Voltri - Cannellona - Turchino - Giutte - Voltri

[Mancio61]

dimenticavo.... complimenti per la Canellona!!!!!
Ogni volta che ne sento parlare, ed ogni volta che la discendo, mi viene il nervoso. Dubito che nelle condizioni attuali di allenamento riuscirei a farla. Ieri ho faticato come una bestia solo a salire alle Giutte, il pezzo dopo Aquila d'Oro ero distrutto e ancor peggio il rettilineo "dei cavalli". Penso che mi pianterei prima ancora di arrivare alle Grazie o a "u Santu"...

[Mad_Horse]

Grazie Mancio61,
è vero, l'ho fatta la Canellona, ma ti assicuro che è stata dura ...

Si si, la discesa che ho "scoperto" è proprio quella che dici tu "il sentiero che cominciava a scendere proprio fra gli alberi che vedi a dx delle case". Credo sia difficile giudicare e/o definire questo sentiero per altre persone, le variabili sono tantissime (tipo di bici, esperienza, etc..) ma in termini generali CON TEMPO ASCIUTTO lo definirei "fattibile", non troppo ripido o pericoloso, certo un pò scassato e tecnico.

... secondo me, su al Passo del Turchino, quando imbocchiamo "virtualmente" insieme la strada che dici anche tu, guardando verso Sud dalla sommità della salita "Dopo 100 m di asfalto a dx trovi la sterrata (credo sia quella che hai fatto tu), che passa vicino ..." poi non arriviamo nello stesso punto. Può essere che tu ad un certo punto prendi una strada a sinistra in piano (l'ho notata ma non so cosa sia), mentre io seguo sempre la strada che scende?

Magari la prossima volta si fa il giro insieme (per me va benissimo anche salire dalla Giutte)

Un salutone a tutti!!!

[Mancio61]

guarda ,credo sia la stessa. Parti all'altezza della "sbarra" che va al Veleno, cominci a scendere l'asfalto verso Giutte (la strada che arriva quindi da ACquasanta), e dopo 200m (avevo detto 100 ma sono di piu), sulla destra parte lo sterrato (è l'unico, non si puo sbagliare). Va in leggera discesa per circa 200-250 m. Ad un certo punto si biforca. A sx prosegue sempre in piano (addirittura mi pare che salga leggermente). A dx invece scende, diventa un po piu ripido e sconnesso, e dopo 400-500 m arriva su asfalto dove c'e la grande casa rosa. Da li se giri a sx sempre su asfalto vai all'agriturismo e all'allevamento dei cani. Altrimenti se ti tieni a dx scendi e dopo 300 m arrivi al famoso punto delle case della foto.
Quindi la parte sterrata che ho fatto io (e secondo me anche tu) "gira" sul lato dx del Bric Aresci. Se invece prendi al bivio la sterrata a sx, ti fai il fianco opposto, passando (credo) proprio vicino ai resti del forte (come detto prima gemello del Geremia).

[Mad_Horse]

... sì, confermato allora, è proprio la stessa strada ...
La prossima volta, mi raccomando, fai anche quella a fianco delle case e racconta poi cosa ne pensi.

Grazie ancora di tutte le informazioni.

Un salutone a tutti!!!

[Mad_Horse]

... Sabato scorso ho rifatto tutto, questa volta con un altro amico pedalatore al seguito, a cui il giro ha fatto ottima impressione (Canellona esclusa ) ... tutto confermato:
- La Canellona è dura ... 1h 15min ... per me di meno credo sia impossibile ...

- Una volta usciti sull'asfalto consiglio vivamente di risalire ancora un pochino la strada del Faiallo (ormai siete lì ... ) fino all'indicazione per Forte Geremia, dove, come già detto, imbocca l'Alta Via (discesa piuttosto facile e divertente).

- L'ultimo tratto è il più tecnico, ma fattibile; inoltre dall'ultima volta il sentiero è stato ripulito un po'. Si imbocca proprio a fianco alla casa e si esce praticamente nel giardino di un'altra. Anche questa volta c'erano i cani che abbaiavano, ma per fortuna chiusi nel recinto ...

Un salutone a tutti!!!

[mimi23]

Buongiorno a tutti,
so che magari c'entra poco, ma stavo cercando dei libri su fiorino o in generale sulla valcerusa, la storia e tutto quello che posso, ma non trovo niente..riuscite mica ad aiutarmi? ve ne sarei molto grato
Grazie mille!!! Ale

[topo]

ciao,

speriamo passi il Delo

[delorenzi]

[Ago]

Ma che piacere scoprire che abbiate avuto questo spazio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Colsub]

Ma che piacere scoprire che abbiate avuto questo spazio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Modestamente ormai sono famoso Fine OT

[mazzysan]

Ma che piacere scoprire che abbiate avuto questo spazio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Modestamente ormai sono famoso Fine OT

OT

[Mancio61]

Finalmente sono riuscito a farla.
Domenica scorsa, dopo quasi due mesi di inattività ciclistica (piove sempre nei weekend....) ci siamo lanciati nella salita forse + impegnativa del genovesato (a parte forse il tratto iniziale di Monte Timone da Panigaro..).
Giornata fredda ma fantastica, cielo azzurro e terso...
Arriviamo a Voltri con il solito fastidioso vento di traverso, pausa dal capolinea dell'1 per togliere qualche indumento di troppo, e poi si affronta la salita. Ripeto quanto detto da altri, fino al Santuario delle Grazie è da apnea, durissima... e se per sfortuna arriva giù una macchina e vi costringe a non andare a zig zag per rendere la salita affrontabile, il rischio è di mettere il piede in terra e poi dover spingere. Dopo il piccolo spiazzo proprio all'altezza del Santuario la strada spiana leggermente, ma poi riprende feroce all'altezza della famosa "casa delle anime", dove arriva sulla sx la strada ancor piu ripida che sale a tornanti dalla val Cerusa. Si alternano strappi micidiali a pezzi un pò più umani fino ad arrrivare all'abitato di Voltino, a circa 500 m s.l.m.. Da questo punto si sale meglio, dobbiamo spingere per circa 50m solo in un punto dove la strada era una lastra di ghiaccio vetrato, e poi arriviamo a case Canellona. Posto sempre bellissimo, dove stanno ristrutturando la casa dove anni e anni fa c'era la vecchia osteria.
Da qui in circa 10-15 min arriviamo sulla asfaltata che sale al Faiallo.
Dopo avere discusso se salire a sx ed andare a Forte Geremia, optiamo per scendere a dx, e dopo 50 m prendiamo lo sterrato della AVML che ci porta in breve alla Cappelletta di Masone.
Un tè caldo, e poi riprendiamo lo sterrato (si prende tornando su asfalto verso la strada del Faiallo, e poi girando a sx) che ci porta alla asfaltata che sale al Passo del Turchino (quello vero, non la galleria sottostante). Di qui scendiamo alle Giutte e poi ad Acquasanta.
Il tratto Acquasanta- Fondocrosa è da brividi, non per la difficoltà, ma per la temperatura. In certi punti li non batte letteralmente mai il sole.
Arriviamo a Voltri e poi a Pegli per completare il giro.

Totale distanza 31.5 km
Dislivello circa 850 m
Tempo di percorrenza 3h 40m

[Pazzaura]

A breve la voglio salire anche io!