguria ce ne siano già abbastanza.
Non è obbligatorio spittare tutto, anzi mi sembra corretto lasciare qualche rocca intonsa, a maggior ragione se parliamo di posti come questo, dove comunque andrebbe poca gente.
Di posti simili con spit ce ne sono già: la Gino Musso, Andrea e Paolo, il Rama, la Baiarda, ecc e ti assicuro che la frequentazione non è minima. Io ci vado volentieri e e trovo sempre qualcun altro.
Ciao
Skeno
Non è obbligatorio spittare tutto, anzi mi sembra corretto lasciare qualche rocca intonsa, a maggior ragione se parliamo di posti come questo, dove comunque andrebbe poca gente.
Di posti simili con spit ce ne sono già: la Gino Musso, Andrea e Paolo, il Rama, la Baiarda, ecc e ti assicuro che la frequentazione non è minima. Io ci vado volentieri e e trovo sempre qualcun altro.
Ciao
Skeno
Re: Punta del Corno
Ciao, io ci sono stato merc scorso a camminare per portarci un amico. Avevo salito da solo una placchetta appoggiata e uno spigolo uscendo sul sentiero poco sotto la croce. Forse la prima di cui parli. Il posto è interessante (c'è anche un masso sul rio Gandolfi con qualche vecchi fittone), se hai qualche schizzo per capire meglio!
Scusa la domanda, ma quando pianti qualche chiodo per recuperarli vuol dire che anche il secondo ha un martello?
Saluti, Ste
Scusa la domanda, ma quando pianti qualche chiodo per recuperarli vuol dire che anche il secondo ha un martello?
Saluti, Ste
- skeno
- Titano di Quotazero
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Re: Punta del Corno
Sì, la seconda è dotata di martello e si picchia con la roccia per estrarre chiodi che pianta il primo!
Ma a volte non si riesce a toglierli.
Cercherò di segnare i tracciati e postarli. E' che non ho pensato a fare foto a questo scopo...
Ciao
Skeno
Ma a volte non si riesce a toglierli.
Cercherò di segnare i tracciati e postarli. E' che non ho pensato a fare foto a questo scopo...
Ciao
Skeno
- Conte Ugolino
- Titano di Quotazero
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Re: Punta del Corno
Tranquillo che non chiodo più ne arrampico da anni, oramai faccio tutt'altro, la mia mia era solo una considerazione...skeno wrote:Io non sono assolutamente un cultore del trad, ma penso che di spit in Liguria ce ne siano già abbastanza.
Non è obbligatorio spittare tutto, anzi mi sembra corretto lasciare qualche rocca intonsa, a maggior ragione se parliamo di posti come questo, dove comunque andrebbe poca gente.
Di posti simili con spit ce ne sono già: la Gino Musso, Andrea e Paolo, il Rama, la Baiarda, ecc e ti assicuro che la frequentazione non è minima. Io ci vado volentieri e e trovo sempre qualcun altro.
Ciao
Skeno
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- skeno
- Titano di Quotazero
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Re: Punta del Corno
Ecco qualche schizzo, foto con "nuage" involontario... era una giornataccia.
I due tiri erbosi fatti in autunno sul versante nord Le due linee seguite l'ultima volta sul lato solatio Quello che dovrebbe essere lo sperone centrale secondo la guida di Euro Montagna. Ciao
Skeno
I due tiri erbosi fatti in autunno sul versante nord Le due linee seguite l'ultima volta sul lato solatio Quello che dovrebbe essere lo sperone centrale secondo la guida di Euro Montagna. Ciao
Skeno
Re: Punta del Corno
Grazie Skeno
Saluti
Saluti
Punta del Corno
Ottimo skeno mi hai chiarito parecchio le idee con queste foto