Ciao a tutti,
non essendo in possesso di cert.medico per attivita' agonistica, chiedevo lumi o link sulla definizione di attivita' agonistica e relative caratteristiche di percorso o altimetria . questo per mia curiosita' perche' sono comunque appassionato , pur avendo passato i cinquanta e ahime' di poco anche il quintale, e a volte come per il Rensen o il 3C iscrivendomi alla non competitiva posso accedere allo stesso percorso della competitiva e sono libero comunque di scannarmi sul percorso, se voglio.
Ripeto , sono ben conscio dei miei limiti e delle obiettive responsabilita' degli organizzatori, solo per aver piu' chiarezza sulla questione.
Grazie e saluti
Certificato medico - chiarimenti
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Corsa in montagna)
Re: Certificato medico - chiarimenti
Non capendo appieno la tua domanda provo a risponderti
Le gare in programma a calendario, sono tutte o quasi di livello agonistico amatoriale, e non proffesionistico, per ora.
Quindi per poter partecipare a questo tipo di competizioni occorre neccessariamente la certificazione medica per l'attività agonistica rilsciata dalle ASL o dai centri di medicina dello Sport.
A prescindere dal peso dalla preparazione atletica, fare questo benedetto certificato è una quasi garanzia di non soffrire di patologie cardiologiche e tanto meno respiratorie, oltre all'ipertensione, e problemi renali.
La visita medico agonistica è tesa alla tutela delle persone che vogliono praticare qualsivoglia disciplina. Qundi il mio consglio è quello di farlo, eppoi un controllino ogni tanto non fà mai male, con pochi euro (dai 40 ai 70) si sta tranquilli per un anno salvo sfighe in incognita .
Le gare se ben organizzate dovrebbero stipulare delle assicurazioni per tutti i partecipanti che coprono per eventuali infortuni o malori ect ect, ma sempre sotto responsabilità del medico di medicina dello sport.
Personalmente come organizzatore non mi verrebbe mai in mente di accetare una persona che non abbia tale requisito
Detto questo anche per partecipare alle competizioni nostrane occorre il CERTIFICATO
Quindi forza e coraggio preparati che la stagione è ancora lunga

Le gare in programma a calendario, sono tutte o quasi di livello agonistico amatoriale, e non proffesionistico, per ora.
Quindi per poter partecipare a questo tipo di competizioni occorre neccessariamente la certificazione medica per l'attività agonistica rilsciata dalle ASL o dai centri di medicina dello Sport.
A prescindere dal peso dalla preparazione atletica, fare questo benedetto certificato è una quasi garanzia di non soffrire di patologie cardiologiche e tanto meno respiratorie, oltre all'ipertensione, e problemi renali.
La visita medico agonistica è tesa alla tutela delle persone che vogliono praticare qualsivoglia disciplina. Qundi il mio consglio è quello di farlo, eppoi un controllino ogni tanto non fà mai male, con pochi euro (dai 40 ai 70) si sta tranquilli per un anno salvo sfighe in incognita .

Le gare se ben organizzate dovrebbero stipulare delle assicurazioni per tutti i partecipanti che coprono per eventuali infortuni o malori ect ect, ma sempre sotto responsabilità del medico di medicina dello sport.
Personalmente come organizzatore non mi verrebbe mai in mente di accetare una persona che non abbia tale requisito

Detto questo anche per partecipare alle competizioni nostrane occorre il CERTIFICATO

http://www.ergus.org" onclick="window.open(this.href);return false;
PRUDENTIA AUDATIA CELERITAS FORTITUDO
PRUDENTIA AUDATIA CELERITAS FORTITUDO
Re: Certificato medico - chiarimenti
Ciao ti ringrazio della risposta, assolutamente esaustiva. Sono d'accordo sul controllarsi, cosa che faccio comunque, avrei ancora una domanda , con un esempio specifico: il mini trail dei Fieschi, da voi organizzato, e' competitivo: siete voi che lo avete deciso o e' il percorso che per regolamenti sportivi o altro non puo'che essere competitivo? Spero di essermi spiegato, grazie comunque e buona serataadvolans wrote:Non capendo appieno la tua domanda provo a risponderti![]()
Le gare in programma a calendario, sono tutte o quasi di livello agonistico amatoriale, e non proffesionistico, per ora.
Quindi per poter partecipare a questo tipo di competizioni occorre neccessariamente la certificazione medica per l'attività agonistica rilsciata dalle ASL o dai centri di medicina dello Sport.
A prescindere dal peso dalla preparazione atletica, fare questo benedetto certificato è una quasi garanzia di non soffrire di patologie cardiologiche e tanto meno respiratorie, oltre all'ipertensione, e problemi renali.
La visita medico agonistica è tesa alla tutela delle persone che vogliono praticare qualsivoglia disciplina. Qundi il mio consglio è quello di farlo, eppoi un controllino ogni tanto non fà mai male, con pochi euro (dai 40 ai 70) si sta tranquilli per un anno salvo sfighe in incognita .![]()
Le gare se ben organizzate dovrebbero stipulare delle assicurazioni per tutti i partecipanti che coprono per eventuali infortuni o malori ect ect, ma sempre sotto responsabilità del medico di medicina dello sport.
Personalmente come organizzatore non mi verrebbe mai in mente di accetare una persona che non abbia tale requisito![]()
Detto questo anche per partecipare alle competizioni nostrane occorre il CERTIFICATOQuindi forza e coraggio preparati che la stagione è ancora lunga
Re: Certificato medico - chiarimenti
l fatto di dichiarare una gara "competitiva" non vuol dire rispondere necessariamente a dei parametri, maggior ragione nei trail, che ancora oggi non si è dato delle regole precise, tipo maratona o mezza maratona, che per essere nominate tali devono essere omologate dalla FIDAL, nel caso del Trail dei Fieschi, la nomina a competitiva è assolutamente una nomina che identifica una manifestazione che prevede necessariamente una tutela sanitaria obbligatoria, per via delle coperture assicurative. Il trail in italia ufficialmente NON ESISTE e non è regolamentato da nessuna legge o federazione, per ora viaggia da se, ma da settembre la UISP la catalogherà come disciplina... e questo è solo l'inizio di un lungo e peregrinoso percorso!Luigi wrote:Ciao ti ringrazio della risposta, assolutamente esaustiva. Sono d'accordo sul controllarsi, cosa che faccio comunque, avrei ancora una domanda , con un esempio specifico: il mini trail dei Fieschi, da voi organizzato, e' competitivo: siete voi che lo avete deciso o e' il percorso che per regolamenti sportivi o altro non puo'che essere competitivo? Spero di essermi spiegato, grazie comunque e buona serataadvolans wrote:Non capendo appieno la tua domanda provo a risponderti![]()
Le gare in programma a calendario, sono tutte o quasi di livello agonistico amatoriale, e non proffesionistico, per ora.
Quindi per poter partecipare a questo tipo di competizioni occorre neccessariamente la certificazione medica per l'attività agonistica rilsciata dalle ASL o dai centri di medicina dello Sport.
A prescindere dal peso dalla preparazione atletica, fare questo benedetto certificato è una quasi garanzia di non soffrire di patologie cardiologiche e tanto meno respiratorie, oltre all'ipertensione, e problemi renali.
La visita medico agonistica è tesa alla tutela delle persone che vogliono praticare qualsivoglia disciplina. Qundi il mio consglio è quello di farlo, eppoi un controllino ogni tanto non fà mai male, con pochi euro (dai 40 ai 70) si sta tranquilli per un anno salvo sfighe in incognita .![]()
Le gare se ben organizzate dovrebbero stipulare delle assicurazioni per tutti i partecipanti che coprono per eventuali infortuni o malori ect ect, ma sempre sotto responsabilità del medico di medicina dello sport.
Personalmente come organizzatore non mi verrebbe mai in mente di accetare una persona che non abbia tale requisito![]()
Detto questo anche per partecipare alle competizioni nostrane occorre il CERTIFICATOQuindi forza e coraggio preparati che la stagione è ancora lunga

A mio avviso anche nelle camminate bisognerebbe richiedere tale certificazione, richiedere il certificato non deve essere preso come un imposizione ma una tutela per il concorrente e per gli organizzatori

Bello spunto che hai attivato GRAZIE

http://www.ergus.org" onclick="window.open(this.href);return false;
PRUDENTIA AUDATIA CELERITAS FORTITUDO
PRUDENTIA AUDATIA CELERITAS FORTITUDO
Re: Certificato medico - chiarimenti
Prego, tutto chiaro , spero di non essermi dato la zappa sui piedi
A mio avviso anche nelle camminate bisognerebbe richiedere tale certificazione, richiedere il certificato non deve essere preso come un imposizione ma una tutela per il concorrente e per gli organizzatori![]()
Bello spunto che hai attivato GRAZIESpero di essere stato chiaro Ciao
