granpasso wrote:
In generale si, quando leggo/sento frasi tipo : "chi segue una linea di spit non può capire" oppure "in palestra non vado più e quando ci andavo era per allenarmi" mi irrito perchè sento una gran puzza di ipocrisia, di vecchiume, di invidia, di sconfitta..........
.....
..ritornando (forse in OT) ......
.....riprendo questa affermazione dell'amico Gian (forse la frase "in palestra non vado più e quando ci andavo era per allenarmi" l'ho scritta io...) per quel che
mi riguarda non è per "ipocrisia, di vecchiume, di invidia, di sconfitta".......ma semplicemente ritengo che ogni persona, proprio perchè oggi c'è molto "turismo" , è libera di vivere la montagna come meglio crede.......
Oggi vi è la possibilità di avere spit, palestre , falesie attrezzate, impianti di risalita.....materiali moderni.......rifugi in quota.....avremmo bisogno , scusate se mi permetto, di avere +soldi e +tempo libero...........
Quindi se ho in mente di salire una montagna su una via di roccia mi alleno "su roccia", poi mi dedicherò ad altre attività, ai canali ..alla neve etc anche perchè (ho notato) che in questo topic si è fatto un gran parlare (troppo per i miei gusti ) di chiodo/spit....etc....
NON dimenticatevi una cosa: la montagna è anche
neve e ghiaccio.
E qui il "turismo" entra molto in gioco..ad esempio: cresta dei Liskamm, gran bella cavalcata...ok..però oggi c'è la funivia che ti porta ben ben su ......hai bei rifugi.....hai descrizioni della cresta (oggi c'è anche il web) ed hai a tua disposizione materiali moderni......
Vista alla RM in effetti anche ghiaccio e neve è "turismo"....la montagna deve essere vista nel suo complesso....
