Grazie per la testimonianza.RobyValgrana wrote:Chiara Bertaina, Berti per tutti noi.
Ero con lei quella domenica, stavamo realizzando uno dei nostri tanti obiettivi, da perseguire come sempre nel nostro modo di andare in montagna, con voglia, passione ma senza l'obiettivo a tutti i costi.
Chiara non stava salendo, e non era da sola, ma stavamo tornando giù dalla cima, un po' allungati in fila indiana, come spesso succede nei tratti più stretti. Era rimasta un po' più dietro, con un signore che avevamo conosciuto quel giorno, lei era fatta così, il suo carattere le facev fare amicizia con tutti.. Ad un certo punto un urlo, e mi sono girato convinto si fosse staccata una pietra, invece ho visto cadere una delle persone cui volevo più bene al mondo. Non so chi o cosa mi abbia portato fuori dalla cengia, non ricordo più nulla dei momenti successivi.
So solo che ne ho 2 palle così di leggere giornali che scrivono senza sapere nulla nè di quel giorno nè di lei.
Concordo con Bruno, che tra l'altro stimo molto, nel dire che non ha senso attrezzare quel percorso.
Chiara era esperta, abituata a quel tipo di difficoltà, e molto forte fisicamente nonostante fosse piccolina, viveva di sport e amava la montagna. Semplicemente il suo primo errore in montagna le è costato la vita, non ha avuto la posibilità di replica. era prudente, e non una che correva, ma sapeva apprezzare anche il fermarsi ad osservare.
era soprattutto una ragazza d'oro, come poche se ne possono incontrare, capace di esserci sempre nella tua vita quando l'amicizia era il valore che ti doveva sostenere.
Avevamo sognato l'argentera dal giono del Monviso, poco meno di 2 anni fa, e per il suo ritorno dall'egitto dopo tre mesi di lavoro (animatrice con funzioni di istruttrice sportiva, tanto per cambiare..) volevo regalarglielo quel sogno, insieme ad altri amici. Era felice in cima, come pochissime volte l'avevo vista anche se era una con il sorriso sempre in volto.
Spero vi serva per capire qualcosa in più, e per farvi un'idea concreta di cosa è successo.
Per quello che può contare, accetta le mie condoglianze.