Ispirato da una bella relazione su Gulliver del gruppo di Larice, del CAI ULE di Sestri Ponente (che ringrazio di cuore per l'ottima traccia), decido di andare in Val Corsaglia, detta "il freezer del cuneese"

Si parte dal tornante sottostante la borgata Fontane (885 m). Si sale lungamente sulla strada innevata con scarsa pendenza, si superano il Ponte Murao e la Stalla Buorch e tramite strada più ripida si arriva al pianoro della Sella Piagna (1390 m). Si sale un pendio fino al pianoro della Sella Spa (1700 m) e ci si inoltra in un ripido e bellissimo lariceto che porta su un costone a quota 2200 m. Con un traversone discendente ci si porta in una conca che si risale fino ad un colletto. Seguendo la cresta si arriva in vetta sci ai piedi.
La vetta è estremamente panoramica, e la giornata era bellissima nonostante le previsioni.
La discesa non ha deluso le aspettative...la cresta era in neve dura a causa del vento dei giorni scorsi ma poi bella farina nella conca, solo un po' ventata. Nel traverso si scaletta un po' e una volta raggiunto il bosco...che figata

Grande gita, sicuramente una delle più belle che abbia mai fatto nelle Liguri

P.S. Nella scelta degli itinerari tenere conto che la farina rimane solo nei pendii riparati, altrove nei giorni scorsi ha preso molto vento. E dove prende il sole tende a crostare perchè in questi giorni non fa più freddo come la settimana scorsa.

La parete nord-est del Mongioie.

Saline, Pian Ballaur e Marguareis.

Il Mondolè.

Zoomata su Pizzo d'Ormea (a destra) e Punta del Zucco (mi tenta molto


Il lungo vallone percorso.

La vetta.

Prima parte di discesa.

Il traverso.

Le firme di oggi.

Dal Ponte Murao, il lungo avvicinamento.

Si torna alla macchina...

Bella baita poco dopo la partenza.