
http://www.versantesud.it/italiano/dettaglio.asp?id=322
Moderator: Moderatori
Intendi dire che sia gia' disponibile nei negozi?Nuvolarossa wrote:Uscita la nuova di Tomassini.
si, il racconto di grillo è un bel racconto, contenuto (com'è giusto che sia, altrimenti uno se la mena a leggere paginate di roba) ma immaginifico: ti rende appunto immagini ed emozioni di un frangente di vita arrampicatoria ( e si capisce anche da dove origina il nome della via, un aspetto che a me piace molto)mikesangui wrote:Sembra veramente fatta bene... anche con interviste a alcuni protagonisti del finalese.. e c'è il racconto dell'apertura della via del Vecchio.. magari ci sono anche altri racconti a corollario!
pronto marghe wrote:
Avaria, il tiro in copertina, viene indicato come 7b+, mentre è un onesto 7b...
same wrote:pronto marghe wrote:
Avaria, il tiro in copertina, viene indicato come 7b+, mentre è un onesto 7b...![]()
Nel preview della casa editrice ho visto qualche grado dato alle Rocce dell'Orera...prevedo un autunno ricco di soddisfazioni!same wrote: E' quello che temevo (forse la faccina non era troppo appropriata), non ho mai provato avaria ma non ha mai avuto la fama di 7b particolarmente duro...
non vorrei che si aumentassero i gradi "ad pistolium" solo per aumentare i clienti... il climber medio è piuttosto sensibile all'argomento...
E' quello che temevo (forse la faccina non era troppo appropriatapronto marghe wrote:same wrote:pronto marghe wrote:
Avaria, il tiro in copertina, viene indicato come 7b+, mentre è un onesto 7b...![]()
same wrote:E' quello che temevo (forse la faccina non era troppo appropriatapronto marghe wrote:same wrote:pronto marghe wrote:
Avaria, il tiro in copertina, viene indicato come 7b+, mentre è un onesto 7b...![]()
), non ho mai provato avaria ma non ha mai avuto la fama di 7b particolarmente duro...
non vorrei che si aumentassero i gradi a caso soltanto per aumentare la clientela... il climber medio è piuttosto sensibile all'argomento...
Mi sembra che manchino solo (dall'indice) le pareti di bric del frate nel versante nord nord-est, la caffettiera, la parete dell'acquila. Pareti la cui attrezzatura è piuttosto vecchiotta.apzu wrote:Ma è una guida completa o è solo parziale?mi sembrano quasi un pò pochini 2000 tiri di corda, già in quella di Gallo vecchia non c'erano molti di più?
Le soddisfazioni cominciano ancora prima dell'uscita della guida, ho dato un'occhiata al preview, posso segnarmi un 7 in più...pria wrote:Nel preview della casa editrice ho visto qualche grado dato alle Rocce dell'Orera...prevedo un autunno ricco di soddisfazioni!same wrote: E' quello che temevo (forse la faccina non era troppo appropriata), non ho mai provato avaria ma non ha mai avuto la fama di 7b particolarmente duro...
non vorrei che si aumentassero i gradi "ad pistolium" solo per aumentare i clienti... il climber medio è piuttosto sensibile all'argomento...![]()
PS volevo dire Roccie...
Anch'io ho dato un'occhiata al preview, e vedo che ha quasi sistematicamnete alzato tutti i gradi, io è una vita che non vado alla Caprazoppa e non mi ricordo se fossero così stretti, ma facendo così perde un po' di credibilità.same wrote:Le soddisfazioni cominciano ancora prima dell'uscita della guida, ho dato un'occhiata al preview, posso segnarmi un 7 in più...
Fatto, grazie della segnalazione.wolf041 wrote:Nota ai moderatori.
Visto che il titolo del topic riguarda la guida Fnale 007 e invece si sta parlando della nuova guida di Thomas, forse sarebbe meglio creare un nuovo topic e infilarci gli ultimi messaggi.
Grazie
bravo wolf, mi è piaciuto il concetto della "rigradazione selvaggia", che, se eccessivo, può incidere sulla credibilità della guida.wolf041 wrote:Anch'io ho dato un'occhiata al preview, e vedo che ha quasi sistematicamnete alzato tutti i gradi, io è una vita che non vado alla Caprazoppa e non mi ricordo se fossero così stretti, ma facendo così perde un po' di credibilità.same wrote:Le soddisfazioni cominciano ancora prima dell'uscita della guida, ho dato un'occhiata al preview, posso segnarmi un 7 in più...
Aspettiamo di vedere il resto della guida, ma se in tutte le falesie ha rigradato in maniera selvaggia...![]()
Va bene che alcuni tiri di Finale sono un po' (troppo) stretti coi gradi, ma tutti sappiamo quali sono, e un minimo di certezze ci vogliono...
Se poi è vero che Gallo nella nuova guida ha aggiustato ciò he era palesemente sbagliato, allora mi sa che questa di Thomas non avrà un gran successo.
Oltre che la credibilità, l'utilità.pronto marghe wrote: bravo wolf, mi è piaciuto il concetto della "rigradazione selvaggia", che, se eccessivo, può incidere sulla credibilità della guida.
cmq io prescinderei un pò dai gradi dati nelle guide, che siano di tomas o di gallo, non è che quello che ci sta scritto, è legge.
penso che ognuno, man a mano che acquista esperienza, si renda conto dell'entità della difficoltà dei tiri che scala,
Condivido, inoltre io mi con i gradi di Gallo mi regolo quando devo scegliere che via lunga fare.skeno wrote: Oltre che la credibilità, l'utilità.
Ormai il riferimento a Finale sono i gradi-Gallo, giusti o sbagliati che siano. In base a quelli io utilizzatore mi regolo quando devo scegliere il settore in cui andare.
giusto, infatti quando vedo: by Donde, me ne sto ben lontano... oltre che per non riuscire ad alzarmi, anche per non prendere martelli sulla testa...pronto marghe wrote: il grado ti deve dare solo l'indicazione del livello di difficoltà del tiro con cui ti vuoi cimentare, gli altri due elementi sono importanti per capire se riesco ad arrivare alla catena incolume o devo attrezzarmi per una saggia ritirata
insomma, penso sia importante sapere se sto facendo un 6a o un 6c, o un 7a o un 7b e se la chiodatura è da kamikaze
bene, un "posto" dove poter fare queste valutazioni è quipronto marghe wrote: l'attendibilità (credibilità & utilità) secondo me deve essere valutata sui tiri nuovi
come diceva wolf, ormai tutti sappiamo quali sono i tiri di Finale un po' (troppo) stretti coi gradi o addirittura sballati e bene o male ne conosciamo le motivazioni
quello è stato e quello è, e fa parte della storia finalarda
valutiamo il nuovo invece
vero, con il grado finalese ormai ci regoliamo tutti, per me ci stà che sia un pelo più duro della media.skeno wrote:Oltre che la credibilità, l'utilità.pronto marghe wrote: bravo wolf, mi è piaciuto il concetto della "rigradazione selvaggia", che, se eccessivo, può incidere sulla credibilità della guida.
cmq io prescinderei un pò dai gradi dati nelle guide, che siano di tomas o di gallo, non è che quello che ci sta scritto, è legge.
penso che ognuno, man a mano che acquista esperienza, si renda conto dell'entità della difficoltà dei tiri che scala,
Ormai il riferimento a Finale sono i gradi-Gallo, giusti o sbagliati che siano. In base a quelli io utilizzatore mi regolo quando devo scegliere il settore in cui andare.
Ieri ho dato un'occhiata alla guida (di un amico).granvisir wrote:Non mi sembrano poi cosi tanti i gradi cambiati, per quello che riguarda le mie vie va molto meglio in particolare all'italsider dova sulla gallo c'erano gradi insensati
Anch'io posso accreditarmi un 7b+, e chi lo avrebbe mai detto!pronto marghe wrote:in compenso ho appreso di aver fatto diversi 7b+... è un pò come giocare in borsa, compri per poi guadagnare sugli improvvisi rialzi
Non hai semplicemente "dato un'occhiata", l'hai consultata: 1 Euro!same wrote: Ieri ho dato un'occhiata alla guida (di un amico).
i gradi di quei due tiri lì della Tranquillità li ho dati io ( solo quelli eh ...pria wrote:Ho dato un'occhiata di fretta perche' ieri sera con Stemanto siamo stati impegnati due ore a a far ripartire la Volkswagen Lapo di Same, ma alla tranquillita' ha portato a 5c due tiri che il 5c/6a di Gallo mi pareva strettino...
In compenso ho guadagnato diversi 6a,+ e b a vista...![]()