Buongiorno, ieri mattina siamo partiti in 4 da Sestri P. per raggiungere la zona dei forti in MTB.
C'era con noi un ragazzo che conosceva bene la strada, quindi lo abbiamo seguito, e dal momento che io in quelle zone non mi so muovere, non è che sappia raccontarvi molto bene dove siamo passati! comunque ci provo, magari riuscite a darmi una mano.
Dunque siamo partiti e per asfalto siamo saliti a borzoli, poi siamo scesi e ci siamo diretti a Rivarolo. Una volta arrivati, abbiamo svoltato in via Vezzani, e poco dopo abbiamo preso a destra una terribile crosa a salire, "Salita al Garbo".
Finita la crosa, ci siamo immessi in una stradina asfaltata sempre chiamata "salita al Garbo" e siamo saliti un bel po fino a congiungerci con "Via ai piani di Fregoso". e siamo andati a sinistra. Siamo andati un po, la strada si è stretta, dopo poco abbiamo imboccato a destra un sentieri in mezzo al bosco, poco ripido, che sale a tornantoni il monte. Il mio amico diceva trattarsi del "bosco dell'avvocato".
Siamo saliti per un po e siamo arrivati ad un forte, credo lo "Sperone".
da li siamo andati un po in pianura, verso il diamante, poi quando la strada cominciava a salire per raggiungere il diamante, abbiamo tagliato in un sentierino a mezzacosta che ci ha portato all'inizio di una discesa tecnica a pietraia. Siamo scesi, e poco dopo abbiamo raggiunto il famoso "TABOGA", cioè un percorso in ripida discesa, tutto tornanti e compressioni, apposta per MTB. percorrendolo (uno sballo, ma molto difficile) siamo spuntati subito sopra a bolzaneto. Poi, per asfalto fino a casa.
Questo è quello che ho visto e capito io... ma sicuramente avrò sbagliato qualcosa. Purtroppo quando non si conosce e si segue qualcuno... è difficile orientarsi.
Comunque bel giro, 24 km (sul mio ciclocomputer, su quello di un altro ragazzo ne dava 40... lui dice che è giusto il suo, ma secondo me erano troppi. che dite?) giro molto tecnico e soddisfacente. 4 ore.
ciao ciao!
Forti di Genova in MTB
Moderator: Moderatori
Gran bel giro. Anche a me pero' 40 Km sembrano tantini, 24 pero' mi sembrano pochi a occhio direi che la verita' sta nel mezzo!
Non ho capito invece il sentiero che avete preso a piani di Fregoso. Quello che ho presente io, almeno nel primo tratto sale abbastanza ripido e non me lo ricordo pedalabile! Salivate a fianco alle mura e siete sbucati a Forte Begato? Se siete spuntati dal forte Begato dovreste aver fatto un pezzetto in discesa su larga sterrato per poi prendere un sentiero in piano che aggira lo Sperone lato Val Polcevera
Non ho capito invece il sentiero che avete preso a piani di Fregoso. Quello che ho presente io, almeno nel primo tratto sale abbastanza ripido e non me lo ricordo pedalabile! Salivate a fianco alle mura e siete sbucati a Forte Begato? Se siete spuntati dal forte Begato dovreste aver fatto un pezzetto in discesa su larga sterrato per poi prendere un sentiero in piano che aggira lo Sperone lato Val Polcevera
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Pazzaura
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Il problema del contakilometri è proprio un mistero. appena ho un po di tempo, mi faccio un po di asfalto col ciclocomputer in funzione e con il GPS, così vedo di quanto sgarra.
Cerco di spiegarmi meglio, In via ai pieni di fregoso, siamo arrivati ad un certo punto, dove la strada larga asfaltata sembra finire, e ci si infila in mezzo alle case in una stretta asfaltata. dopo poco, si abbandona la strada sulla destra, seguendo un segna via nel bosco, che non ricordo. forse i primi 50-100 metri sono poco pedalabili, ma senza dubbio tutta la restante salita lo è. poca pendenza, nessun gradino, solo qualche roccetta ma con una buona full non c'è problema. Siamo spuntati da un forte, ho detto sperone ma non ho idea di quale fosse. Da li il sentiero è diventato una quasi carrozzabile sterrata, che subito scende, poi sale di brutto costeggiando delle mura, e poi spiana, passa nel bosco e subito dopo si apre la vista su tutto il crinale dove si vedono i forti e la strada che li raggiunge.
Di più.. nin sò!!
Cerco di spiegarmi meglio, In via ai pieni di fregoso, siamo arrivati ad un certo punto, dove la strada larga asfaltata sembra finire, e ci si infila in mezzo alle case in una stretta asfaltata. dopo poco, si abbandona la strada sulla destra, seguendo un segna via nel bosco, che non ricordo. forse i primi 50-100 metri sono poco pedalabili, ma senza dubbio tutta la restante salita lo è. poca pendenza, nessun gradino, solo qualche roccetta ma con una buona full non c'è problema. Siamo spuntati da un forte, ho detto sperone ma non ho idea di quale fosse. Da li il sentiero è diventato una quasi carrozzabile sterrata, che subito scende, poi sale di brutto costeggiando delle mura, e poi spiana, passa nel bosco e subito dopo si apre la vista su tutto il crinale dove si vedono i forti e la strada che li raggiunge.
Di più.. nin sò!!
Ok, il forte mi sa che era Forte Begato. Per la rampa possibile benissimo che mi inganni la memoria. Quel tragitto lo fatto solo una volta... in effetti mi ricordo che dopo la rampa il sentiero costegggiando le mura sale con poca pendenza. E mi ricordo anche che avevo pensato che era un bel tracciato da fare in MTB. Peccato che ci fosse parecchia rumenta ai lati. E il brutto di girare in zona forti, essendo cosi' vicini all'abitato si incontrano punti parecchio sporchi... 
il primo forte che hai incontrato è il begato, c'era uno spiazzo con un grande cancello semi chiuso (di solito io arrivo dal di là del cancello, salendo da castelletto)
poi proseguendo, la rampa è la "famosa" spaccacuore e costeggia il forte Sperone
in cima ti trovi sul crinale con davanti il forte Puin, lo sterrato passa a sx ma volendo c'è una variante ( lassù ce ne sono infinite) che invece lo costeggia a dx
più avanti c'è un'altra bella rampa , spesso quasi impedalabile per gli smottamenti dovuti alle piogge, che porta ad un bivio, a sx si va al Fratello Minore a dx al colletto del Diamante.
se prendi a dx il sentiero è/era molto infrascato e molto rovinato (se non lo hanno sistemato, parlo dello scorso anno) ed è possibile dopo aver lasciato a dx il fratello minore salire dove era il Fratello Maggiore, non ce n'è più traccia, da qui c'è una ripidissima discesa che porta al colletto Diamante (fatta solo a piedi ... )
dal colletto è bello salire al Diamante tramite gli innumerevoli tornanti
dal Diamante è possibile scendere per i tornanti oppure dal versante opposto, verso colle di Trensasco , molto ripido a tratti a piedi, dal colle trensasco si torna verso Righi lungo il tracciato dell'acquedotto.
questo giro è di circa 22 km partendo da castelletto via piaggio
poi proseguendo, la rampa è la "famosa" spaccacuore e costeggia il forte Sperone
in cima ti trovi sul crinale con davanti il forte Puin, lo sterrato passa a sx ma volendo c'è una variante ( lassù ce ne sono infinite) che invece lo costeggia a dx
più avanti c'è un'altra bella rampa , spesso quasi impedalabile per gli smottamenti dovuti alle piogge, che porta ad un bivio, a sx si va al Fratello Minore a dx al colletto del Diamante.
se prendi a dx il sentiero è/era molto infrascato e molto rovinato (se non lo hanno sistemato, parlo dello scorso anno) ed è possibile dopo aver lasciato a dx il fratello minore salire dove era il Fratello Maggiore, non ce n'è più traccia, da qui c'è una ripidissima discesa che porta al colletto Diamante (fatta solo a piedi ... )
dal colletto è bello salire al Diamante tramite gli innumerevoli tornanti
dal Diamante è possibile scendere per i tornanti oppure dal versante opposto, verso colle di Trensasco , molto ripido a tratti a piedi, dal colle trensasco si torna verso Righi lungo il tracciato dell'acquedotto.
questo giro è di circa 22 km partendo da castelletto via piaggio
Mi inserisco anche io visto che la zona la conosco abbastanza bene.
Da via ai piani di Fregoso ci sno tre possibilità per salire ai forti.
Tutte e tre portano esattamente davanti al "cancello" che dà direttamente sulla strada dei forti in prossimità, poco prima o poco dopo a seconda del senso di marcia, del forte Begato.
Il primo si imbocca dopo qualche decina di metri dal bivio tra via ai piani e strada dei forti (porta di granarolo). non è ciclabile e costeggia tutte le mura passando sotto al forte begato per arrivare al cancello. Sarebbe una bella passeggiata se non fosse ingombra di rifiuti in modo inverosimile.
Gli altri due sentieri si prendono invece dalla stretta strada che porta a Begato da Fregoso.
Il primo (segno cerchio rosso) è pedalabile solo in discesa, mai fatto, e sbuca all'ultimo tornante del sentiero dell'avvocato.
Il secondo è il sentiero dell'avvocato.
Per prendere il sentiero dell'avvocato bisogna porre attenzione ad una traccia sulla dx dopo una discesa di pochi metri ma ripida subito al fianco di una casa bianca poco meno di un km. dall'inizio della stradina.
Ciao.
Da via ai piani di Fregoso ci sno tre possibilità per salire ai forti.
Tutte e tre portano esattamente davanti al "cancello" che dà direttamente sulla strada dei forti in prossimità, poco prima o poco dopo a seconda del senso di marcia, del forte Begato.
Il primo si imbocca dopo qualche decina di metri dal bivio tra via ai piani e strada dei forti (porta di granarolo). non è ciclabile e costeggia tutte le mura passando sotto al forte begato per arrivare al cancello. Sarebbe una bella passeggiata se non fosse ingombra di rifiuti in modo inverosimile.
Gli altri due sentieri si prendono invece dalla stretta strada che porta a Begato da Fregoso.
Il primo (segno cerchio rosso) è pedalabile solo in discesa, mai fatto, e sbuca all'ultimo tornante del sentiero dell'avvocato.
Il secondo è il sentiero dell'avvocato.
Per prendere il sentiero dell'avvocato bisogna porre attenzione ad una traccia sulla dx dopo una discesa di pochi metri ma ripida subito al fianco di una casa bianca poco meno di un km. dall'inizio della stradina.
Ciao.
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maxgastone
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Saranno andati oltre dopo una breve discesa nei pressi di una casa sulla destra (vecchio segno rosa oramai sbiadito) inizia un piacevole single in salita che arriva proprio sotto il Begato.Dani80 wrote:Gran bel giro. Anche a me pero' 40 Km sembrano tantini, 24 pero' mi sembrano pochi a occhio direi che la verita' sta nel mezzo!
Non ho capito invece il sentiero che avete preso a piani di Fregoso. Quello che ho presente io, almeno nel primo tratto sale abbastanza ripido e non me lo ricordo pedalabile! Salivate a fianco alle mura e siete sbucati a Forte Begato? Se siete spuntati dal forte Begato dovreste aver fatto un pezzetto in discesa su larga sterrato per poi prendere un sentiero in piano che aggira lo Sperone lato Val Polcevera
La farò anch'io, il 20 maggio, organizzata dalla sezione Ligure...
Se volete partecipare/rifarla non avete che da dirlo...
Se volete partecipare/rifarla non avete che da dirlo...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
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maxgastone
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Bene, sarò felice di conoscerti...maxgastone wrote:Quasi quasi...Manù wrote:La farò anch'io, il 20 maggio, organizzata dalla sezione Ligure...
Se volete partecipare/rifarla non avete che da dirlo...
Istruzioni per l'uso: come sempre, è sufficiente presentarsi in sede il giovedì prima dell'uscita, dalle 21:00 alle 22:30, per discutere della gita e del percorso.
Quindi giovedì 17 maggio...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Ciao Pazzaura. Guarda le foto qui del giro che ho fatto io. Magari ti ritrovi. http://www.mtbsanremo.it/sw-forti-genova/index.html
Ciao Ale
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mtbsanremo.it tracce gps mtb
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Nooo.. sei anche qua!modoloale wrote:Ciao Pazzaura. Guarda le foto qui del giro che ho fatto io. Magari ti ritrovi. http://www.mtbsanremo.it/sw-forti-genova/index.html
Ciao Ale
.... benvenutops. ci hai preso gusto