granpasso wrote:
Non ero presente ma per come conosco io il "grillo" direi che se la camma non ha bloccato è stato probabilmente più per la mano che tiene la corda in "uscita" piuttosto che quella che la tiene in "entrata". Perchè la camma scatti è sufficiente un attrito minimo. Anche se sei in fase di blocco basta un attimo con la mano in "entrata" per attivare lo scatto. Se per inesperienza però la mano in uscita STRINGE la corda, una sorta di riflesso incontrollato, ecco che si scarica la corda e la camma non scatta. E' evidente che la mano che recupera la corda durante la manovra di bloccaggio, quella che io chiamo in "entrata", non deve MAI mollare la corda, del resto non vedo come potrebbe visto che deve recuperare l'imbando, cosa fattibile solo se la corda la si stringe in mano. Secondo me non è sbagliato dire BLOCCA se stai per volare. E' l'assicuratore che deve sapere bene cosa fare e come e quali mani usare. Per come la vedo io è più corretto consigliare di mollare SEMPRE la mano che tiene la corda in uscita. Cosa non facile per un principiante che tende a reagire in maniera istintiva. Spero di essermi spiegato.
Ciao.
Ciao Granpasso, con "corda a monte e corda a valle" non sono stato molto chiaro,
Sostanzialmente diciamo la stessa cosa.
La persona che assicurava nel tentativo di recuperare corda prima di "bloccare" aveva:
- entrambe le mani più alte del grigri
- quindi teneva la corda con entrambe le mani ma nello scorrere della corda probabilmente ha stretto più quella che tu hai chiamato "uscita", perchè doveva tirarla e poco quella in "entrata" che doveva solo recuperare.
- tieni conto che le mani le devi prima o poi spostare, quindi anche la mano in entrata a un certo punto scorre, senza veramente mollare , ma scorre... e lì è un attimo che un colpo te la faccia mollare.
Come scrivi tu, concordo che la corda in uscita va mollata e la corda in entrata tenuta e piegata in basso.
Sul "blocca", ognuno ha la sua opinione.
personalmente interpreto l'operazione di bloccaggio diversamente dal tenere un volo. Se uno vuole essere bloccato in un punto l'assicuratore recupera la corda. Se uno vola mentre l'assicuratore recupera, quello è un momento delicato.
Se volo preferisco che l'assicuratore non recuperi corda, anche perchè da chi mi assicura mi aspetto che , essendo sempre pronto a un volo, non abbia lasco da recuperare per proteggere la caduta.
Se gli chiedo blocca è ragionevole un lasco da recuperare per bloccarmi lì.
Per cui , ognuno giustamente ha la sua opinione, per me è meglio chiarire all'assicuratore che la tua è una caduta e non un "bloccami qui".
Personalmente se voglio bloccarmi dico blocca, se sto per volare dico "vengo giù".. e mi aspetto due comportamenti diversi dall'assicuratore.
Poi è questione di gergo e intendersi, visto che molti dicono blocca quando cadono. Per questo è importantissimo scalare con persone che si conoscono, materiali che si conoscono bene.