davec77 wrote:Ovviamente confermo anch'io che si può usare la corda senza doppiarla, basta fissarne un'estremità all'ancoraggio in alto (consiglierei vivamente di lasciare sull'ancoraggio un moschettone a ghiera, al quale fissare la corda con nodo barcaiolo o con un nodo a otto).
Io quando avevo calato mia moglie col mezzo barcaiolo dalla scogliera di Punta Crena mi ero fissato all'ancoraggio con una fettuccia con nodo a bocca di lupo, ci avevo applicato un moschettone e in questo avevo fatto il mezzo barcaiolo.
L'altro capo della corda l'avevo collegato ai due moschettoni (a ghiera non ad apertura rapida, prima che qualcuno mi salti addosso....

) del kit da ferrata dell'imbragatura indossata da mia moglie con un nodo scorsoio invece che alla fettuccia che chiudeva l'imbragatura nell'idea di avere più lunghezza di corda a disposizione.
Prima anche che qualcuno lo interpreti come un tentativo di rimanere vedovo

, specifico che, comunque era già presente in loco una corda fissa già sufficiente di per se alla discesa...
Tanta premessa per dire che pensavo di fare lo stesso: fettuccia + moschettone + scorsoio, anche nel caso di cui stiamo discutendo...
davec77 wrote:E' possibile calarsi sulla corda non doppiata, esattamente con le stesse tecniche della calata su corda doppia, tenendo presente che il discensore frenerà di meno e che il nodo autobloccante scorrerrà molto di più: sarà quindi necessario eseguirlo con più spire affinché possa funzionare.
Nessun problema a fare più spire, solo qualche problema a capire perchè tutti ritenete indispensabile il discensore per la discesa, mentre per la risalita basterebbe il solo autobloccante, dopotutto la progressione sarebbe identica, un passo, meditato, alla volta, non è che in discesa verrei giù di corsa e in salita piano piano...
davec77 wrote:Quanto alla lunghezza dello spezzone di cordino in Kevlar, 1,5 m è la misura che personalmente trovo più comoda, e che utilizzo di solito. Conta che per formare l'anello chiuso devi farci un nodo doppio (o triplo) inglese, e quel nodo si porta via un bel pezzetto di cordino. Inoltre hai la possibilità, all'occorrenza, di aumentare senza problemi il numero di spire del Machard (è il tuo caso, se pensi di calarti su un ramo solo di corda come detto sopra).
Diciamo che l'obiezione aveva più che altro lo scopo di capire che lunghezza sarebbe opportuno avesse il cordino una volta annodato a contrasto e una volta eseguito il Machard, in poche parole capire a che distanza è bene rimanere dalla corda...
In ogni caso grazie ancora per la pazienza....