Io nei boschi ci vado da quando ho due anni e ci faccio anche tagli di esbosco, poi faccio anche altroUrsus wrote:Hai ragione, sono solite considerazioni da plebeo, però dovete applicarvi un po' di più voi studiosi, le cose vanno maluccio o non le vedete?..mah...Code: Select all
Aihmè ho capito purtroppo le solite cosiderazioni che dimenticano un approccio scientifico e naturalistico storico delle realtà storiche di cui stiamo parlando.
i botanici, le biodiversità, i percorsi substeppici di graminacee sono grandi cose...peccato che la maggior parte di coloro che governano il pianeta se le ficcano nel deretano così come la "massa" (e se ci si pone con tali parole e tecnicismi è anche ovvio).
Vi lascio a vostri studi sulle formazioni erbose di nardo (non è sarcasmo lo rispetto molto) , torno a tagliare due tronchi e sistemare alcune "ciappe" sul tetto.
NOn ho la laurea ma qualcosa ho sentito...gli studi non consegnano per forza una maggiore conoscenza di una realtà, chi pensi che sopravviva abbandonato in bosco? tu con i libri e le graminacee (massimo rispetto) , o colui che nel bosco ci è nato e vissuto?, per non parlare degli animali (vergognosi ignoranti)...Code: Select all
Hai mai seguito le questioni relative agli antichi pascoli, hai mai seguito i Sic? Ti sei mai occupato di storia dell'agricoltura in Liguria?
Ad ogni modo se questa è una discussione tra "tecnici" per carità: illuminateci, prometto che me ne sto zitto con la mia clava...
