Dotazioni di sicurezza (?)
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Dotazioni di sicurezza (?)
...mi sto chiedendo se può avere senso portarsi dietro qualche dotazione di sicurezza in allenamento.
Mi pare d'aver letto da qualche parte che un rotolo di cerotto può venir utile per tamponare una slogatura - a patto (ovviamente) di saper fare una fasciatura basica alla caviglia.
Che ne pensate ?
A.
Mi pare d'aver letto da qualche parte che un rotolo di cerotto può venir utile per tamponare una slogatura - a patto (ovviamente) di saper fare una fasciatura basica alla caviglia.
Che ne pensate ?
A.
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
*AndreC* wrote:...mi sto chiedendo se può avere senso portarsi dietro qualche dotazione di sicurezza in allenamento.
Mi pare d'aver letto da qualche parte che un rotolo di cerotto può venir utile per tamponare una slogatura - a patto (ovviamente) di saper fare una fasciatura basica alla caviglia.
Che ne pensate ?
A.
Beh...tutto può venire utile..se hai voglia di portartelo dietro ...
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Diciamo che dipende un po' da dove e quando ti alleni, secondo me con un cellulare e soprattutto andando verso il fresco un telo termico ( quello che sembra stagnola) sei abbastanza tranquillo poi come in tutte le cose sta abbastanza al buon senso...
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
boh, sui giri brevi non porto niente. Sui lunghi cellulare e nel periodo più fresco guanti, mi son trovato a scollinare e trovarmi al freddo con difficoltà ad aprirmi un gel o a rispondere al cellulare, quindi mantenere un buon uso delle dita diventa fondamentale per qualunque evenienza. Poi una antivento può essere utile. Ad una nastratura onestamente non ci penso neanche, piuttosto una cavigliera se so di avere delle caviglie "fragili", se no meglio che si gonfi che magari stabilizza anche l'articolazione (Jurek docet)!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
...si io già mi porto il cellulare ed una antivento, oltre ad acqua e tavoletta di cioccolato.argento wrote:boh, sui giri brevi non porto niente. Sui lunghi cellulare e nel periodo più fresco guanti, mi son trovato a scollinare e trovarmi al freddo con difficoltà ad aprirmi un gel o a rispondere al cellulare, quindi mantenere un buon uso delle dita diventa fondamentale per qualunque evenienza. Poi una antivento può essere utile. Ad una nastratura onestamente non ci penso neanche, piuttosto una cavigliera se so di avere delle caviglie "fragili", se no meglio che si gonfi che magari stabilizza anche l'articolazione (Jurek docet)!
I guanti li aggiungerò più avanti, ma in generale li porto quando non fa caldo perchè quando faccio sport soffro il freddo alle mani

Diciamo che per fame, sete, freddo ci si arrangia ... ma in caso di storta che impedisca di correre mi sembra più problematica la cosa, per questo chiedo se qualcuno di voi ci ha pensato o più semplicemente passate a gesti apotropaici ... mi sa la seconda...

A.
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Assolutamente la seconda......*AndreC* wrote: Diciamo che per fame, sete, freddo ci si arrangia ... ma in caso di storta che impedisca di correre mi sembra più problematica la cosa, per questo chiedo se qualcuno di voi ci ha pensato o più semplicemente passate a gesti apotropaici ... mi sa la seconda...![]()
A.

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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Raccontala un pò quella volta che alla base del Diamante, in piena crisi ipoglicemica, ti abbiamo trovato mentre stavi scavando per terra con le mani alla ricerca di acqua? E vaneggiavi dicendo che nel scendere da Creto, avevi visto Jurek e Krupicka che, mentre li superavi, t'insultavano? Raccontala un po', và!argento wrote:boh, sui giri brevi non porto niente.
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Bodyboarder wrote:Raccontala un pò quella volta che alla base del Diamante, in piena crisi ipoglicemica, ti abbiamo trovato mentre stavi scavando per terra con le mani alla ricerca di acqua? E vaneggiavi dicendo che nel scendere da Creto, avevi visto Jurek e Krupicka che, mentre li superavi, t'insultavano? Raccontala un po', và!argento wrote:boh, sui giri brevi non porto niente.
Sul sentiero basso S. Fruttuoso-S.Rocco a Luglio alle 3 del pomeriggio ammetto che in questi anni ho visto di tutto......
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
A parte gli stupefacenti, di cui come vedi sembra si faccia ampio uso, secondo me se pensi alla sicurezza in allenamento (salvo cose brevi e "vicine") devi portarti dietro essenzialmente quello che può servire in caso di sosta forzata.
Fin che sei sulle gambe, grandi problemi non li puoi avere; almeno se, come si presume, l'abbigliamento è adeguato (o quasi adeguato) al clima presente e previsto. In tal caso, correndo ti scaldi e, se c'è proprio un imprevisto vento gelido, al limite prendi un po' di freddo o magari, per evitarlo, scegli un percorso o una via di ritorno che siano al riparo.
Invece, se hai un infortunio che ti impedisce di correre, che non necessariamente riguarda solo gli arti inferiori (qui spazio a tutti gli scongiuri del caso), devi essere nella condizione di tornare al passo o addirittura di attendere aiuto, stando eventualmente esposto alla pioggia e al freddo, anche per un tempo non breve.
Tranne che nella stagione calda, almeno il telo di sopravvivenza, già suggerito in un precedente post, è prudente averlo (pesa talmente poco che non ti accorgi nemmeno di portarlo con te); idem cellulare con batteria carica e pin inserito (io ne ho uno che uso solo per correre e di cui non ricordo a memoria il pin, da rimbambito che sono).
Sulla fasciatura non ho esperienza diretta e specifica (... altri scongiuri); ma ho l'impressione che se ti fai poco male torni comunque a casa, fasciato o non fasciato, mentre se te ne fai tanto la fasciatura non ti restituisce la deambulazione.
Poi ci sono altre cose da considerare:
-la riserva idrica, rapportata a dove vai, ad eventuali cambiamenti di rotta decisi on-track, o all'ipotesi (... ancora scongiuri) che tu ti perda o finisca più lontano del previsto;
-qualche soldo (tanto per un eventuale mezzo pubblico, alla bisogna: può risparmiarti un recupero da parte della moglie che ti costerebbe carissimo);
-se corri in zone sconosciute o poco conosciute, occhio alla nebbia;
-se corri al buio, avrai certamente la frontale e le pile di ricambio, ma occhio alla fauna; vale la pena di avere addosso qualcosa che faccia un po' di rumore così l'eventuale cinghiale ti sente arrivare in anticipo e si allontana, evitandoti un faccia a faccia che può risultare sgradevole.
Ho dimenticato qualcosa ?
Poi, comunque, se ti deve venire un accidente, magari ti viene mentre sei in ufficio alla scrivania (... scongiuri finali)
Fin che sei sulle gambe, grandi problemi non li puoi avere; almeno se, come si presume, l'abbigliamento è adeguato (o quasi adeguato) al clima presente e previsto. In tal caso, correndo ti scaldi e, se c'è proprio un imprevisto vento gelido, al limite prendi un po' di freddo o magari, per evitarlo, scegli un percorso o una via di ritorno che siano al riparo.
Invece, se hai un infortunio che ti impedisce di correre, che non necessariamente riguarda solo gli arti inferiori (qui spazio a tutti gli scongiuri del caso), devi essere nella condizione di tornare al passo o addirittura di attendere aiuto, stando eventualmente esposto alla pioggia e al freddo, anche per un tempo non breve.
Tranne che nella stagione calda, almeno il telo di sopravvivenza, già suggerito in un precedente post, è prudente averlo (pesa talmente poco che non ti accorgi nemmeno di portarlo con te); idem cellulare con batteria carica e pin inserito (io ne ho uno che uso solo per correre e di cui non ricordo a memoria il pin, da rimbambito che sono).
Sulla fasciatura non ho esperienza diretta e specifica (... altri scongiuri); ma ho l'impressione che se ti fai poco male torni comunque a casa, fasciato o non fasciato, mentre se te ne fai tanto la fasciatura non ti restituisce la deambulazione.
Poi ci sono altre cose da considerare:
-la riserva idrica, rapportata a dove vai, ad eventuali cambiamenti di rotta decisi on-track, o all'ipotesi (... ancora scongiuri) che tu ti perda o finisca più lontano del previsto;
-qualche soldo (tanto per un eventuale mezzo pubblico, alla bisogna: può risparmiarti un recupero da parte della moglie che ti costerebbe carissimo);
-se corri in zone sconosciute o poco conosciute, occhio alla nebbia;
-se corri al buio, avrai certamente la frontale e le pile di ricambio, ma occhio alla fauna; vale la pena di avere addosso qualcosa che faccia un po' di rumore così l'eventuale cinghiale ti sente arrivare in anticipo e si allontana, evitandoti un faccia a faccia che può risultare sgradevole.
Ho dimenticato qualcosa ?
Poi, comunque, se ti deve venire un accidente, magari ti viene mentre sei in ufficio alla scrivania (... scongiuri finali)
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Molto dipende da dove vai a correre......dalla stagione.......dalle condizioni meteo del momento.......anche dalle tue condizioni fisiche........
A luglio mentre correvo sono caduta. Mi trovavo sulla sterrata che parte da Trensasco e va verso il colle di Creto.
Lì per lì mi sembrava di essermi sbucciata il ginocchio destro e basta....quindi ho ripreso a corricchiare e sono arrivata a Trensasco.
A Trensasco avrei potuto chiamare mio marito per farmi venire a prendere in auto. Ma non l'ho fatto in quanto comunque non mi sembrava di avere tanto dolore e il ginocchio non era gonfio.
Se avessi avuto con me una benda ......non avrei bendato il ginocchio perché non mi sembrava fosse necessario.
Appena ho trovato dell'acqua ho bagnato la ferita per pulirla e anche per "raffreddare" la parte......
Alternando passo e corsa sono arrivata a casa.
Alla sera il ginocchio assomigliava a un melone e il giorno dopo all'ospedale mi hanno dato 5 giorni di mutua (tre li ho passati a letto...poi mi sono ostinata ad andare a lavorare ma ho fatto male
).
Quando ho ripreso a camminare in montagna, 3 settimane dopo, sapendo che il ginocchio non era proprio guarito del tutto (perché se lo schiacciavo faceva ancora male).....allora sì...portavo la benda e il necessario per fare una fasciatura.......ma questo perché sapevo che quella specifica articolazione era più fragile ....
Ora non la porto più ....
La cosa più utile è il cellulare. Io in un paio di occasioni l'ho anche usato per farmi venire a recuperare ......Quello sì......è meglio portarlo......
A luglio mentre correvo sono caduta. Mi trovavo sulla sterrata che parte da Trensasco e va verso il colle di Creto.
Lì per lì mi sembrava di essermi sbucciata il ginocchio destro e basta....quindi ho ripreso a corricchiare e sono arrivata a Trensasco.
A Trensasco avrei potuto chiamare mio marito per farmi venire a prendere in auto. Ma non l'ho fatto in quanto comunque non mi sembrava di avere tanto dolore e il ginocchio non era gonfio.
Se avessi avuto con me una benda ......non avrei bendato il ginocchio perché non mi sembrava fosse necessario.
Appena ho trovato dell'acqua ho bagnato la ferita per pulirla e anche per "raffreddare" la parte......
Alternando passo e corsa sono arrivata a casa.
Alla sera il ginocchio assomigliava a un melone e il giorno dopo all'ospedale mi hanno dato 5 giorni di mutua (tre li ho passati a letto...poi mi sono ostinata ad andare a lavorare ma ho fatto male

Quando ho ripreso a camminare in montagna, 3 settimane dopo, sapendo che il ginocchio non era proprio guarito del tutto (perché se lo schiacciavo faceva ancora male).....allora sì...portavo la benda e il necessario per fare una fasciatura.......ma questo perché sapevo che quella specifica articolazione era più fragile ....
Ora non la porto più ....
La cosa più utile è il cellulare. Io in un paio di occasioni l'ho anche usato per farmi venire a recuperare ......Quello sì......è meglio portarlo......
Sono un viandante, un valicatore di monti.
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F. NIETZSCHE
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- grigualosca
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Il cell. ho preso il giro di portarmelo dietro da un po' di mesi a questa parte (tanto mi diverto con qualche APP....
)
Per il resto sul breve nulla, sul lungo vedo il "tempo" per eventuale antivento, guanti....altrimenti solo borraccetta e un sacchettino di frutta disidratata.. e il cappellino.
.....se (e ribadisco SE) si muove è per tumularmi sul posto 

Per il resto sul breve nulla, sul lungo vedo il "tempo" per eventuale antivento, guanti....altrimenti solo borraccetta e un sacchettino di frutta disidratata.. e il cappellino.
geo wrote: può risparmiarti un recupero da parte della moglie che ti costerebbe carissimo);


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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Io non è che sia irreprensibile sull'argomento... Penso sempre che sui nostri monti siamo vicini alla civiltà e faccio il minimale, finchè un giorno non ci do una bella facciata.
D'estate borraccia con telefono e due o tre gel in tasca.
D'inverno sto attento a portare i guanti perchè patisco alle mani, borraccia con telefono e due o tre gel.
Non mi piace correre con zaino o marsupio, ma so che non è una buona scusa
D'estate borraccia con telefono e due o tre gel in tasca.
D'inverno sto attento a portare i guanti perchè patisco alle mani, borraccia con telefono e due o tre gel.
Non mi piace correre con zaino o marsupio, ma so che non è una buona scusa

Re: Dotazioni di sicurezza (?)
BlackMagic wrote:Io non è che sia irreprensibile sull'argomento... Penso sempre che sui nostri monti siamo vicini alla civiltà e faccio il minimale, finchè un giorno non ci do una bella facciata.
D'estate borraccia con telefono e due o tre gel in tasca.
D'inverno sto attento a portare i guanti perchè patisco alle mani, borraccia con telefono e due o tre gel.
Non mi piace correre con zaino o marsupio, ma so che non è una buona scusa
Va anche detto che se veramente dovessi portarti tutto quello che può servirti....poi non potresti correre per il peso...
Secondo me dipende tantissimo da dove corri..........Se corri sui forti di Genova è un conto, se fai un lungo in montagna magari in quota....ovviamente un po' la situazione cambia.....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
serena wrote:BlackMagic wrote:Io non è che sia irreprensibile sull'argomento... Penso sempre che sui nostri monti siamo vicini alla civiltà e faccio il minimale, finchè un giorno non ci do una bella facciata.
D'estate borraccia con telefono e due o tre gel in tasca.
D'inverno sto attento a portare i guanti perchè patisco alle mani, borraccia con telefono e due o tre gel.
Non mi piace correre con zaino o marsupio, ma so che non è una buona scusa
Va anche detto che se veramente dovessi portarti tutto quello che può servirti....poi non potresti correre per il peso...
Secondo me dipende tantissimo da dove corri..........Se corri sui forti di Genova è un conto, se fai un lungo in montagna magari in quota....ovviamente un po' la situazione cambia.....
Quoto. Cambia radicalmente!
- cortomaltese
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Rispolvero questa vecchissima discussione con la citazione di Brookite presa da altro post:
Io nell'elenco sopra metterei anche cellulare con app dedicate alle attività outdoor come GEORESQ e ancora meglio SOS-SPORT (che ho installata sul cell ma che dimentico sistematicamente di attivare).
Avete suggerimenti ulteriori?
Questo argomento mi interessa correndo in linea di massima da solo.Brookite wrote:Carico di carboidrati il sabato sera,poi controllo zaino con camel bag con maltodestrine, gel con BCAA nel sacco, fischietto, telo, nr di emergenza, occhiali da sole, cappellino, bicchiere di silicone, Comped, bustine di Voltfast, Santino di Padre Pio (scherzo..) e mi addormento tranquillo, potrei fare anche l’UTMB
Io nell'elenco sopra metterei anche cellulare con app dedicate alle attività outdoor come GEORESQ e ancora meglio SOS-SPORT (che ho installata sul cell ma che dimentico sistematicamente di attivare).
Avete suggerimenti ulteriori?
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
cortomaltese wrote:Rispolvero questa vecchissima discussione con la citazione di Brookite presa da altro post:Questo argomento mi interessa correndo in linea di massima da solo.Brookite wrote:Carico di carboidrati il sabato sera,poi controllo zaino con camel bag con maltodestrine, gel con BCAA nel sacco, fischietto, telo, nr di emergenza, occhiali da sole, cappellino, bicchiere di silicone, Comped, bustine di Voltfast, Santino di Padre Pio (scherzo..) e mi addormento tranquillo, potrei fare anche l’UTMB
Io nell'elenco sopra metterei anche cellulare con app dedicate alle attività outdoor come GEORESQ e ancora meglio SOS-SPORT (che ho installata sul cell ma che dimentico sistematicamente di attivare).
Avete suggerimenti ulteriori?

Ovviamente in estate non metto il telo e rispetto alla vecchia dotazione che mi portavo in quota è sparito Diamox e/o Plasil. Alla fine 100 gr di materiale non mi cambiano la vita, tartarunner sono e rimango
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Fino ad ora ho avuto la fortuna di prendere delle storte bruttine quando ero al Righi e di poter tornare a casa senza problemi veri. Anche per questo da un paio di anni metto 2 cavigliere nello zaino nelle gare lunghe (mai usate ma possono salvare una gara). Mi scordo sempre di portarmene una in percorsi un po' più lunghi in solitaria ma è una di quelle cose che penso siano utili perchè ti possono aiutare a non rimanere bloccato.
Sale da cucina quando sono su Portofino d'estate.
Sale da cucina quando sono su Portofino d'estate.
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La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Sale da cucina?
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Sì, in effetti tra le dotazioni di sicurezza può far sorridere, ma d'estate sul promontorio di Portofino il caldo è micidiale e se stai 4-6 ore perdi veramente tanti liquidi (e sali). Il sale è un sostituto economico dei "sali" e in certe occasioni aiuta. Chiaramente ci vuole anche l'acquaBrookite wrote:Sale da cucina?

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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Se entri in terreno privato il sale te lo da il contadinoargento wrote:Sì, in effetti tra le dotazioni di sicurezza può far sorridere, ma d'estate sul promontorio di Portofino il caldo è micidiale e se stai 4-6 ore perdi veramente tanti liquidi (e sali). Il sale è un sostituto economico dei "sali" e in certe occasioni aiuta. Chiaramente ci vuole anche l'acquaBrookite wrote:Sale da cucina?
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Il sale non da nemmeno controindicazioni a livello dello stomaco.....Non fa venire nausea come può succedere con i sali disciolti nell'acqua....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Si però mi lascia perplesso la mancanza di magnesio e potassio. Io ,sopra l'ora di corsa, metto nel camel 50/100 gr di Carbox e dell'elettrolita di magnesio e potassio.serena wrote:Il sale non da nemmeno controindicazioni a livello dello stomaco.....Non fa venire nausea come può succedere con i sali disciolti nell'acqua....
Sotto l'ora non porto nulla.
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Il problema maggiormente riscontrato in genere è l'iponatremia (carenza di sodio). Nelle ultra in cui si sta tante ore in giro potrebbe essere più ragionevole avere un soluzione più bilanciata. Io però con i sali commerciali ho sempre avuto problemi e con il sale da cucina mi sono sempre trovato bene.Brookite wrote:Si però mi lascia perplesso la mancanza di magnesio e potassio. Io ,sopra l'ora di corsa, metto nel camel 50/100 gr di Carbox e dell'elettrolita di magnesio e potassio.serena wrote:Il sale non da nemmeno controindicazioni a livello dello stomaco.....Non fa venire nausea come può succedere con i sali disciolti nell'acqua....
Sotto l'ora non porto nulla.
Se non ci sono situazioni personali in cui si ha evidenza di qualche tipo di carenza salina direi che entro le 2 ore i sali non sono necessari. A volte magari post corsa può essere utile fare un po' d integrazione di potassio (a volte si sente il cuore irregolare) ma in genere con una buona alimentazione si risolve.
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Per giri diurni anche lunghi, in solitaria, sono abbastanza minimalista: cintura bortaborraccia, una bustina di sali (quando mi ricordo), frutta secca, uno/due snack, pochi soldi, un antivento (se previsto salire in zone esposte), cellulare (con oruxmaps), guanti da ciclista, bandana, occhiali da sole, pantaloncini e maglietta (ovviamente non vado scalzo, anche se mi piacebbe esserne capace).
D'inverno ovviamente più materiale; guanti pesanti, giacca, manicotti, ecc e zaino leggero.
Poi ovviamente dipende da dove si va; se in montagna vera, userei molto più materiale. Ma nei giri in solitaria sono abbastanza pigro e difficilmente faccio più di mezz'ora di macchina da casa, quindi al massimo posso salire sul Tobbio o su Punta Martin..
Ciao
M.
D'inverno ovviamente più materiale; guanti pesanti, giacca, manicotti, ecc e zaino leggero.
Poi ovviamente dipende da dove si va; se in montagna vera, userei molto più materiale. Ma nei giri in solitaria sono abbastanza pigro e difficilmente faccio più di mezz'ora di macchina da casa, quindi al massimo posso salire sul Tobbio o su Punta Martin..
Ciao
M.
- cortomaltese
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Re: Dotazioni di sicurezza (?)
'sta cosa del sale non la immaginavo proprio. Anche io mi sono sempre servito di bustine con magnesio e potassio.argento wrote:Il problema maggiormente riscontrato in genere è l'iponatremia (carenza di sodio). Nelle ultra in cui si sta tante ore in giro potrebbe essere più ragionevole avere un soluzione più bilanciata. Io però con i sali commerciali ho sempre avuto problemi e con il sale da cucina mi sono sempre trovato bene.Brookite wrote:Si però mi lascia perplesso la mancanza di magnesio e potassio. Io ,sopra l'ora di corsa, metto nel camel 50/100 gr di Carbox e dell'elettrolita di magnesio e potassio.serena wrote:Il sale non da nemmeno controindicazioni a livello dello stomaco.....Non fa venire nausea come può succedere con i sali disciolti nell'acqua....
Sotto l'ora non porto nulla.
Se non ci sono situazioni personali in cui si ha evidenza di qualche tipo di carenza salina direi che entro le 2 ore i sali non sono necessari. A volte magari post corsa può essere utile fare un po' d integrazione di potassio (a volte si sente il cuore irregolare) ma in genere con una buona alimentazione si risolve.
Molto interessante!
Re: Dotazioni di sicurezza (?)
Pure per me allenamento vuol dire girare molto leggeri, anche perché normalmente pascolo sui miei monti ... quindi acqua, qualche gel e borraccia a mano di norma sono sufficienti...
Allontanandomi da casa ed aumentando le incognite mi adeguo... Cellulare, antivento etcc
Allontanandomi da casa ed aumentando le incognite mi adeguo... Cellulare, antivento etcc