Preparazione invernale 2010
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Preparazione invernale 2010
Visto che il trail di Portofino è andato - a proposito, complimenti a tutti, da Olaf a Giancarla -, si può rilanciare la discussione annuale sulla preparazione e gli allenamenti, tanto più che stamattina sono bello contento perché i guai da influenza sembrano ormai superati: giovedì mattina primo allenamento tranquillo in palestra e poco fa 50 minuti di corsa quasi pianeggiante e tutto sommato ad un ritmo decente. Ho una voglia tremenda di allenarmi duramente quest'anno!
- trailmaker
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Re: Preparazione invernale 2010
Intanto sono contento che tu abbia superato gli acciacchi, e comunque ,proprio parlando di preparazione, questa è la prova che si puo' fare cio' che si vuole, che poi basta uno strascico influenzale e salta via mezza stagione di fatica,sogni e programmi...
Detta questa c....certezza.. in effetti credo che acciacchi o no , si debba cominciare a parlare della prossima, scongiuri fatti, che potrebbe essere per tanti una stagione diversa , conferme,risultati , distanze superiori, qualcosa bisogna mettere in cantiere.
Per cio' che mi riguarda, a parte il circuito, il progetto è quello di fare almeno una " Best" ..GTV,CRO,LUT,CCC ..bisogna vedere il calendario con le date,perchè da qui partiranno tempi e programmi.
Come allenamento direi che il mio goal è quello di "allungare" e possibilmente cercare di "tenere" in quella fase intermdia di gara ( intorno al 25°) che quest'anno mi vedeva un po' vuoto, per poi riprendermi nel finale , dunque lavorare su questo, quando avro' capito su cosa lavorare..e inoltre allungare gli allenamenti per valutare le nuove sensazione su distanze superiori.
Per questo mi piacerebbe fare insieme a qualcuno di voi una lunga distanza per sentire notizie e parlare "in diretta"..
Detta questa c....certezza.. in effetti credo che acciacchi o no , si debba cominciare a parlare della prossima, scongiuri fatti, che potrebbe essere per tanti una stagione diversa , conferme,risultati , distanze superiori, qualcosa bisogna mettere in cantiere.
Per cio' che mi riguarda, a parte il circuito, il progetto è quello di fare almeno una " Best" ..GTV,CRO,LUT,CCC ..bisogna vedere il calendario con le date,perchè da qui partiranno tempi e programmi.
Come allenamento direi che il mio goal è quello di "allungare" e possibilmente cercare di "tenere" in quella fase intermdia di gara ( intorno al 25°) che quest'anno mi vedeva un po' vuoto, per poi riprendermi nel finale , dunque lavorare su questo, quando avro' capito su cosa lavorare..e inoltre allungare gli allenamenti per valutare le nuove sensazione su distanze superiori.
Per questo mi piacerebbe fare insieme a qualcuno di voi una lunga distanza per sentire notizie e parlare "in diretta"..
Fatti non foste a viver come bruti...ma per seguir Virtude et Canoscenza..
(Inferno-canto XXVI-116,120)
.
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Re: Preparazione invernale 2010
Secondo questi mesi invernali devono essere usati per:-
1. Abbassare la soglia aerobica - corsa lenta (e anche lentissima) di distanza media.
2. Abbasare la soglia anaerobica e miglioramento del gesto atletico - ripetute con recupero attivo (corsa lenta) e lavori di fartlek. Ripetute su scalini.
3. Riequilibrio e rafforzamento muscolare - lavori a secco in palestra con e senza pesi.
4. Acquisizione di flessibiltà - stretching
5. Miglioramento delle flessibiltà a livello specifico (caviglie, anche) - lavoro a secco con ostacoli (skip bassi, skip alti, saltelli ecc.)
Il lavoro di endurance (allungamento della distanza e tempo) a cui si riferisce trailmaker dovrebbe seguire a partire da fine gennaio / inizio febbraio, quando (si spera) il miglioramento del tempo e allungare delle giornate aiuterà.
Per quanto mi riguarda l'obbiettivo per l'anno prossimo dovrebbe essere l'UTMB (ecco addesso l'ho detto e quindi.....) intanto domani vado a finire la stagione in bellezza alla Maddalena Urban Trail di Brescia, dove spero di conoscere Bradipomissile.
1. Abbassare la soglia aerobica - corsa lenta (e anche lentissima) di distanza media.
2. Abbasare la soglia anaerobica e miglioramento del gesto atletico - ripetute con recupero attivo (corsa lenta) e lavori di fartlek. Ripetute su scalini.
3. Riequilibrio e rafforzamento muscolare - lavori a secco in palestra con e senza pesi.
4. Acquisizione di flessibiltà - stretching

5. Miglioramento delle flessibiltà a livello specifico (caviglie, anche) - lavoro a secco con ostacoli (skip bassi, skip alti, saltelli ecc.)
Il lavoro di endurance (allungamento della distanza e tempo) a cui si riferisce trailmaker dovrebbe seguire a partire da fine gennaio / inizio febbraio, quando (si spera) il miglioramento del tempo e allungare delle giornate aiuterà.
Per quanto mi riguarda l'obbiettivo per l'anno prossimo dovrebbe essere l'UTMB (ecco addesso l'ho detto e quindi.....) intanto domani vado a finire la stagione in bellezza alla Maddalena Urban Trail di Brescia, dove spero di conoscere Bradipomissile.
Re: Preparazione invernale 2010
Lo scorso anno ho conosciuto il trail e mi ero dato come obiettivo per quest'anno quello di fare un ultratrail, adesso che l'obiettivo è stato raggiunto con il trail de Paris e soprattutto con la CCC non ho intenzione di allungare ulteriormente il prossimo anno, per cui gli unici obiettivi sono quelli di migliorare le posizioni in classifica e non finire l'anno cotto come mi è successo in questo.
Quindi la mia preparazione invernale fino a febbraio sarà impostata per preparare una mezza ed una maratona con gli obiettivi di avvicinarmi il più possibile all'1h30 ed alle 3 ore, con in più un allenamento settimanale su sentiero corto ma con buon rapporto distanza dislivello, poi da fine febbraio mollo la strada e comincio a mettere su Km e dislivello sui sentieri.
Quindi la mia preparazione invernale fino a febbraio sarà impostata per preparare una mezza ed una maratona con gli obiettivi di avvicinarmi il più possibile all'1h30 ed alle 3 ore, con in più un allenamento settimanale su sentiero corto ma con buon rapporto distanza dislivello, poi da fine febbraio mollo la strada e comincio a mettere su Km e dislivello sui sentieri.
Re: Preparazione invernale 2010
Bravo Antani....ti appoggio in pieno questo topic.......
Innanzitutto mi fa piacere leggere che tutti avete le idee ben chiare
Io no
Ecco alcune considerazioni puramente personali e basate solo ed esclusivalemtne sulla mia esperienza diretta (della serie: valgono per me e non sò per gli altri
)
Ho avuto la fortuna di fare una gran bella stagione con qualche piazzamento discreto, un pò di trail corsi in serenità e con tempi onesti e senza un infortunio. Ho fatto di tutto
da tre 70km a diverse skyrace sino al Vkm.
Si riconferma il mio punto debole nella mancanza di ritmo
Abbastanza forte in salita e in discesa perdo tutto il vantaggio in piano dove la mancanza di allenamento specifico sulla tenuta del ritmo si fa sentire.............
Dovrei preparare una maratona ma penso che NON lo farò
.
I tempi di alcune skyrace (vetta antoroto) sono IDENTICI da tre anni.
I tempi di alcune salite test (punta Martin) sono identici da tre anni.
Consumo pochissimo e se mi fila liscio tutto riesco terminare 70km mangiando pochissimo.
In questa stagione ho avuto un paio di conferme............
Per una 70km. non serve uccidersi di "lunghi", il volume può essere ANCHE spezzettato nell'arco della settimana..........
Non dico che i lunghi non servono. In una prima fase sono utili per gli adattamenti metabolici, per testare i materiali, la tenuta della testa, l'alimentazione.......Questo sino ai 70km. e per quel che MI riguarda.....
Non serve a fine stagione insistere con allenamenti sino all'ultimo giorno (vedi Portofino).
In ogni caso non ho ancora un obbiettivo preciso.........
Sulle gare già conosciute cercherò a tutti i costi il miglioramento della performance. In quelle sconosciute, se avrò la fortuna di poterne correre qualcuna, l'AVVENTURA
Come sempre faro un pò di palestra con macchine e circuiti per le gambe sino ai primi di Marzo.
Nel frattempo continuo con ripetute su scalinate, lunghi in salita (turchino da voltri), salite di montagna (martin e reixia da voltri) lunghissimi in appennino, collinari sui forti.......
IMPERATIVO
dimagrire il più possibile...........
la leggerezza prima di tutto.....
Dovrei metterci lavori in pista come progressivi e ripetute ma non sò......
Cercherò di mantenere l'endurance costruita sino ad oggi e di velocizzare sui percorsi montani sopratutto in salita ma la vedo dura, visto che penso di aver raggiunto il mio "limite".Il tutto deve essere incastrato con famiglia, lavoro, passioni alternative, ecc.....
Ciao.
Innanzitutto mi fa piacere leggere che tutti avete le idee ben chiare


Ecco alcune considerazioni puramente personali e basate solo ed esclusivalemtne sulla mia esperienza diretta (della serie: valgono per me e non sò per gli altri

Ho avuto la fortuna di fare una gran bella stagione con qualche piazzamento discreto, un pò di trail corsi in serenità e con tempi onesti e senza un infortunio. Ho fatto di tutto

Si riconferma il mio punto debole nella mancanza di ritmo


Dovrei preparare una maratona ma penso che NON lo farò


I tempi di alcune skyrace (vetta antoroto) sono IDENTICI da tre anni.
I tempi di alcune salite test (punta Martin) sono identici da tre anni.
Consumo pochissimo e se mi fila liscio tutto riesco terminare 70km mangiando pochissimo.
In questa stagione ho avuto un paio di conferme............
Per una 70km. non serve uccidersi di "lunghi", il volume può essere ANCHE spezzettato nell'arco della settimana..........
Non dico che i lunghi non servono. In una prima fase sono utili per gli adattamenti metabolici, per testare i materiali, la tenuta della testa, l'alimentazione.......Questo sino ai 70km. e per quel che MI riguarda.....
Non serve a fine stagione insistere con allenamenti sino all'ultimo giorno (vedi Portofino).
In ogni caso non ho ancora un obbiettivo preciso.........
Sulle gare già conosciute cercherò a tutti i costi il miglioramento della performance. In quelle sconosciute, se avrò la fortuna di poterne correre qualcuna, l'AVVENTURA


Come sempre faro un pò di palestra con macchine e circuiti per le gambe sino ai primi di Marzo.
Nel frattempo continuo con ripetute su scalinate, lunghi in salita (turchino da voltri), salite di montagna (martin e reixia da voltri) lunghissimi in appennino, collinari sui forti.......
IMPERATIVO





Dovrei metterci lavori in pista come progressivi e ripetute ma non sò......
Cercherò di mantenere l'endurance costruita sino ad oggi e di velocizzare sui percorsi montani sopratutto in salita ma la vedo dura, visto che penso di aver raggiunto il mio "limite".Il tutto deve essere incastrato con famiglia, lavoro, passioni alternative, ecc.....
Ciao.
Belin !
- BlackMagic
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Re: Preparazione invernale 2010
Concordo, ottimo topic.
Io sono profano assoluto, nel senso che questo era il mio primo anno, quindi più che considerazioni cerco consigli.
Il mio momento di forma l'ho avuto al monte Soglio, venivo da quattro/cinque lunghi in montagna (tipo 3 ore a ritmo sostenuto o 5 a ritmo più basso con la fidanzata), ma avevo fatto soprattutto parecchie escursioni con tanto dislivello. Su un trail medio lungo, ho notato che questo mi ha dato veramente parecchio ritmo e regolarità.
Diverso il discorso su distanze brevi (intorno ai 20 km): qui, un po' come dice Granpasso, in salita salgo con il mio passo continuo, in discesa anche tecnica tengo abbastanza, dove c'è da correre davvero, sono leeeento.
Mi piacerebbe migliorare questo aspetto... Ma qualcuno mi ha detto che per aumentare il ritmo servono ripetute e sedute specifiche: non credo di riuscire a farle perchè le sento veramente distanti dalla mia idea di uscire a correre dopo il lavoro anche per staccare la spina. Stesso dicasi per la palestra, proprio non gliela faccio. Però... se ci fosse qualche esercizio fattibile a casa per rinforzare caviglie e muscolatura del ginocchio accetto suggerimenti, questo mi ci vorrebbe e potrei sforzarmi di farlo!
Forse, come unica cosa, potrei fare una seduta alla settimana su asfalto molto breve (tipo 40 minuti) tirando a rotta di collo: ma può servire? Mah...
In definitiva penso che cercherò di fare come più o meno sto facendo adesso un uscita a settimana su asfalto da oretta, un uscita notturna su sentiero da 2/3 ore (se il tempo sarà clemente) e un'altra uscita nel weekend di scialpinismo o sentiero sempre da 2/3 ore.
Con la primavera l'uscita del weekend cercherò almeno una volta al mese di portarla su durate maggiori (4-5 ore e magari qualcosa di più).
Riuscissi a tenere fede a questi buoni propositi da letterina sarebbe già eccezionale.
Non credo che farò nè mezze nè maratone, proprio non mi ci vedo, non mi danno stimolo, mentre già solo l'idea del prossimo trail a marzo mi elettrizza.
Obbiettivo primario potrebbe anche essere il CCC o in alternativa LUT (sentiamo anche Trailmaker e gli altri cosa decidono...)
Io sono profano assoluto, nel senso che questo era il mio primo anno, quindi più che considerazioni cerco consigli.
Il mio momento di forma l'ho avuto al monte Soglio, venivo da quattro/cinque lunghi in montagna (tipo 3 ore a ritmo sostenuto o 5 a ritmo più basso con la fidanzata), ma avevo fatto soprattutto parecchie escursioni con tanto dislivello. Su un trail medio lungo, ho notato che questo mi ha dato veramente parecchio ritmo e regolarità.
Diverso il discorso su distanze brevi (intorno ai 20 km): qui, un po' come dice Granpasso, in salita salgo con il mio passo continuo, in discesa anche tecnica tengo abbastanza, dove c'è da correre davvero, sono leeeento.
Mi piacerebbe migliorare questo aspetto... Ma qualcuno mi ha detto che per aumentare il ritmo servono ripetute e sedute specifiche: non credo di riuscire a farle perchè le sento veramente distanti dalla mia idea di uscire a correre dopo il lavoro anche per staccare la spina. Stesso dicasi per la palestra, proprio non gliela faccio. Però... se ci fosse qualche esercizio fattibile a casa per rinforzare caviglie e muscolatura del ginocchio accetto suggerimenti, questo mi ci vorrebbe e potrei sforzarmi di farlo!
Forse, come unica cosa, potrei fare una seduta alla settimana su asfalto molto breve (tipo 40 minuti) tirando a rotta di collo: ma può servire? Mah...
In definitiva penso che cercherò di fare come più o meno sto facendo adesso un uscita a settimana su asfalto da oretta, un uscita notturna su sentiero da 2/3 ore (se il tempo sarà clemente) e un'altra uscita nel weekend di scialpinismo o sentiero sempre da 2/3 ore.
Con la primavera l'uscita del weekend cercherò almeno una volta al mese di portarla su durate maggiori (4-5 ore e magari qualcosa di più).
Riuscissi a tenere fede a questi buoni propositi da letterina sarebbe già eccezionale.
Non credo che farò nè mezze nè maratone, proprio non mi ci vedo, non mi danno stimolo, mentre già solo l'idea del prossimo trail a marzo mi elettrizza.
Obbiettivo primario potrebbe anche essere il CCC o in alternativa LUT (sentiamo anche Trailmaker e gli altri cosa decidono...)
Re: Preparazione invernale 2010
E abbastanza vero che per aumentare il ritmo servono ripetute ma anche il fartlek aiuta a migliorare il ritmo. Quando esci per fare la tua seduta di 40 minuti, dopo circa 15/20' inserisci un tratto a velocità più alta (senza esagerare) per circa 2', dopo torni alla velocità di prima per 2' o quando senti che il battito cardiaco é tornato ad un livello accetabile, ripeti ancora il tratto di 2' a velocità più alta ecc., ecc. lascia almeno 5-10' alla fine per fare della corsa più lenta che permette il cuore di tornare ad un livello aerobico. Dopo un po noterai che il tuo ritmo a parità di ritmo cardiaco (o sforza percepita - se non usi il cardio) sarà più alto, e che il ritmo cardiaco torna ad un livello aerobico più velocemente durante i tratti di recupero a ritmo lento.BlackMagic wrote:Mi piacerebbe migliorare questo aspetto... Ma qualcuno mi ha detto che per aumentare il ritmo servono ripetute e sedute specifiche: non credo di riuscire a farle perchè le sento veramente distanti dalla mia idea di uscire a correre dopo il lavoro anche per staccare la spina.Forse, come unica cosa, potrei fare una seduta alla settimana su asfalto molto breve (tipo 40 minuti) tirando a rotta di collo: ma può servire? Mah...
Una precisazione - prima ho scritto "Abbasare la soglia aerobica" e Abbasare la soglia anaerobica" che é un po una *sciocchezza*. Avrei dovuto scrive "Abbassare il ritmo cardiaco alla soglia aerobica / anaerobica" oppure "Innalzare la soglia aerobica / anaerobica a parità di ritmo cardiaco". Dopo una settimana di lavoro la testa non é molto a posto.

Per quanto riguarda la tua richiesta di esercizi da fare a casa per le caviglie e ginnochie, temo che non ci sono, se non quelli pliometrici (salti da fermo), che però forse é meglio fare fuori casa, sopratutto se vivi in un condominio come me. I miei vicini sono molto carini ma ci sono limiti che é meglio non superare

- espansione
- Quotazerino
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Re: Preparazione invernale 2010
quest'anno ho fatto rigantoca, skyrace tre rifugi, rensen 70 e trail 3c 76
dalla skyrace in poi mi sono infiammato la bandella ileo tibiale
quest'inverno andrò qualche volta a sciare e inizierò a farmi un po' di base di corsa
poi quando a marzo farà un po meno freddo e le giornate si allungano inizierò a fare i trail
per fare bene i trail bisogna fare i trail.
poi inizierò a correre un po' di notte (tanto è l'unico momento libero che ho) in percorso misto
poi tutti i trail che si potranno fare del circuito in liguria
e qualcosa forse anche fuori
poi utmb
poi di nuovo arenzano e albisola
il mio obiettivo è fare una decina di trail che mi piacciono molto in tutto
il resto del tempo gite con il cane e mangiate in rifugi
ciao ciao
organizziamo una ciaspolata?
dalla skyrace in poi mi sono infiammato la bandella ileo tibiale
quest'inverno andrò qualche volta a sciare e inizierò a farmi un po' di base di corsa
poi quando a marzo farà un po meno freddo e le giornate si allungano inizierò a fare i trail
per fare bene i trail bisogna fare i trail.
poi inizierò a correre un po' di notte (tanto è l'unico momento libero che ho) in percorso misto
poi tutti i trail che si potranno fare del circuito in liguria
e qualcosa forse anche fuori
poi utmb
poi di nuovo arenzano e albisola
il mio obiettivo è fare una decina di trail che mi piacciono molto in tutto
il resto del tempo gite con il cane e mangiate in rifugi
ciao ciao
organizziamo una ciaspolata?
Re: Preparazione invernale 2010
@ Antani: mi sa che, con l'arrivo del nuovo erede, la tua preparazione invernale quest'anno si concentrerà sugli allenamenti alle lunghe veglie notturne!!!
Nell'ultratrail del resto serve anche quello...
Uhm, la mia preparazione invernale sarà uguale a quella estiva, primaverile, autunnale: correre e pedalare. Forse, ma solo forse, per la prossima stagione sarà un po' più correre e un po' meno pedalare, per lenire un po' le delusioni ciclistiche 2009 senza speranza e per sfruttare, al contrario, l'entusiasmo dei successi (per me sono stati quasi tutti successi) podistici. Obiettivi, fare più km possibile in entrambi gli sport e finire le gare nei tempi massimi: in bici ci sarà "solo" la Super Rando Fausto Coppi, mentre a piedi mi dividerò tra trail ed ultramaratone su asfalto... Però, con netta preferenza per queste ultime. Torino Saint Vincent ed Ultra degli Etruschi sono state una folgorazione, un misto di fatica, dolore ed emozione indescrivibile, per me mai provato prima, nemmeno nel più bello dei trail. La corsa in montagna è più bella per altre ragioni, ma solo una distanza mega tutta su asfalto dà quel senso di completa distruzione fisica, di scontro frontale con un TIR... Del resto, per me la corsa vera può essere solo asfalto, visti i limiti di ogni genere contro cui sbatto il naso nelle corse su sentiero. Infatti stamattina mi sono goduta una personalissima Calcinere-Pian del Re e ritorno, tutta sulla strada principale, nel comodo tempo di cinque ore... Che spettacolo! Anche se la cotta si fa ancora sentire.
Dovrei dimagrire: ma questo lo so da 28 lunghi anni... E so anche come dovrei fare, solo che non ne ho alcuna voglia né intenzione. E dovrei mettere un minimo di criterio negli allenamenti, almeno per renderli appunto "allenamenti" e non giri di piacere, ma proprio non ho la testa per farlo. Ho comprato, per curiosità, un bel libro sulla preparazione dell'ultramaratona: fatto molto bene, a mio parere, interessante, ma per l'atleta che sono io, può servire - non si offenda l'autore, è una critica a me e non a lui - al massimo a rimettere in equilibrio un tavolo sbilenco. Non c'è uno solo dei consigli che sarei in grado di seguire senza considerarlo una penitenza...

Uhm, la mia preparazione invernale sarà uguale a quella estiva, primaverile, autunnale: correre e pedalare. Forse, ma solo forse, per la prossima stagione sarà un po' più correre e un po' meno pedalare, per lenire un po' le delusioni ciclistiche 2009 senza speranza e per sfruttare, al contrario, l'entusiasmo dei successi (per me sono stati quasi tutti successi) podistici. Obiettivi, fare più km possibile in entrambi gli sport e finire le gare nei tempi massimi: in bici ci sarà "solo" la Super Rando Fausto Coppi, mentre a piedi mi dividerò tra trail ed ultramaratone su asfalto... Però, con netta preferenza per queste ultime. Torino Saint Vincent ed Ultra degli Etruschi sono state una folgorazione, un misto di fatica, dolore ed emozione indescrivibile, per me mai provato prima, nemmeno nel più bello dei trail. La corsa in montagna è più bella per altre ragioni, ma solo una distanza mega tutta su asfalto dà quel senso di completa distruzione fisica, di scontro frontale con un TIR... Del resto, per me la corsa vera può essere solo asfalto, visti i limiti di ogni genere contro cui sbatto il naso nelle corse su sentiero. Infatti stamattina mi sono goduta una personalissima Calcinere-Pian del Re e ritorno, tutta sulla strada principale, nel comodo tempo di cinque ore... Che spettacolo! Anche se la cotta si fa ancora sentire.
Dovrei dimagrire: ma questo lo so da 28 lunghi anni... E so anche come dovrei fare, solo che non ne ho alcuna voglia né intenzione. E dovrei mettere un minimo di criterio negli allenamenti, almeno per renderli appunto "allenamenti" e non giri di piacere, ma proprio non ho la testa per farlo. Ho comprato, per curiosità, un bel libro sulla preparazione dell'ultramaratona: fatto molto bene, a mio parere, interessante, ma per l'atleta che sono io, può servire - non si offenda l'autore, è una critica a me e non a lui - al massimo a rimettere in equilibrio un tavolo sbilenco. Non c'è uno solo dei consigli che sarei in grado di seguire senza considerarlo una penitenza...
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- BlackMagic
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Re: Preparazione invernale 2010
Grazie Martin, ottimi consigli. Alla fine qualche seduta di fartlek come mi hai spiegato potrebbe quasi rivitalizzare un po' le uscite quando ho poco tempo e anche la voglia fatica ad uscire.Martin wrote:E abbastanza vero che per aumentare il ritmo servono ripetute ma anche il fartlek aiuta a migliorare il ritmo. Quando esci per fare la tua seduta di 40 minuti, dopo circa 15/20' inserisci un tratto a velocità più alta (senza esagerare) per circa 2', dopo torni alla velocità di prima per 2' o quando senti che il battito cardiaco é tornato ad un livello accetabile, ripeti ancora il tratto di 2' a velocità più alta ecc., ecc. lascia almeno 5-10' alla fine per fare della corsa più lenta che permette il cuore di tornare ad un livello aerobico. Dopo un po noterai che il tuo ritmo a parità di ritmo cardiaco (o sforza percepita - se non usi il cardio) sarà più alto, e che il ritmo cardiaco torna ad un livello aerobico più velocemente durante i tratti di recupero a ritmo lento.BlackMagic wrote:Mi piacerebbe migliorare questo aspetto... Ma qualcuno mi ha detto che per aumentare il ritmo servono ripetute e sedute specifiche: non credo di riuscire a farle perchè le sento veramente distanti dalla mia idea di uscire a correre dopo il lavoro anche per staccare la spina.Forse, come unica cosa, potrei fare una seduta alla settimana su asfalto molto breve (tipo 40 minuti) tirando a rotta di collo: ma può servire? Mah...
Per quanto riguarda la tua richiesta di esercizi da fare a casa per le caviglie e ginnochie, temo che non ci sono, se non quelli pliometrici (salti da fermo), che però forse é meglio fare fuori casa, sopratutto se vivi in un condominio come me. I miei vicini sono molto carini ma ci sono limiti che é meglio non superare.
Per i salti, vivendo in condominio ma al pianterreno potrei quasi pensarci

Re: Preparazione invernale 2010
Dunque, per il momento l'unico desiderio che ho è scaricare e riposare dedicandomi a tempo pieno al windsurf (vento permettendo) mountain bike e poi quando arriverà il freddo allo sci! Programmi a lunga scadenza non ne faccio anche se probabilmente il prossimo anno tenterò una maratona sotto le 3 ore, una mezza, e chiaramente più trail possibili. Non so riguardo le distanze se andrò oltre i 40 50 km, con il beigua challenge mi sono divertito, ma per una serie di motivi ho "corso" in entrambe solo per arrivare e nonostante tutto a portofino, come mi pare tutti gli altri che hanno partecipato al challenge, ho pagato la fatica e mi sono divertito poco. Tuttavia una 70 tipo il Rensen........troppo bei posti per non farci un pensierone
L'unica gara già in calendario è la Dolomites skyrace, e se verrà riproposta anche il trofeo Mezzalama. Per il resto vedremo.
Come allenamenti farò i miei soliti 3 allenamenti in pista in settimana e alla domenica e al lunedì 4 -5 ore in bici , per i monti giri da 3 -4 ore ogni 15 giorni tanto per mantenere. Ogni tanto qualche garetta in salita,( tipo il confuego il 13 dicembre )ma come ho già detto fino alla fine dell'anno scarico e riposo.
L'unica gara già in calendario è la Dolomites skyrace, e se verrà riproposta anche il trofeo Mezzalama. Per il resto vedremo.
Come allenamenti farò i miei soliti 3 allenamenti in pista in settimana e alla domenica e al lunedì 4 -5 ore in bici , per i monti giri da 3 -4 ore ogni 15 giorni tanto per mantenere. Ogni tanto qualche garetta in salita,( tipo il confuego il 13 dicembre )ma come ho già detto fino alla fine dell'anno scarico e riposo.
- trailmaker
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Re: Preparazione invernale 2010
Be ,anche se ricorrente , questo topic è sempre interessante.
In piu' io ho buttato giu' solo qualche idea, ma vedo che molti hanno ben piu' chiaro il da farsi
In effetti per me quest'anno è stato positivo, al contrario del precedente, dove per infrtunio ho saltato tutta la stagione autunnale, per noi ricca di appuntamenti.
Quest'anno con la complicita degli amici Silvano e Davide , oltre a fare 5 gare su sei del Circuito, abbiamo fatto 2 "nuovi" trail , il North FAce trail Del Soglio, 55 km ,3000 mt che doveva ,ed è stato ,essere la prova "oltre distanza" , brillantemente superata; ed il Trail del monte casto , 46 km 2000 mt.
Entrambe organizzate magistralmente da due amici , Rob *neri* e Mau Scilla, si sono rivelate due magnifici Trail ,e due feste imperdibili.
Assolutamente da rifare.
Abbiamo poi fatto la "Corri coi Cinghiali" a Bardineto , che ritengo ,nell'insieme, come bellezza, organizzazione e capacita' del team organizzatore , degna di entrare nel circuito.
Poi ci sono state alcune mezze,dieci km, e la Turin Marathon ( sotto il diluvio e 8 gradi per quasi tutta la distanza)
Le faremo ancora , ma sinceramente non sento la voglia di una ultra su strada, a meno che non sia una Eco , tipo Chianti.
Non è nelle mie ambizioni distruggermi da solo o fare eseguire il lavoro da un auto, su un menoso rettilineo asfaltato...
La palestra potrei farla, come dico sempre per un mesetto, ma poi non lo faccio mai ,perchè odio stare al chiuso, e dunque cio' che mi risulta difficile è "staccare".
Infatti venerdi , mi sono fatto un giringiro da 46 km ,2000 mt in 5 orette e mezzo ,che potrebbe essere una proposta per il T.A. e ora parto e mi faro' un po' di lungomare per 25-30 km ,vedro'...
ma il fatto è che avendo tempo, il richiamo è forte, mi viene naturale vestirsi e andare piu' che meditare se è giusto o no..
Per il 2010 direi, parlandone come da vivi, il Circuito ( piu' gare possibile) N.F. monte Soglio, Trail del Monte Casto, GTV o CCC ( per BlackMagic : sono purtroppo attaccate col LUT dovremo scegliere..) Cinghiali, Isola D'Elba e Dolomites con gli amici , e poi......
Non mi addentro in disquisizioni su tabelle o esercizi specifici che tanto non faro' mai......
In piu' io ho buttato giu' solo qualche idea, ma vedo che molti hanno ben piu' chiaro il da farsi
In effetti per me quest'anno è stato positivo, al contrario del precedente, dove per infrtunio ho saltato tutta la stagione autunnale, per noi ricca di appuntamenti.
Quest'anno con la complicita degli amici Silvano e Davide , oltre a fare 5 gare su sei del Circuito, abbiamo fatto 2 "nuovi" trail , il North FAce trail Del Soglio, 55 km ,3000 mt che doveva ,ed è stato ,essere la prova "oltre distanza" , brillantemente superata; ed il Trail del monte casto , 46 km 2000 mt.
Entrambe organizzate magistralmente da due amici , Rob *neri* e Mau Scilla, si sono rivelate due magnifici Trail ,e due feste imperdibili.
Assolutamente da rifare.
Abbiamo poi fatto la "Corri coi Cinghiali" a Bardineto , che ritengo ,nell'insieme, come bellezza, organizzazione e capacita' del team organizzatore , degna di entrare nel circuito.
Poi ci sono state alcune mezze,dieci km, e la Turin Marathon ( sotto il diluvio e 8 gradi per quasi tutta la distanza)
Le faremo ancora , ma sinceramente non sento la voglia di una ultra su strada, a meno che non sia una Eco , tipo Chianti.
Non è nelle mie ambizioni distruggermi da solo o fare eseguire il lavoro da un auto, su un menoso rettilineo asfaltato...
La palestra potrei farla, come dico sempre per un mesetto, ma poi non lo faccio mai ,perchè odio stare al chiuso, e dunque cio' che mi risulta difficile è "staccare".
Infatti venerdi , mi sono fatto un giringiro da 46 km ,2000 mt in 5 orette e mezzo ,che potrebbe essere una proposta per il T.A. e ora parto e mi faro' un po' di lungomare per 25-30 km ,vedro'...
ma il fatto è che avendo tempo, il richiamo è forte, mi viene naturale vestirsi e andare piu' che meditare se è giusto o no..
Per il 2010 direi, parlandone come da vivi, il Circuito ( piu' gare possibile) N.F. monte Soglio, Trail del Monte Casto, GTV o CCC ( per BlackMagic : sono purtroppo attaccate col LUT dovremo scegliere..) Cinghiali, Isola D'Elba e Dolomites con gli amici , e poi......
Non mi addentro in disquisizioni su tabelle o esercizi specifici che tanto non faro' mai......

Fatti non foste a viver come bruti...ma per seguir Virtude et Canoscenza..
(Inferno-canto XXVI-116,120)
.
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Re: Preparazione invernale 2010
Io non so cosa fare.
Comunque prima di decidere qualcosa vorrò vedere il calendario, il circuito ligure, i regolamenti.
Unico punto fermo CRO 2010 a cui sono già iscritto.
Nel breve solo pista, vorrei preparare i 1500 ed i 3000.
Secondo me serve questo tipo di attività: la velocità mantiene l'elasticità e la reattività, e comunque non faccio sempre le stesse cose.
Buon inverno a tutti.
Comunque prima di decidere qualcosa vorrò vedere il calendario, il circuito ligure, i regolamenti.
Unico punto fermo CRO 2010 a cui sono già iscritto.
Nel breve solo pista, vorrei preparare i 1500 ed i 3000.
Secondo me serve questo tipo di attività: la velocità mantiene l'elasticità e la reattività, e comunque non faccio sempre le stesse cose.
Buon inverno a tutti.
Re: Preparazione invernale 2010
Quoto...........troppa salita imballa le gambedigiae wrote: Secondo me serve questo tipo di attività: la velocità mantiene l'elasticità e la reattività, e comunque non faccio sempre le stesse cose.
Buon inverno a tutti.



Belin !
Re: Preparazione invernale 2010
Hai ragione, infatti uno degli allenamenti settimanali che farò sempre saranno ripetute sui 400 con 200 di recupero, cose che non faccio praticamente mai durante la stagione dei trail.digiae wrote: Nel breve solo pista, vorrei preparare i 1500 ed i 3000.
Secondo me serve questo tipo di attività: la velocità mantiene l'elasticità e la reattività, e comunque non faccio sempre le stesse cose.
Buon inverno a tutti.
Lo so che le ripetute sono noiose ma le farò volentieri perchè penso che mi aiuteranno a far bene le cose che mi piacciono fare e poi ne approfitterò per fare qualche allenamento in compagnia di amici, visto che qui da me il trail è una cosa che non fa nessuno e gli allenamenti li faccio sempre in solitaria ..... cosa che sinceramente nemmeno mi dispiace più di tanto visto che cosi mi abbandono completamente alla natura
Re: Preparazione invernale 2010
Contento di come e' andato il 2009 , per il 2010 vorrei tornare a finire una maratona in tempi decenti (3h30', 3h45') forse a Montecarlo il 21 marzo. Poi vedremo il circuito trail, facendo un pensiero a qualche gara fuori regione. Per le gare tipo 3 rifugi, mi sa che le lascero' perdere visto che la fatica per tenere un passo discreto in salita e' veramente tanta (a proposito se avete suggerimenti per il tipo di allenamento da fare per migliorare in salita siete i benvenuti). Mi piacerebbe provare un Km Verticale (Mongioie).
Tutto cio' dipendera' anche dalle sensazioni che mi dara' il mio corpo , cercando di allenarmi divertendomi senza che tutto cio' diventi un secondo lavoro col conseguente stress per me e la mia famiglia.
Per l'immediato futuro, riposo per qualche settimana anche per un tendine inguinale che mi da' qualche problema.
Tutto cio' dipendera' anche dalle sensazioni che mi dara' il mio corpo , cercando di allenarmi divertendomi senza che tutto cio' diventi un secondo lavoro col conseguente stress per me e la mia famiglia.
Per l'immediato futuro, riposo per qualche settimana anche per un tendine inguinale che mi da' qualche problema.
Ciao, Fabrizio P.
Re: Preparazione invernale 2010
Fish il Mongioie è tremendo............Fish67 wrote:Contento di come e' andato il 2009 , per il 2010 vorrei tornare a finire una maratona in tempi decenti (3h30', 3h45') forse a Montecarlo il 21 marzo. Poi vedremo il circuito trail, facendo un pensiero a qualche gara fuori regione. Per le gare tipo 3 rifugi, mi sa che le lascero' perdere visto che la fatica per tenere un passo discreto in salita e' veramente tanta (a proposito se avete suggerimenti per il tipo di allenamento da fare per migliorare in salita siete i benvenuti). Mi piacerebbe provare un Km Verticale (Mongioie).
Tutto cio' dipendera' anche dalle sensazioni che mi dara' il mio corpo , cercando di allenarmi divertendomi senza che tutto cio' diventi un secondo lavoro col conseguente stress per me e la mia famiglia.
Per l'immediato futuro, riposo per qualche settimana anche per un tendine inguinale che mi da' qualche problema.
Vuoi preparare cose simili ???? Parti da Campo e vai in vetta al Rama........spesso.......
Belin !
Re: Preparazione invernale 2010
Veramente dovremmo farlo spesso anche noi......maledetto poco tempo a disposizionegranpasso wrote: Fish il Mongioie è tremendo............
Vuoi preparare cose simili ???? Parti da Campo e vai in vetta al Rama........spesso.......


Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
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Re: Preparazione invernale 2010
Non vorrei fare il professore, altri riescono bene nel recitare tale parte. Permettimi solamente di suggerire a te ed a chi ritiene utile fare del lavoro in pista, di non limitarsi ad un unico tipo di allenamento, ma di differenziare sempre, per non fare mai le stesse cose. Quindi, vanno bene i 400, ma anche alternati con cose più lunghe, e uscite su strada con circuiti su salitelle brevi da fare velocemente. E pure sedute con corsa normale intervallata da allunghi di 150 mt e recupero attivo. Insomma ... via libera alla fantasia per diversificare e non annoiarsi.Antonio wrote:Hai ragione, infatti uno degli allenamenti settimanali che farò sempre saranno ripetute sui 400 con 200 di recupero, cose che non faccio praticamente mai durante la stagione dei trail.digiae wrote: Nel breve solo pista, vorrei preparare i 1500 ed i 3000.
Secondo me serve questo tipo di attività: la velocità mantiene l'elasticità e la reattività, e comunque non faccio sempre le stesse cose.
Buon inverno a tutti.
Lo so che le ripetute sono noiose ma le farò volentieri perchè penso che mi aiuteranno a far bene le cose che mi piacciono fare e poi ne approfitterò per fare qualche allenamento in compagnia di amici, visto che qui da me il trail è una cosa che non fa nessuno e gli allenamenti li faccio sempre in solitaria ..... cosa che sinceramente nemmeno mi dispiace più di tanto visto che cosi mi abbandono completamente alla natura
Inoltre penso sia importante darsi degli obiettivi, come una 10 km, o una campestre o un campionato indoor in cui centrare un risultato. Così gli allenamenti saranno meno noiosi, e finalizzati a qualcosa di immediato.
Poi capitalizzeremo nei trail tutto il lavoro svolto.
Già che parlavo di professori, e che sono in vena di consigli ... mi viene in mente Vancori e i suoi poco esaltanti risultati sportivi ... insomma ... sempre ultimo ...
Ricordo che il vulcano eruttava in continuazione, ma ora è come se la camera magmatica si fosse rinsecchita. Eppure il vulcano non era vecchio, anzi era attivo da poco tempo, dal Pleistocene recente, ma com'è o come non è ... si è trasformato in un chiodo piantato.
Per lui non saprei che tipologia di allenamento suggerire, forse semplicemente ... muoviti, fa qualcosa, esci di casa.
Mi piacerebbe che questa discussione non morisse, ma diventasse un posto dove, per quest'inverno, scrivessimo dei nostri progressi, e dei nostri programmi.
Buon movimento a tutti
Re: Preparazione invernale 2010
Anche il Rama e' tremendo se fatto dalla diretta. Di solito ci salgo da casa, 5.5km 900m d+. Pensa che in 3 anni non son migliorato praticamente di niente , sempre sopra l'ora e 5'. L'estate scorsa son partito baldanzoso alle 16.00 di un caldo pomeriggio estivo ed a momenti non ci lascio le piume.
Fish il Mongioie è tremendo............
Vuoi preparare cose simili ???? Parti da Campo e vai in vetta al Rama........spesso.......
Se avete voglia di farvi un giretto da me organizziamo ,magari avviso anche i garessini. Ai miei ritmi pero'....
Ciao, Fabrizio P.
Re: Preparazione invernale 2010
Belin mi sono sbagliato..........intendevo da S. Anna....cioè il tuo itinerario...Fish67 wrote:Anche il Rama e' tremendo se fatto dalla diretta. Di solito ci salgo da casa, 5.5km 900m d+. Pensa che in 3 anni non son migliorato praticamente di niente , sempre sopra l'ora e 5'. L'estate scorsa son partito baldanzoso alle 16.00 di un caldo pomeriggio estivo ed a momenti non ci lascio le piume.
Fish il Mongioie è tremendo............
Vuoi preparare cose simili ???? Parti da Campo e vai in vetta al Rama........spesso.......
Se avete voglia di farvi un giretto da me organizziamo ,magari avviso anche i garessini. Ai miei ritmi pero'....

Si organizziamo però tiriamo alla morte !!!


Ciao.
Belin !
Re: Preparazione invernale 2010
quando andate fammi un fischio! possibilmente di domenica.......
Re: Preparazione invernale 2010
Non ci scrive più nessuno... Ma mi sto DURAMENTE PREPARANDO solo io???
O son tutti troppo impegnati a prepararsi, per scrivere?

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Re: Preparazione invernale 2010
Giancarla wrote:Non ci scrive più nessuno... Ma mi sto DURAMENTE PREPARANDO solo io???O son tutti troppo impegnati a prepararsi, per scrivere?
.......inverno, anche gli orsetti vanno in letargo.......adesso solo corsette da pochi km, senza strafare, per cominciare con l'anno nuovo un minimo riposati.....magari un po' ingrassati per le feste......

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Re: Preparazione invernale 2010
Io ho provato a seguire i consigli di Martin è ho iniziato a fare qualche seduta (breve 45 min totali con il recupero) di fartlek... I risultati vi dico poi, però alla fine non è troppo impegnativo mentalmente, e se è solo per stancarmi, mi sfianca.
Per il resto sono riuscito a fare ancora qualche uscita sulle due ore e mezza/tre di sentiero, sono contento.
Vedremo poi se mantengo la costanza. Già stasera con sto freddo...
mi sento molto orsetto anche io... 
Per il resto sono riuscito a fare ancora qualche uscita sulle due ore e mezza/tre di sentiero, sono contento.
Vedremo poi se mantengo la costanza. Già stasera con sto freddo...


Re: Preparazione invernale 2010
Suggerisco visione di questa pubblicità... Si adatta perfettamente al mio modo di vedere e di vivere lo sport, cioé quasi tutto quel che conta nella mia esistenza (anche se non ho mai vinto e non vincerò mai un razzo), e già ne seguivo l'insegnamento ben prima di vedere il video.
http://www.youtube.com/watch?v=mEhO4vsHsEg" onclick="window.open(this.href);return false;
Adesso, in più, ho un "mantra" da ripetermi ogni volta che mi coglie la tentazione di andare a nanna anziché uscire a correre, o prolungare la nanna anziché saltar giù ben prima dell'alba a fare rulli. "...sarebbe stato bello... Ma non ti farà vincere nessuna partita. MAI". Mi prendono per pazza, probabilmente hanno ragione, ma chissenefrega, la normalità la cedo volentieri agli altri!!!
http://www.youtube.com/watch?v=mEhO4vsHsEg" onclick="window.open(this.href);return false;
Adesso, in più, ho un "mantra" da ripetermi ogni volta che mi coglie la tentazione di andare a nanna anziché uscire a correre, o prolungare la nanna anziché saltar giù ben prima dell'alba a fare rulli. "...sarebbe stato bello... Ma non ti farà vincere nessuna partita. MAI". Mi prendono per pazza, probabilmente hanno ragione, ma chissenefrega, la normalità la cedo volentieri agli altri!!!

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Re: Preparazione invernale 2010
Ho iniziato un programma in palestra eppoi qualche corsetta.......
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Re: Preparazione invernale 2010
Volevo un pretesto per staccare..ed eccolo li..un bel raffreddore, mal di gola evia..
cosi qualche giorno di sky ( col Leddone 32 " nuovo ..) ed ecco li almeno 3-4 chilozzi che poi a far andar via saranno caxxi..
ma ce la faro'..
cosi qualche giorno di sky ( col Leddone 32 " nuovo ..) ed ecco li almeno 3-4 chilozzi che poi a far andar via saranno caxxi..
ma ce la faro'..
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Re: Preparazione invernale 2010
Allenamento "tipo" del passato ponte dell'Immacolata, funestato da tempo schifoso e nonna con femore rotto:
sabato 5: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero + 22 km di corsa su saliscendi la sera
domenica 6: 21 km di corsa al mattino + 22 km di corsa alla sera, sempre saliscendi
lunedì 7: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero (giro identico a sabato)
martedì 8: 21 km di corsa al pomeriggio + 1h di rulli alla sera
mercoledì 9: 1h di rulli al mattino presto pre ufficio + 20 km di corsa la sera (dal Cadibona a Savona e ritorno su per stradine secondarie, bellissimo!)
Gli altri giorni in settimana, come sempre un'oretta di rulli al mattino più una decina di km di corsa in pausa pranzo. Poi:
sabato 12: 130 km per 2.400 m di dislivello in bici in in zona Mentone
domenica 13: 18 km di corsa su salitelle caxxutissime in Roero
Il tutto senza cronometri né orologi e rigorosa alimentazione a cioccolato e miele!!!
Può sembrare tanto, in realtà non vado un caxxo, ma così facendo sto benone! Niente stress, poca fatica, tutto con molta calma...
sabato 5: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero + 22 km di corsa su saliscendi la sera
domenica 6: 21 km di corsa al mattino + 22 km di corsa alla sera, sempre saliscendi
lunedì 7: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero (giro identico a sabato)
martedì 8: 21 km di corsa al pomeriggio + 1h di rulli alla sera
mercoledì 9: 1h di rulli al mattino presto pre ufficio + 20 km di corsa la sera (dal Cadibona a Savona e ritorno su per stradine secondarie, bellissimo!)
Gli altri giorni in settimana, come sempre un'oretta di rulli al mattino più una decina di km di corsa in pausa pranzo. Poi:
sabato 12: 130 km per 2.400 m di dislivello in bici in in zona Mentone
domenica 13: 18 km di corsa su salitelle caxxutissime in Roero
Il tutto senza cronometri né orologi e rigorosa alimentazione a cioccolato e miele!!!

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Re: Preparazione invernale 2010
Giancarla wrote:Allenamento "tipo" del passato ponte dell'Immacolata, funestato da tempo schifoso e nonna con femore rotto:
sabato 5: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero + 22 km di corsa su saliscendi la sera
domenica 6: 21 km di corsa al mattino + 22 km di corsa alla sera, sempre saliscendi
lunedì 7: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero (giro identico a sabato)
martedì 8: 21 km di corsa al pomeriggio + 1h di rulli alla sera
mercoledì 9: 1h di rulli al mattino presto pre ufficio + 20 km di corsa la sera (dal Cadibona a Savona e ritorno su per stradine secondarie, bellissimo!)
Gli altri giorni in settimana, come sempre un'oretta di rulli al mattino più una decina di km di corsa in pausa pranzo. Poi:
sabato 12: 130 km per 2.400 m di dislivello in bici in in zona Mentone
domenica 13: 18 km di corsa su salitelle caxxutissime in Roero
Il tutto senza cronometri né orologi e rigorosa alimentazione a cioccolato e miele!!!Può sembrare tanto, in realtà non vado un caxxo, ma così facendo sto benone! Niente stress, poca fatica, tutto con molta calma...




Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
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Solo che sulla prima non sono sicuro.
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Re: Preparazione invernale 2010
Non stupirti Trigi......trigi wrote:Giancarla wrote:Allenamento "tipo" del passato ponte dell'Immacolata, funestato da tempo schifoso e nonna con femore rotto:
sabato 5: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero + 22 km di corsa su saliscendi la sera
domenica 6: 21 km di corsa al mattino + 22 km di corsa alla sera, sempre saliscendi
lunedì 7: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero (giro identico a sabato)
martedì 8: 21 km di corsa al pomeriggio + 1h di rulli alla sera
mercoledì 9: 1h di rulli al mattino presto pre ufficio + 20 km di corsa la sera (dal Cadibona a Savona e ritorno su per stradine secondarie, bellissimo!)
Gli altri giorni in settimana, come sempre un'oretta di rulli al mattino più una decina di km di corsa in pausa pranzo. Poi:
sabato 12: 130 km per 2.400 m di dislivello in bici in in zona Mentone
domenica 13: 18 km di corsa su salitelle caxxutissime in Roero
Il tutto senza cronometri né orologi e rigorosa alimentazione a cioccolato e miele!!!Può sembrare tanto, in realtà non vado un caxxo, ma così facendo sto benone! Niente stress, poca fatica, tutto con molta calma...
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anch'io uso molto i rulli ma in maniera diversa.....me li faccio passare sopra!
Io corro.............non scappo.
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Re: Preparazione invernale 2010
Io no Rulli...Rollo.. 

Fatti non foste a viver come bruti...ma per seguir Virtude et Canoscenza..
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Re: Preparazione invernale 2010
trailmaker wrote:Io no Rulli...Rollo..
Caspita!....

Allora devi cambiare il nome sul campanello....
Devi scrivere......"non solo alcool"......

Io corro.............non scappo.
Re: Preparazione invernale 2010
Potrebbe essere un'idea: magari è la volta che dimagrisco e cresco in altezza...ecodiesel wrote: Non stupirti Trigi......
anch'io uso molto i rulli ma in maniera diversa.....me li faccio passare sopra!

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Re: Preparazione invernale 2010
Giancarla wrote:Potrebbe essere un'idea: magari è la volta che dimagrisco e cresco in altezza...ecodiesel wrote: Non stupirti Trigi......
anch'io uso molto i rulli ma in maniera diversa.....me li faccio passare sopra!
hemm.......sull'altezza non garantisco......

Io corro.............non scappo.
Re: Preparazione invernale 2010
Beh scusa... Quando passi sopra ad una palla di pasta con il mattarello, quella forse non si allunga?ecodiesel wrote:Giancarla wrote:Potrebbe essere un'idea: magari è la volta che dimagrisco e cresco in altezza...ecodiesel wrote: Non stupirti Trigi......
anch'io uso molto i rulli ma in maniera diversa.....me li faccio passare sopra!
hemm.......sull'altezza non garantisco......

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Re: Preparazione invernale 2010
Ciao a tutti mi inserisco nella discussione poichè si parla di preparazione invernale...e io sto iniziando quella per la mtb.
Mi stavo chiedendo:ma non è esagerato?? allenarsi di più non significa andare più veloce(veloce nel senso generico di fare prestazioni migliori)Giancarla wrote:Allenamento "tipo" del passato ponte dell'Immacolata, funestato da tempo schifoso e nonna con femore rotto:
sabato 5: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero + 22 km di corsa su saliscendi la sera
domenica 6: 21 km di corsa al mattino + 22 km di corsa alla sera, sempre saliscendi
lunedì 7: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero (giro identico a sabato)
martedì 8: 21 km di corsa al pomeriggio + 1h di rulli alla sera
mercoledì 9: 1h di rulli al mattino presto pre ufficio + 20 km di corsa la sera (dal Cadibona a Savona e ritorno su per stradine secondarie, bellissimo!)
Gli altri giorni in settimana, come sempre un'oretta di rulli al mattino più una decina di km di corsa in pausa pranzo. Poi:
sabato 12: 130 km per 2.400 m di dislivello in bici in in zona Mentone
domenica 13: 18 km di corsa su salitelle caxxutissime in Roero
Il tutto senza cronometri né orologi e rigorosa alimentazione a cioccolato e miele!!!Può sembrare tanto, in realtà non vado un caxxo, ma così facendo sto benone! Niente stress, poca fatica, tutto con molta calma...
mtb no limits
Re: Preparazione invernale 2010
Può darsi, anzi, così dicono... Ma a me non è che freghi molto delle prestazioni. Quel che mi importa è star bene e, possibilmente, spostare il più avanti possibile il limite della mia resistenza: diciamo che vorrei arrivare al limite (provvisorio, diciamo tappa intermedia di chissà quale camminogabri wrote: Mi stavo chiedendo:ma non è esagerato?? allenarsi di più non significa andare più veloce(veloce nel senso generico di fare prestazioni migliori)


E poi, se mi levassero anche solo una virgola di quel che faccio, starei troppo male... Ho BISOGNO di sport! Un banale esempio; in occasione del ricovero di mia nonna, un paio di settimane fa, sono rimasta in ospedale dalle nove e mezza del mattino alle sei e mezza del mattino dopo: beh, così costretta all'immobilità, mi sembrava di impazzire!!!! L'anno scorso ci ho provato, a lavoricchiare col preparatore per la bici, ma non c'è stato verso; lui mi parlava di riposo e recupero e, alle sole parole, a me venivano gli occhi a biglia e le orecchie alla Capitano Spock...

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Re: Preparazione invernale 2010
Allora diciamo che......Giancarla wrote:Beh scusa... Quando passi sopra ad una palla di pasta con il mattarello, quella forse non si allunga?ecodiesel wrote:Giancarla wrote:Potrebbe essere un'idea: magari è la volta che dimagrisco e cresco in altezza...ecodiesel wrote: Non stupirti Trigi......
anch'io uso molto i rulli ma in maniera diversa.....me li faccio passare sopra!
hemm.......sull'altezza non garantisco......
Con me non ha funzionato!

Io corro.............non scappo.
Re: Preparazione invernale 2010
La Giancarla è un caso a se............Lei non si "allena", fa solo quello che le piace.........inoltre non avendo nessuna velleità di classifica non ha alcun interesse ad incrementare la velocità....le interessa solo fare del gran "volume" visto che ad ogni stagione allunga sempre più le distanze in "gara".gabri wrote:Ciao a tutti mi inserisco nella discussione poichè si parla di preparazione invernale...e io sto iniziando quella per la mtb.
Mi stavo chiedendo:ma non è esagerato?? allenarsi di più non significa andare più veloce(veloce nel senso generico di fare prestazioni migliori)Giancarla wrote:Allenamento "tipo" del passato ponte dell'Immacolata, funestato da tempo schifoso e nonna con femore rotto:
sabato 5: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero + 22 km di corsa su saliscendi la sera
domenica 6: 21 km di corsa al mattino + 22 km di corsa alla sera, sempre saliscendi
lunedì 7: 100 km e 1400 m di dislivello in bici nel Roero (giro identico a sabato)
martedì 8: 21 km di corsa al pomeriggio + 1h di rulli alla sera
mercoledì 9: 1h di rulli al mattino presto pre ufficio + 20 km di corsa la sera (dal Cadibona a Savona e ritorno su per stradine secondarie, bellissimo!)
Gli altri giorni in settimana, come sempre un'oretta di rulli al mattino più una decina di km di corsa in pausa pranzo. Poi:
sabato 12: 130 km per 2.400 m di dislivello in bici in in zona Mentone
domenica 13: 18 km di corsa su salitelle caxxutissime in Roero
Il tutto senza cronometri né orologi e rigorosa alimentazione a cioccolato e miele!!!Può sembrare tanto, in realtà non vado un caxxo, ma così facendo sto benone! Niente stress, poca fatica, tutto con molta calma...
E va benissimo così.......
Dico bene Signora ???'

In generale direi che questo è il periodo per fare un pò di muscolazione in palestra (bici o trail che sia) così si stacca anche un pò........
Belin !