Regole non rispettate e buonsenso.

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trailmaker
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Regole non rispettate e buonsenso.

Post by trailmaker »

Anche a Laigueglia,alla Maremontana e al Marmorassi ho visto gente in braghette e canotta e gente con zainetto e bastoncini..Ognuno è libero di caricarsi come vuole di materiale inutile o di correre ( in allenamento..) emulando mostri sacri del running che corrono nudi.. Ma nelle gare NO!

Se è gia' stato discusso abbondantemente del materiale obbligatorio ,andando anche all'eccesso, vorrei che si rendesse invece DEFINITIVA la regola del materiale MINIMO senza il quale NON SI E' AMMESSI ALLA PARTENZA.. fate come volete ..cancelli prima del via, controllo in gara.. ma avrei voluto vedere quell'asino che ho visto SENZA borraccia, IN BRAGHETTE CORTE e CANOTTA, SENZA TELO ( che peso 10 grammi..) SENZA barrette , SENZA telefono... SENZA bandana..a meno che avesse il tutto infilato in un posto che non si vedeva.. e con delle belle scarpettine A2 fruste...SE fosse scoppiato un temporale e i ristori non fossero stati allestiti e per una causa qualsiasi avesse dovuto aspettare 45 minuti sotto la pioggia per un infortunio..
Senza esagerare: cintura con borraccia,1 telo, 1 barretta, telefono...e piu' severita' ,valutando le condizioni a giudizio dell'organizzazzione, ma sempre comunicando le decisioni sul materiale ( vedi MAremontana..)
altrimenti vai a fare il giro del condominio! Iscrizione o no ..
Fatti non foste a viver come bruti...ma per seguir Virtude et Canoscenza..
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maet
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by maet »

Detto da uno che si carica di materiale molto più del dovuto......
Parlare di "barrette" è semplificativo ma non corretto: quante volte preferisco partire senza né gel né barrette ma mi ritrovo cibarie di vario genere nello zaino: panini, frutta, cioccolata, dolciumi, ecc, ecc...
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Fish67
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by Fish67 »

In Italia esistono leggi e regolamenti, e soprattutto esistono i furbi che la fanno sempre franca.
Oggi mi è arrivata una mail dagli organizzatori UTMB in cui si dice , tra le altr cose :
Ovviamente, per garantire la vostra sicurezza, organizziamo un importante dispositivo di soccorso, anche se il primo elemento per la sicurezza del trailer… è il trailer stesso.
Ciao, Fabrizio P.
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trailmaker
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by trailmaker »

maet wrote:Detto da uno che si carica di materiale molto più del dovuto......
Parlare di "barrette" è semplificativo ma non corretto: quante volte preferisco partire senza né gel né barrette ma mi ritrovo cibarie di vario genere nello zaino: panini, frutta, cioccolata, dolciumi, ecc, ecc...

Si, vabbè .. era per intendere qualcosa che ti puo' far uscire da una crisi ipoglicemica temporanea.. Mi è capitato diverse volte di soccorrere compagni di gita che non andavano piu' avanti in evidente crisi "di fame" e io stesso ,una e unica volta ,ne sono rimasto "viittima" ..del tutto volontaria..involontariamente..
E dunque come dicevo, se salta un ristoro, a casa è difficile arrivare ..
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by trailmaker »

Fish67 wrote:In Italia esistono leggi e regolamenti, e soprattutto esistono i furbi che la fanno sempre franca.
Oggi mi è arrivata una mail dagli organizzatori UTMB in cui si dice , tra le altr cose :
Ovviamente, per garantire la vostra sicurezza, organizziamo un importante dispositivo di soccorso, anche se il primo elemento per la sicurezza del trailer… è il trailer stesso.

Si..ok.. ma sarebbe piaciuto vedere un bel cancelllo prima della partenza.. quel tipo arrivare li' in braghette e canotta e basta.. e il bravo organizzatore che gli dice " Come lei avra' visto dal regolamento, è previsto un corredo minimo..che lei non ha.. dunque.. SQUALIFICATO ! e non parte !"..
avrei goduto..
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by advolans »

Argomento stra discusso , e francamente mi ha pure un po stufato ... ma Trailmaker ha perfettamente ragione !!

Mi ripeterò come già fatto in altre occasioni... non è il vincolo di obbligatorietà dei materiali tecnici da parte degli organizzatori a far sicurezza.

La sicurezza si garantisce con una struttura organizzativa degna di quel nome. Non ci si può più permettere di mandare sui monti atleti senza aver prima studiato a tavolino il tracciato gara, su supporto cartografico, stabilendo i punti di controllo, la predisposizione dei volontari lungo il tracciato gara, con posizionamento tramite waypoint, eventuali punti di evacuazione dal tracciato gara.

Diffidiamo sempre delle gare che vogliono sempre più assomigliare a Trail Autogestiti, bello lo spirito certo, ma finché non accade l'evento nefasto, e non viene messo alla sbarra un organizzatore, tutti pensano che organizzare un trail, è tracciarlo con google Maps :triste: :pensoso: .

Con il passare degli anni, e con la crescita del movimento, la sicurezza non è una cosa banale... anzi è requisito obbligatorio per gli organizzatori mettere in atto tutte quelle misure per garantire una velocissima evacuazione del o degli infortunati, anche se di lieve entità dal tracciato gara.

Il malandrino che corre con le braghette e canotta con la A2 fruste, deve avere la propria coscienza che il suo equipaggiamento non è idoneo, in buona sostanza il casco per la moto, te lo devi mettere per la tua sicurezza e non per evitare di prendere una multa : Thumbup :

In buona sostanza, io metterei delle regole obbligatorie agli organizzatori, non hai concorrenti paganti :esclamativo: :esclamativo:

Poi da li possiamo fare tutta la beneficenza che vogliamo, onorevoli iniziative di fraternità e amicizia, spirito trail libero ect ect, ma sulla incolumità delle persone non si scherza :esclamativo:
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by FranzMTB »

bhe' in un Trail non molto distante da Genova ho visto convocare sul palco prima della partenza tre concorrenti, tre numeri di pettorale estratti a sorte e gli e' stato chiesto di mostrare la dotazione minima contemplata nella domanda di iscrizione...

certo e' ben severa fatta cosi' la cosa, davanti a tutti poi... pero' e' una lezione che ben difficilmente si dimentica

Franz
sento il cuore che pulsa,
sento i muscoli indurirsi,
sento la fatica,
mai stato cosi bene...
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advolans
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by advolans »

FranzMTB wrote:bhe' in un Trail non molto distante da Genova ho visto convocare sul palco prima della partenza tre concorrenti, tre numeri di pettorale estratti a sorte e gli e' stato chiesto di mostrare la dotazione minima contemplata nella domanda di iscrizione...

certo e' ben severa fatta cosi' la cosa, davanti a tutti poi... pero' e' una lezione che ben difficilmente si dimentica

Franz
E questa secondo voi potrebbe essere una giusta soluzione :domanda: :domanda:
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by Fish67 »

Io sono per il rispetto severo dei regolamenti e dei controlli prima della partenza e durante la gara.
Se sul regolamento c'è scritto scarpe da trail, pantaloni lunghi, etc, etc. alla punzonatura si controlla ed eventualmente si manda il concorrente a cambiarsi e rieventualmente non parte. PUNTO!
Se riesce a partire perchè c'è casino alla partenza, durante i ristori qualcuno controlla e squalifica eventulemente anche all'arrivo.
Alla 3 rifugi erano vietati i bastoncini, quelli che li hanno usati sono stati tolti dalla classifica.

Poi se succede come alla Maremontana che i cancelli sono calcolati male, che la scopa non è dietro all'ultimo, che la giacca a vento è stata tolta dall'obbligatorietà e che viene un temporale negli ultmi 2 km e becca gli ultimi 5 (che avevano la giacca a vento....), allora il discorso cambia.
Ciao, Fabrizio P.
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Cesare
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by Cesare »

ragazzi ...concordo con tutti voi ...ora vi racconto cosa fanno al trail del Malandrino ...visto che Advolans ha tirato fuori Il "malandrino " di turno :risata: :risata: :risata: .....prima di tutto il trail del malandrino e' una gara che parte da Prato e arriva all'Abetone circa 72 km con un dislivello positivo sui 4500 m ... posti bellissimi... i malandrini che la organizzano non solo controllano uno a uno tutti i concorrenti prima della partenza ...e questo a mio avviso potrebbe anche non servire in quanto sappiamo tutti cosa si potrebbe fare nel frattempo ..lasciare tutto in auto e partire "leggeri" .....loro... durante la gara... a sorpresa ...mi sembra intorno al 50esimo km ,fermano tutti i concorrenti ad uno a uno e fanno il controllo zaini ....insomma un pit stop ...di un paio di minuti , dal primo cocorrente all'ultimo .... vi posso dire che nessuno si e' lamentato ....
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antani
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by antani »

Tralascio la parte da organizzatori e mi limito a quella che riguarda (molto più semplicemente, credo) i corridori. Io vedo la questione in maniera molto netta: prima ancora dei discorsi sulla maturità individuale dei trailer, io sono dell'idea che in una gara bisogna rispettare il regolamento. Se è previsto del materiale obbligatorio, io lo devo portare e l'organizzazione deve garantirmi che i concorrenti gareggiano ad armi pari. Sembrerà un punto di vista eccessivamente agonistico, ma stiamo pur sempre parlando di gare e visto che io partecipo a pochissime gare in un anno, ma cerco di farlo dando il massimo, mi scoccia vedere che io mi zavorro con il materiale previsto dal regolamento mentre altri se ne infischiano. So benissimo che dovrei infischiarmene perché ciò che più conta è la sicurezza etc etc, ma non va trascurata la questione della regolarità della gara. Che fare? Personalmente alla partenza dell'UTMB 2010 mi hanno pesato lo zaino e me lo hanno fatto svuotare per controllarlo; all'UTMB 2011 c'era il controllo al momento del ritiro del pettorale (poco utile perché avvenuto ore prima della partenza) e a Les Chapieux controllavano se i concorrenti avessero il telefonino e alcune altre cose (non ricordo più cosa); alla partenza del Cro Magnon 2010 3 concorrenti, tra cui un mio compagno di squadra, sono stati estratti a sorte e controllati. E poi non bisognerebbe esitare a fermare chi in gara transiti con materiale evidentemente inadeguato e neppure bisogna temere di segnalare i concorrenti che barano. Al Valdigne 2009 ho fatto presente ad un paio di punti di ristoro che poco avanti c'era un concorrente in canottiera, calzoncini e un marsupio ridicolo che conteneva una borraccia da mezzo litro e sicuramente non tutto il materiale necessario per coprirsi.
E controlli severi ed esemplari sui primi classificati: all'UTMB 2008 a Kilian è stata imposta una sosta forzata per accompagnamento irregolare e ad un trail notturno sulla neve a Salice d'Ulzio, se non sbaglio, il vincitore è stato squalificato per mancanza di materiale obbligatorio.
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granpasso
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by granpasso »

Ma dipende dalla gara..........
Dal tipo di assistenza che trovi sul percorso. Dal tipo di trailer che sei. A me piace "correre" leggero e se trovo un'organizzazione che mi permette di farlo lo faccio eccome.......
Non è possible generalizzare.
Ciao.
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trailmaker
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by trailmaker »

E io sono d'accordo con Antani..
Regole.. e basta, non è cosi' difficile..
Non c'entra chi sei , o che gara, per me tu puoi essere un campione o un perecottaro.. se sul regolamento c'è scritto che c'è una dotazione minima e non ce l'hai.. non parti !
E' una questione non solo di sicurezza, ma di rispetto delle regole, e di chi le concorda..
Se ti piace correre leggero, corri a spiaggia a ferragosto ma nei trail, no.( riferimento casuale alla frase di Granpasso..)
Oltretutto il salame delle braghette podistiche non aveva niente , ne borraccia ne un minimo di cibo , ne giacchetta , ne telefono e se aveva problemi nel posto piu' distante del trail avrei voluto vederlo..
Prova a andare in autostrada senza catene in inverno se c'è scritto che ci vogliono, che gli dici ? Che tu sei un guidatore provetto e che a te piace guidare leggero ?
Spero che un giorno qualcuno esaudisca il mio desiderio di veder fermo il "podista" che sbraccia perchè non lo fanno partire..
E se mi chiede dell'acqua , IO infrango il regolamento NON prestandogli assistenza.. :diavoletto:
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by granpasso »

Ma certo.........il regolamento.........mai contestato.
Se a te piace correre pesante bene. Fallo ! Io invece applaudo a tutte quelle manifestazioni che ti permettono di correre leggero perchè vuol dire che sono ben organizzate : Thumbup :

p.s. è evidente che non leggi quello che scrivo.......dipende dal tipo di gara. Vuoi un consiglio ? Vai a correre l'ivrea-mombarone :wink:
Belin !
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by trailmaker »

Massi' quasi quasi vado a correr l'Ivrea -Mombarone e se non c'è materiale obbligatorio mi metto due mattoni nel marsupio..

scusami ,ma in effetti trovo difficolta' a leggerti, non si sa mai se parla l'esperto di montagna o il veloce podista..

Vorrsti dire che l'UTMB o il CRO sono organizzati a ca@@o perchè ti chiedono il materiale obbligatorio.. mah..
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by granpasso »

Ma perche non leggi quelllo che scrivo ?
P.S. anche tu non mettermi in bocca parole che non ho detto............
Belin !
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Cesare
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by Cesare »

se ci sono delle regole vanno rispettate ...se parti e ti beccano senza materiale obbligatorio ...e ti squalificano.. secondo me fanno bene .... secondo me devi stare zitto e beccarti la squalifica ...ricordo in una cro magnon ...2010.. mi sono fermato a soccorrere nella discesa prima di sospel un ragazza seriamente infortunata ..era italiana.. non aveva niente gli ho dato meta' della mia benda elastica , ..del ghiaccio.spray ...ed una mia maglietta pulita perche stava morendo del freddo nonostante fossimo a 24 gradi ......se le regole non ci sono problemi tuoi e dell'organizzazione se succede qualcosa di spiacevole ....in un Ultra ...parlo di ultra perche sono quelli che prediligo ed ho un po' di esperienza ...DEVE essere imposto il materiale obbligatorio ....ho fatto gare di oltre 100 km dove sono passato da un temperatura di zero gradi di notte a 30-32 gradi di giorno !!! ...magari come e' succeso una bella grandinata alle 14.00 del pomeriggio..... allora qui come la mettiamo ? .....braghe corte e solo un k-way ?= ......ragazzi queste sono cose serie ..la sicurezza e' una cosa seria
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antani
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by antani »

Mi sembra che granpasso abbia semplicemente detto che se il regolamento di una gara permette di correre leggeri lui lo fa. Personalmente lo faccio anch'io, ben consapevole del fatto che ho un allenamento e una velocità di ritirata che mi permettono di farlo.
Per quanto riguarda le ultra, soprattuto se in ambienti quali Cro o addirittura UTMB, credo invece che sia dovere degli organizzatori pensare bene a quale materiale rendere obbligatorio. Nel 2011 all'UTMB hanno aumentato il materiale obbligatorio e hanno fatto bene. Io non mi sarei mai portato i copripantaloni e invece li ho tenuti per una quarantina di km. I ritiri di alcuni statunitensi molto quotati non escludo invece che siano stati dovuti al freddo preso nelle prime ore (con conseguente minore scioltezza muscolare) mentre se ne stavano in calzoni corti e canottiera.
Comunque se si ha freddo meglio non fare i supereroi: Teomat alla CCC del 2010 ci ha dato un buon esempio: era in buona posizione, ma al Col des Montets, a pochi km dall'arrivo, ha preferito fare autostop e ritirarsi.
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by antani »

Aggiungo che nelle ultra il materiale obbligatorio è molto più importante perché è più facile avere crisi severe (ipotermia, ipoglicemia etc).
Per fare un esempio (concreto e non paradossale) è più facile patire il freddo al Cro a pochi km da Sospel, a 500 m di quota, piuttosto che al Valdigne corto al bivacco Pascal a 2900 mt di quota.
Puoi essere a fine giugno, con 24°, a Sospel e schiantare dal freddo perché hai nelle gambe moltissimi km, sei disidratato e in ipoglicemia e da molte ore sei sui monti. Sulla testa Licony sei partito da pochi km e anche se sei a quasi 3000 mt., sei su un sentiero che, mal che vada, ti permette di ridiscendere a Morgex velocemente e senza aver ancora stremato il corpo.
Non ho controllato quale sarà il materiale obbligatorio al doppio km verticale del bivacco Pascal, ma ritengo che una borraccia da mezzo litro, un k-way, e due barrette potrebbero essere sufficienti. Al Cro Magnon serve di più.
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by trailmaker »

granpasso wrote:Ma certo.........il regolamento.........mai contestato.
Se a te piace correre pesante bene. Fallo ! Io invece applaudo a tutte quelle manifestazioni che ti permettono di correre leggero perchè vuol dire che sono ben organizzate : Thumbup :

p.s. è evidente che non leggi quello che scrivo.......dipende dal tipo di gara. Vuoi un consiglio ? Vai a correre l'ivrea-mombarone :wink:

.........da Antani ( e quoto..) Non ho controllato quale sarà il materiale obbligatorio al doppio km verticale del bivacco Pascal, ma ritengo che una borraccia da mezzo litro, un k-way, e due barrette potrebbero essere sufficienti. Al Cro Magnon serve di più.



per me è quello che ci violeva anche alla MM e al Marmorassi.. ho parlato e ribadisco un MINIMO .. Cintura+borraccia+telo+telefono+1 barretta = totale 7-800 gr ma senza questi non parti.. poi da vedere a seconda delle condimeteo..

e con questo ho chiuso (per me..) l'argomento..
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by BlackMagic »

advolans wrote: Mi ripeterò come già fatto in altre occasioni... non è il vincolo di obbligatorietà dei materiali tecnici da parte degli organizzatori a far sicurezza.

La sicurezza si garantisce con una struttura organizzativa degna di quel nome. Non ci si può più permettere di mandare sui monti atleti senza aver prima studiato a tavolino il tracciato gara, su supporto cartografico, stabilendo i punti di controllo, la predisposizione dei volontari lungo il tracciato gara, con posizionamento tramite waypoint, eventuali punti di evacuazione dal tracciato gara.
Questa volta sono pienamente d'accordo con Advolans.

Partendo dal presupposto che se c'è un regolamento sul materiale, l'ho sempre rispettato fino alla virgola perchè quando mi iscrivo lo accetto, per quanto ridicolo possa sembrarmi, è ora di levarsi dalla testa che il materiale obbligatorio ti da sicurezza. Qui si parla di avere una crisi glicemica o di ipotermia e al massimo doversi ritirare, o di casi gravi di maltempo in quota, infortuni, disgrazie? Nel secondo caso il materiale obbligatorio non è che possa fare più di tanto... Lì la differenza la fa la preparazione dell'organizzazione.

Anzi, se pago la quota d'iscrizione, mi aspetto che il percorso sia segnato bene, ci siano dei ristori, e possa affrontare la gara in maniera più serena che se lo facessi in autonomia: faccio le gare anche per fare dei giri leggeri, senno lo faccio da solo e mi carico del necessario perchè non sono un incosciente, e fortunatamente mi conosco un po'. Io alla Maremontana la giacchina dietro me la sono portata comunque... Sapevo che se mi fossi fermato anche solo un quarto d'ora perchè ero stanco me la sarei goduta, ma secondo me il loro atteggiamento è quello giusto: lasciare una certa libertà alla gente, perchè così si responsabilizza. Come dice Trailmaker, prevedere un minimo dovuto (acqua+calorie+telo) ed il resto ti devi fare furbo. Non penso sarebbe morto nessuno per un temporale, al massimo si prendeva del gran freddo e la volta dopo la giacchina se la metteva. A me ha dato molta più sicurezza vedere sempre qualcuno in fondo alle discese brutte o dove c'erano rocce.
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by advolans »

BlackMagic wrote:
advolans wrote: Mi ripeterò come già fatto in altre occasioni... non è il vincolo di obbligatorietà dei materiali tecnici da parte degli organizzatori a far sicurezza.

La sicurezza si garantisce con una struttura organizzativa degna di quel nome. Non ci si può più permettere di mandare sui monti atleti senza aver prima studiato a tavolino il tracciato gara, su supporto cartografico, stabilendo i punti di controllo, la predisposizione dei volontari lungo il tracciato gara, con posizionamento tramite waypoint, eventuali punti di evacuazione dal tracciato gara.
Questa volta sono pienamente d'accordo con Advolans.

Partendo dal presupposto che se c'è un regolamento sul materiale, l'ho sempre rispettato fino alla virgola perchè quando mi iscrivo lo accetto, per quanto ridicolo possa sembrarmi, è ora di levarsi dalla testa che il materiale obbligatorio ti da sicurezza. Qui si parla di avere una crisi glicemica o di ipotermia e al massimo doversi ritirare, o di casi gravi di maltempo in quota, infortuni, disgrazie? Nel secondo caso il materiale obbligatorio non è che possa fare più di tanto... Lì la differenza la fa la preparazione dell'organizzazione.

Anzi, se pago la quota d'iscrizione, mi aspetto che il percorso sia segnato bene, ci siano dei ristori, e possa affrontare la gara in maniera più serena che se lo facessi in autonomia: faccio le gare anche per fare dei giri leggeri, senno lo faccio da solo e mi carico del necessario perchè non sono un incosciente, e fortunatamente mi conosco un po'. Io alla Maremontana la giacchina dietro me la sono portata comunque... Sapevo che se mi fossi fermato anche solo un quarto d'ora perchè ero stanco me la sarei goduta, ma secondo me il loro atteggiamento è quello giusto: lasciare una certa libertà alla gente, perchè così si responsabilizza. Come dice Trailmaker, prevedere un minimo dovuto (acqua+calorie+telo) ed il resto ti devi fare furbo. Non penso sarebbe morto nessuno per un temporale, al massimo si prendeva del gran freddo e la volta dopo la giacchina se la metteva. A me ha dato molta più sicurezza vedere sempre qualcuno in fondo alle discese brutte o dove c'erano rocce.
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by Bodyboarder »

Ciao a tutti.
Mi associo anche io al pensiero di Advolans: è l'organizzazione che deve tutelare ancora prima di tutelarsi. Ma questo sarà attuabile, nella sua totalità, solo quando inizierà ad esistere una Federazione alla quale il Trail Running e relative società potranno ricondursi?

Trovo, però, la 'trovata' al Trail del Malandrino interessante. Non risolutiva, ma certamente d'impatto.
I pantaloni sotto il ginocchio, poi, non credo potranno essere dei 'salvavita'...
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Re: Regole non rispettate e buonsenso.

Post by advolans »

Bodyboarder wrote:Ciao a tutti.
Mi associo anche io al pensiero di Advolans: è l'organizzazione che deve tutelare ancora prima di tutelarsi. Ma questo sarà attuabile, nella sua totalità, solo quando inizierà ad esistere una Federazione alla quale il Trail Running e relative società potranno ricondursi?

Trovo, però, la 'trovata' al Trail del Malandrino interessante. Non risolutiva, ma certamente d'impatto.
I pantaloni sotto il ginocchio, poi, non credo potranno essere dei 'salvavita'...
grazie... ma aldilà della federazione esistono delle leggi, non specifiche in tal senso, che regolamentano le manifestazioni sportive. La Federazione sicuramente declinerebbe le responsabilità agli organizzatori ... perchè solo l'organizzatore è il diretto responsabile. La Federazione può solo certificare se una X manifestazione ha le carte in regola .

Il CroMagnon, dopo i nefasti avvenimenti nel Mercantur , deve presentare un dossier molto dettagliato sull'impianto di sicurezza alla locale prefettura, altrimenti la manifestazione non può essere autorizzata, certo voi mi direte che non può essere paragonata ai trail liguri, ma di certo gli organizzatori francesi hanno ben chiaro, adesso, cosa vuol dire organizzare un trail. Prima impostano l'apparato di sicurezza sul percorso, poi possono giocare sul obbligatorietà dei materiali.

Infatti qui è scattata subito la polemica sul fatto... "io ho visto uno che correva nudo quando era obbligatorio lo zaino da 35 lt".
L'organizzatore non può sostituirsi al buon senso delle persone squalificandole, per me è una questione che non può esistere!!

Mah forse mi sfuggirà qualcosa, ma io la penso così , e nei miei regolamenti non troverete mai l'obbligo di un bel nulla !!

Un'altra cosa... quando partecipi ad una gara, in un territorio che non conosci, se perdi una segnaletica malmessa da una organizzandone farlocca ... allora si che poi ti pentirai di non averti portato lo zaino, per il tempo utile necessario della tua ricerca ed evacuazione !!
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