Francamente volevo tenermi questa storia per me ma visto che c'è il topic dedicato perchè privare degli amici di cinque minuti di sano buonumore ?
Vabbè, già ieri la mia mente malata

, assolutamnte non curante delle avverse previsioni meteo annunciate e in preda a mostruosa

crisi di astinenza da attività "outdoor" meditava giri pazzeschi e assurdi in appennino.
Sveglia alle sei e in breve operativo

pronto

. Sguardo distratto dalla finestra, tanto è buio eppoi già lo sò, sarà nuvolo.
**** duro e via. Già medito giri pazzeschi che, per pura decenza vi risparmio, ma giunto a Pegli un piccolo dubbio mi assale

Il Pennone è coperto di neve

Che fare ?
Giro per il Turchino e inizio a salire. Sono solo

. Salgo bene ma dopo il Fado comincio a notare un sensibile calo della temperatura

.Salgo, pedalo ma non mi scaldo. Arrivo alla galleria e................che faccio ?
Me ne scendo a Masone con un pò di perplessità
E vai, in un nanosecondo sono avvolto dal gelo più aggiacciante.Neve dappertutto. In breve mi trasformo in un pinguino ciclista bagnato e arrivo a Masone. Mi infilo da Vigo infreddolito ma ancora cosciente e li mi assalgono ATROCI dubbi.

Che fare ? Continuare verso praglia impossibile. Scendere dal Turchino come minimo traumatico. Vabbè tanto si deve pur morire eppoi mica posso prendere il treno o farmi venire a raccatare da mia moglie.
Riparto confidando che la salita mi riscalderà. Niente da fare. Pedalo in salita con i piedi e le mani gelate (guanti pesanti e copriscarpe). Comincio a patire e a pensare alla discesa. Arrivato alla galleria sono tutto gelato e, unica cosa furba della giornata, penso bene di svoltare per le Giutte.
Lo strappo seguente mi scalda un pò ma non abbastanza e in breve giungo al passo. Inizia la discesa e continuo a perdere calore. Incontro diversi strappetti dove pompo al massimo ma oramai sono un blocco di ghiaccio. Mi fermo per fare la pipì e le mani mi sembrano strette dentro una morsa.Provo un dolore fortissimo

per qualche minuto. riparto a bomba e ho talmente freddo che mi viene la nausea, da vomitare.
In breve arrivo all'acquasanta e mi infilo alla società Operaia oramai in preda alle visioni

.
Comincio a tremare come una foglia e mi ci vorranno trenta minuti buoni per riprendermi.
Bella gita vero ?