Sabato 24 Ottobre Giro del Postino
...........altro che Internet!

(....questo è stato il mio mantra più o meno per tutta la passeggiata...

)
Partito alle 10 da Artana, dopo pochi metri sul sentiero incontro 2 genovesi terribili (come tutti i zeneisi

) coi quali comincio a scambiare belinate dopo 20 secondi netti di conoscenza...

...ci salutiamo con un arrivederci, visto che loro stanno facendo l'anello in un senso ed io nell'altro, quindi da qualche parte dovremmo reincontrarci...
i boschi del Boreca da Artana
Scendendo nel bosco verso il Boreca, incontro diverse volte, all'interno di radure laterali al sentiero, depressioni con all'interno un piccolo tubo, tipo camino...

....escludendo dal ventaglio di possibilità il set di alcuni film horror che ho visto, poichè durante la passeggiata ho incontrato un paio di volte un cartello che indicava "sentiero delle carbonaie", mi sono risposto da solo trattarsi delle medesime, ma se qualcuno può illuminarmi, lo faccia.....
dolcemente adagiata
Giunti al guado, si risale il bosco, con qualche punto dove la segnaletica (pur abbondante) latita, ma direi che è quasi impossibile perdersi.......dopo un po' si trova un bivio, a sx si va a Belnome, paese dove è sepolto IL postino (che poi sarebbero 2, tali Rebollini), a dx a Pizzonero; poichè Belnome l'ho già vista l'anno scorso, durante un bell'anello per salire sull'Alfeo, e andarci comporterebbe un certo tratto di asfalto, vista anche la stagione e le ore di luce che ho a disposizione, e il fatto che voglio assolutamente prendermela con calma, mi dirigo direttamente verso Pizzonero, rischiando così una squalifica da parte degli integralisti del trekking.......
Mi attardo a fotografare un po' il bosco,
sul sentiero
sinchè giungo a Pizzonero,
dove consumo un paninetto seduto su di un lavatoio, per poi proseguire a mezza costa verso Suzzi, dove giungo giusto all'ora di pranzo per consumare il resto della mia scorta, e reincontro i zeneisi del mattino, i quali mi coinvolgono in un caffè e 4 chiacchere dai simpatici Achille e Wilma, locali residenti in questo ameno luogo (il più bello sicuramente, per quanto mi riguarda, dei borghi incrociati durante la passeggiata)
Suzzi
Scendo poi, con una piccolissima deviazione, al Molino di Suzzi, bella cascatella con annesso fabbricato tra i ruderi del quale si intravede ancora il meccanismo in legno che faceva ruotare la macina; peccato il tutto sia ormai in disfacimento.....forse varrebbe la pena ripulire un po' il tutto.......
si risale poi un'erta china (il tratto più faticoso, direi)
lav ju
antiche mura
sino a Bogli, dove bevo, girovacchio un poco in cerca di ricordi (c'ero stato qualcosa come 20 anni fa.....

)
Bogli
Marshmallows
per poi tornare brevemente sui miei passi e prendere un sentiero a mezza costa verso Artana,
sospesi
con breve sosta presso a Cà du Nittu, dove raccolgo pure qualche buona mela rossa da un albero abbandonato al suo destino.
l'Alfeo tornando ad Artana
Ad Artana ripiglio l'auto e mi dirigo verso casa, con brevi soste deprimenti a Capanne di Cosola (niente Birra Artana e atmosfera da nosocomio, nonostante sia la serata della Curmà di Pinfri), Cosola (....cioè, a Cosola NON esiste un negozio di alimentari!), e Cabella, dove faccio un altro tentativo senza successo di recuperare qualche birra locale, ma perlomeno trovo un alimentari aperto con una signora simpatica.
Pure il distributore del latte a Cantalupo è guasto.............cioè, faranno pure il Parco, ma a parer mio bisogna che qualcuno qui da qs. parti si aggiorni, eh......
.....altro che Internet !
Aloha
