Il segnavia parte scendendo un pochino a valle dal capolinea del bus, dove c'e' una stradina sulla dx che porta ad un ponte medioevale e poi sbuca sulla piazza del cimitero. Da li' si prende a dx la vicina le per case Seuggi (eventualmente subito dopo la sbarra c'e' un sentiero a sx che continuando a salire porta ad un'edicola votiva dove si ricongiunge il sentiero che arriva da sambugo, poi vai a dx in piano e raggiungi case Seuggi). Poi prosegui per la panoramicissima strada dapprima asfaltata, poi sterrata, fino alle case, dove inizia il sentiero vero e proprio.Lusciandro wrote:
Seguendo le indicazioni delle mie 2 carte ero partito da Via ai Tartari (20m dopo la chiesa di Fiorino)
seguendo un sentiero che si congiungeva sulla strada asfaltata, i segnavia li ho visti da lì; il segnavia del sentiero corretto dovrebbe partire dal cimitero (se qualcuno può dare indicazioni più precise non avremo sulla coscienza Lord Mhoran ) qualche centinaio di metri prima della chiesa (vedrai un ponte).
Lusciandro
La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
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e piega l'arco azzurro in ver ponente.
Come diadema e in mezzo, sul Turchino
e sui colli minori estolle il Dente"
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Domenica mattina con Delo abbiamo fatto un giro in Val Cerusa. Siamo partiti da Fiorino e seguendo il sentiero due "+" rossi, siamo arrivati lungo un piacevole percorso, fino al punto dove il sentiero svolta per seguire la cresta/crinale e prosegue verso il Dente.
Da lì, abbiamo abbandonato il sentiero, e ci siamo "avventurati" in un lungo percorso che aggira completamente tutta la valle a mezzacosta. Il percorso non è segnato, una traccia minima ci guida, ma a volte si ravana fra i rovi e fra gli arbusti... e in alcuni punti non è facile individuare la traccia. Ma in ogni caso si prosegue a mezzacosta, si raggiunge un torrione di roccia e poi alcune casa abbandonate. Si prosegue, si attraversa l'ultimo dei numerosi torrenti e si continua sempre a mezzacosta fino a quando il sentiero diviene più agibile e si incontra il "rombo rosso".
A questo punto non c'è più pericolo di sbagliare, si attraversa un gruppo di case e si scende al cimitero di Fiorino.
Un bell'anello che in 3 ore e mezza di ha permesso di percorrere a mezzacosta tutta la Val Cerusa.
Qualche foto qui http://www.quotazero.com/album/thumbnails.php?album=561
e qui la panoramica col percorso, che inizia dal pallino bianco, dove si abbandona il sentiero per il dente.
http://www.clikon.it/uploads/ori/200910 ... iapano.JPG
Da lì, abbiamo abbandonato il sentiero, e ci siamo "avventurati" in un lungo percorso che aggira completamente tutta la valle a mezzacosta. Il percorso non è segnato, una traccia minima ci guida, ma a volte si ravana fra i rovi e fra gli arbusti... e in alcuni punti non è facile individuare la traccia. Ma in ogni caso si prosegue a mezzacosta, si raggiunge un torrione di roccia e poi alcune casa abbandonate. Si prosegue, si attraversa l'ultimo dei numerosi torrenti e si continua sempre a mezzacosta fino a quando il sentiero diviene più agibile e si incontra il "rombo rosso".
A questo punto non c'è più pericolo di sbagliare, si attraversa un gruppo di case e si scende al cimitero di Fiorino.
Un bell'anello che in 3 ore e mezza di ha permesso di percorrere a mezzacosta tutta la Val Cerusa.
Qualche foto qui http://www.quotazero.com/album/thumbnails.php?album=561
e qui la panoramica col percorso, che inizia dal pallino bianco, dove si abbandona il sentiero per il dente.
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Uhh, ne feci una parte l'anno scorso per sbaglio (arrivato al bivio sulla cresta mi fermai a parlare con un cacciatore, poi presi a sinistra anzichè salire) arrivando sino ai ruderi dopo il primo guado.
Più o meno dove si collega al rombo rosso?
Il ++ rosso è molto panoramico, mentre il rombo rosso è più selvaggio, meritano comunque entrambi d'essere percorsi.
Bel giro, avete ravanato a mani nude o eravate attrezzati?
Ebbravi i ravanatori
Lusciandro
P.S.: ho trovato a questo link http://www.genova.dlf.it/escursionisti/SCHEDE/reixa.htm le indicazioni che dal rombo rosso (Pian della Biscia) portano al due cerchi rossi (Gava - Faiallo). Mmh, prevedo futuri ravanamenti in zona
Più o meno dove si collega al rombo rosso?
Il ++ rosso è molto panoramico, mentre il rombo rosso è più selvaggio, meritano comunque entrambi d'essere percorsi.
Bel giro, avete ravanato a mani nude o eravate attrezzati?
Ebbravi i ravanatori
Lusciandro
P.S.: ho trovato a questo link http://www.genova.dlf.it/escursionisti/SCHEDE/reixa.htm le indicazioni che dal rombo rosso (Pian della Biscia) portano al due cerchi rossi (Gava - Faiallo). Mmh, prevedo futuri ravanamenti in zona
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Pazzaura wrote:Domenica mattina con Delo abbiamo fatto un giro in Val Cerusa. Siamo partiti da Fiorino e seguendo il sentiero due "+" rossi, siamo arrivati lungo un piacevole percorso, fino al punto dove il sentiero svolta per seguire la cresta/crinale e prosegue verso il Dente.
Da lì, abbiamo abbandonato il sentiero, e ci siamo "avventurati" in un lungo percorso che aggira completamente tutta la valle a mezzacosta. Il percorso non è segnato, una traccia minima ci guida, ma a volte si ravana fra i rovi e fra gli arbusti... e in alcuni punti non è facile individuare la traccia. Ma in ogni caso si prosegue a mezzacosta, si raggiunge un torrione di roccia e poi alcune casa abbandonate. Si prosegue, si attraversa l'ultimo dei numerosi torrenti e si continua sempre a mezzacosta fino a quando il sentiero diviene più agibile e si incontra il "rombo rosso".
A questo punto non c'è più pericolo di sbagliare, si attraversa un gruppo di case e si scende al cimitero di Fiorino.
Siete passati attraverso il Rio del Dente, il rio dell'Orso ed il Gardonea. Noi ci siamo stati 2 settimane fa in cerca di altre cascate, con scarso successo...
http://picasaweb.google.com/goacanyonin ... aValCerusa
Bello vero?
Ciao
Skeno
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Perfetto Giorgio il giro è proprio quelloLusciandro wrote:E bravo il Giorgio che ci tira sempre fuori il coniglio dal cilindro , per giunta vedo segnata anche la traccia che dal Pian della Biscia sale a San Gioachin.
Ma quanto è bello il forum QZ!
Lusciandro
Invece dal Pian della Biscia si risale in crinale fino alle case san Gioachin e poi Reixa. Mi pare che sia indicato nel libro di A,Parodi I Monti di Genova.
In effetti è proprio un bel giro a parte una zona subito dopo il rio Gardonea dove il sentiero si perde ma per poche decine di metri.
Comunque è meglio averlo già fatto
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Oh beh,
ci son delle varianti che lo migliorano ancora....
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http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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Vai tranquilla, il sentiero è escursionistico.Vale wrote:Piccola info.....sabato vorrei percorrere il sentiero a due ++ rosse da fiorino al dente, è in buone condizioni e ben segnato?
La cartina è molto chiara, ma ho visto che si percorre un lungo tratto di una costa...è molto impegnativa? e comunque solo escursionistica?
Grazie
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Bella giornata in Val Cerusa
Partenza da Fabbriche previa irruzione da Priano per la focaccia e all'alimentari di Fabbriche per i baci di dama e salame di Sant'Olcese; con tale scorta di viveri potevo andare anche su Marte
Salita sino a Sambuco e visita alla Rocca du Fò, prima delle 10 ho trovato 4 cordate in contemporanea con una dozzina di persone, 4 chiacchere con un ragazzo che faceva sicura al 3° tiro poi riprendo il sentiero che da Sambuco arriva diretto alla Gava e altre 4 chiacchere (e con le 4 di prima mi sentivo già una mezza ciattella ) con una coppia stupita di trovare qualche altro camminatore su quel sentiero.
Dalla Gava arrivo all'ex Dazio ove azzanno selvaggiamente focaccia salame e baci di dama (uno spettacolo penoso, fortunatamente non c'era nessuno ); a quel punto vago intorno al Bric Pigheggiu e mi viene voglia di fare un giro alle Rocca dei Gatti: da li si arriva in pochi minuti e si gode di un panorama della Valle un pò diverso dal solito.
A ritorno sbuco da uno dei risalti rocciosi e riesco ad ammirare una stupenda volpe che se ne andava bel bella (fortunatamente ero sottovento e non si è accorta di me). Raggiungo poi (tramite un sentiero diretto) il Prou Ballou e ci trovo un gruppo di ragazzi che provava varie vie; io mi avventuro verso il basso per raggiungere Brusinetti, vago un pò sul sentiero parallelo al tubo dell'acqua arrivando sino al metanodotto vicino a Casa Brigna, poi torno indietro e per non farmi mancare nulla aggiro con un minimo di ravanamento la Rocca dei Gatti sbucando dopo un bel pò in Via Sambuco.
Spendida giornata, magnifici posti, focaccia e baci di dama spet-ta-co-lo
Alla prossima
Lusciandro
Salita sino a Sambuco e visita alla Rocca du Fò, prima delle 10 ho trovato 4 cordate in contemporanea con una dozzina di persone, 4 chiacchere con un ragazzo che faceva sicura al 3° tiro poi riprendo il sentiero che da Sambuco arriva diretto alla Gava e altre 4 chiacchere (e con le 4 di prima mi sentivo già una mezza ciattella ) con una coppia stupita di trovare qualche altro camminatore su quel sentiero.
Dalla Gava arrivo all'ex Dazio ove azzanno selvaggiamente focaccia salame e baci di dama (uno spettacolo penoso, fortunatamente non c'era nessuno ); a quel punto vago intorno al Bric Pigheggiu e mi viene voglia di fare un giro alle Rocca dei Gatti: da li si arriva in pochi minuti e si gode di un panorama della Valle un pò diverso dal solito.
A ritorno sbuco da uno dei risalti rocciosi e riesco ad ammirare una stupenda volpe che se ne andava bel bella (fortunatamente ero sottovento e non si è accorta di me). Raggiungo poi (tramite un sentiero diretto) il Prou Ballou e ci trovo un gruppo di ragazzi che provava varie vie; io mi avventuro verso il basso per raggiungere Brusinetti, vago un pò sul sentiero parallelo al tubo dell'acqua arrivando sino al metanodotto vicino a Casa Brigna, poi torno indietro e per non farmi mancare nulla aggiro con un minimo di ravanamento la Rocca dei Gatti sbucando dopo un bel pò in Via Sambuco.
Spendida giornata, magnifici posti, focaccia e baci di dama spet-ta-co-lo
Alla prossima
Lusciandro
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Proprio un bel giro.
Foto ... della focaccia, salame e baci di dama?
Foto ... della focaccia, salame e baci di dama?
Last edited by Ago on Sat Nov 28, 2009 20:40, edited 1 time in total.
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Non ho una fotocamera degna di questo nome .... posso comunque mandarti una radiografia così risparmio ..... in una foto tutti i soggetti
Cercavo di capire dove si sviluppava la Via Gino Musso ma una volta placato il famelico appetito (burp ) mi sono accontentato di questo bel giro.
Lusciandro
Cercavo di capire dove si sviluppava la Via Gino Musso ma una volta placato il famelico appetito (burp ) mi sono accontentato di questo bel giro.
Lusciandro
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Bel Giro Lusciandro !!
Avrei qualche domanda sui sentieri che hai fatto:
- La via diretta Sambuco-Passo della Gava che hai percorso è quella che, risalendo il vallone del rio Gava, passa alla Casa Ravezze o Casa da Tilla?; Se si in che condizioni è la casa, sempre ridotta a rudere?
- Dall'ex Dazio avevo visto una bella traccia che scende a sud est del Pigheggiu, e poi piega verso est verso le Rocche dei Gatti, è una traccia che prosegue in buone condizioni o per raggiungere il crinale delle Rocche è necessario procedere tra roccette ed arbusti?
- Dalle Rocche dei gatti sei sceso fino ad incontrare la traccia che le contorna più o meno in piano a quota 450m e poi raggiunge il Prou Ballou?
- Mi piacerebbe conoscere più dettagli sul il tracciato che da C.Brigna hai fatto per raggiungere Brusinetti.
Grazie per le risposte.
Giorgio
Avrei qualche domanda sui sentieri che hai fatto:
- La via diretta Sambuco-Passo della Gava che hai percorso è quella che, risalendo il vallone del rio Gava, passa alla Casa Ravezze o Casa da Tilla?; Se si in che condizioni è la casa, sempre ridotta a rudere?
- Dall'ex Dazio avevo visto una bella traccia che scende a sud est del Pigheggiu, e poi piega verso est verso le Rocche dei Gatti, è una traccia che prosegue in buone condizioni o per raggiungere il crinale delle Rocche è necessario procedere tra roccette ed arbusti?
- Dalle Rocche dei gatti sei sceso fino ad incontrare la traccia che le contorna più o meno in piano a quota 450m e poi raggiunge il Prou Ballou?
- Mi piacerebbe conoscere più dettagli sul il tracciato che da C.Brigna hai fatto per raggiungere Brusinetti.
Grazie per le risposte.
Giorgio
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Qui si può vedere tutto il tragitto su Openstreetmap, (ricordo a tutti che la mappa è zoomabile con la rotellina del mouse e si ci può spostare trascinandola).
Casa da Tilla, se è quella coi muri rossi, l'ho vista da lontano, ero più a sud; mi ha stupito la brevità del percorso che in un'ora porta al crocevia della Gava, d'altronde il dislivello è di soli 350m.
traccia all'altezza di un rivo d'acqua seguendo poi il sentiero ben battuto che passa accanto ad una sorgente sino a collegarsi al raccordo coi segni blu un centinaio di metri prima del Prou; guardando da Prou Ballou tale sentiero è comunque ben visibile.
Da lì però non ho visto nessun segno ed ho seguito in salita una traccia, inizialmente poco visibile, che mi ha condotto sino ad un grosso prato (ben visibile dalle Rocche dei Gatti), dopo 200m ho preso un sentiero che mi ha portato sino a Via Sambugo.
Qui puoi vedere la parte più visibile del percorso Spero d'esser stato comprensibile altrimenti chiedi pure.
Lusciandro
Dalla chiesa a Sambuco ho seguito il cartello che all'inizio di Via Antonio Zaghi indica Gava e Gilwell e tira una linea piuttosto diretta verso la Gava; ho guadato due volte ma non sono passato vicino a case o ruderi.giorgio.mazzarello wrote:- La via diretta Sambuco-Passo della Gava che hai percorso è quella che, risalendo il vallone del rio Gava, passa alla Casa Ravezze o Casa da Tilla?; Se si in che condizioni è la casa, sempre ridotta a rudere?
Casa da Tilla, se è quella coi muri rossi, l'ho vista da lontano, ero più a sud; mi ha stupito la brevità del percorso che in un'ora porta al crocevia della Gava, d'altronde il dislivello è di soli 350m.
Le Rocche le avevo sempre guardate dal Prou Ballou e sembrava che per arrivarci bisognasse ravanare parecchio. Dall'ex Dazio ho aggirato il Pigheggiu in senso orario (partendo quindi tra il Tardia di Levante ed il Pigheggiu) su terreno aperto; a parte un piccolo movimento franoso (che non crea nessun problema per passare) è in buone condizioni, seppur non molto battuta. Giunto all'altezza della linea di crinale delle Rocche sono sceso diretto senza problemi e si arriva comodamente sino al secondo rilievo roccioso.giorgio.mazzarello wrote:- Dall'ex Dazio avevo visto una bella traccia che scende a sud est del Pigheggiu, e poi piega verso est verso le Rocche dei Gatti, è una traccia che prosegue in buone condizioni o per raggiungere il crinale delle Rocche è necessario procedere tra roccette ed arbusti?
Ho percorso circa 200m in leggera discesa in mezzo ai brughi, non molto fitti, raggiungendo lagiorgio.mazzarello wrote:- Dalle Rocche dei gatti sei sceso fino ad incontrare la traccia che le contorna più o meno in piano a quota 450m e poi raggiunge il Prou Ballou?
traccia all'altezza di un rivo d'acqua seguendo poi il sentiero ben battuto che passa accanto ad una sorgente sino a collegarsi al raccordo coi segni blu un centinaio di metri prima del Prou; guardando da Prou Ballou tale sentiero è comunque ben visibile.
Come base avevo una relazione che parlava della Gino Musso. In pratica dal Prou Ballou sono sceso un pò sino a raggiungere il tubo dell'acqua che si vede dall'alto, a quel punto si trova un sentiero che lo costeggia; l'ho dapprima seguito verso sud sino a quella che penso sia una stazione di pompaggio del metanodotto, poi sono tornato indietro al bivio ove sono presenti molte frecce rosse (una quarantina in cento metri) che conducono al guado.giorgio.mazzarello wrote:- Mi piacerebbe conoscere più dettagli sul il tracciato che da C.Brigna hai fatto per raggiungere Brusinetti.
Da lì però non ho visto nessun segno ed ho seguito in salita una traccia, inizialmente poco visibile, che mi ha condotto sino ad un grosso prato (ben visibile dalle Rocche dei Gatti), dopo 200m ho preso un sentiero che mi ha portato sino a Via Sambugo.
Qui puoi vedere la parte più visibile del percorso Spero d'esser stato comprensibile altrimenti chiedi pure.
Lusciandro
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Un saluto primaverile (anche se la stagione è ancora prevalentemente in ritardo) ai superfan (Delo&Riccardo) e fan della Val Cerusa
Piccole segnalazioni (alla data del 20/apr/2010):
- il tratto di stradina in costruzione (nel proseguimento della strada carrabile/sentiero ad uso dei residenti) sarà portato fino a Case Cascinotto
- sempre a Cascinotto è in preparazione (per chi interessato) un B&B/agriturismo con possibilità di diversi tipi di ospitalità e possibilità di piccoli ippo/asin/trekking, (dipende da futuri permessi e avanzamento lavori).
> Sentiero ++:
- sempre molto pulito e ben segnalato da FIE e GEP .
- qualche piccolo tratto - nella parte boschiva - cancellato dovuto a piogge e dilavamento ma la prosecuzione sul sentiero è facilmente intuibile senza nessun problema.
- un leggero ravanage nella parte alta - poco prima della curva di stacco del sentiero a puntini (carta-cartacea di Giorgio Mazzarello/Edm e per l'aggiornamento web) - per qualche metro dovuto ai cespugli di erica arborea, comunque senza problemi.
- sempre in questo tratto 2 o 3 metri da fare con attenzione in quanto semicancellato dalle piogge e per il quale rimane - essendo stretto e in forte pendenza - non molto appoggio per i piedi.
> Placche delle Ferriere
- incontrato persone che le cercavano, segno che la sua fama ha da tempo varcato i confini di Q0 (ma questo lo sapevate già...)
- il tratto di stradina in costruzione (nel proseguimento della strada carrabile/sentiero ad uso dei residenti) sarà portato fino a Case Cascinotto
- sempre a Cascinotto è in preparazione (per chi interessato) un B&B/agriturismo con possibilità di diversi tipi di ospitalità e possibilità di piccoli ippo/asin/trekking, (dipende da futuri permessi e avanzamento lavori).
> Sentiero ++:
- sempre molto pulito e ben segnalato da FIE e GEP .
- qualche piccolo tratto - nella parte boschiva - cancellato dovuto a piogge e dilavamento ma la prosecuzione sul sentiero è facilmente intuibile senza nessun problema.
- un leggero ravanage nella parte alta - poco prima della curva di stacco del sentiero a puntini (carta-cartacea di Giorgio Mazzarello/Edm e per l'aggiornamento web) - per qualche metro dovuto ai cespugli di erica arborea, comunque senza problemi.
- sempre in questo tratto 2 o 3 metri da fare con attenzione in quanto semicancellato dalle piogge e per il quale rimane - essendo stretto e in forte pendenza - non molto appoggio per i piedi.
> Placche delle Ferriere
- incontrato persone che le cercavano, segno che la sua fama ha da tempo varcato i confini di Q0 (ma questo lo sapevate già...)
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Enrico, molto belle le foto, specialmente quella in b/n e quella con il cane nero (che mi pare un bel labrador - ma è il tuo??).enrico pelos wrote:Un saluto primaverile (anche se la stagione è ancora prevalentemente............
Molto preciso e dettagliato sulle informazioni riguardo lo stato del sentiero e sul futuro b&b in allestimento.
Giorgio
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Che meraviglia di foto!!! Devo andarci in Val Cerusa, mi manca proprio approfondire la conoscenza di certe zone... in particolare Sambuco... più o meno dalla parti di una certa... pasticceria... sono a dieta...
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- enrico pelos
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Grazie
@Giorgio
Il cane è del padrone della casa futuro B&B, si chiama Fiocco (per via di una macchia bianca), molto socievole è venuto con me per un tratto di sentiero. Ho anch'io un 4zampe ma di piccola taglia (maltese) che comunque sui sentieri si difende bene.
@Scinty
Non ti preoccupare per la dieta, con la sosta in pasticceria fai un pieno di calorie e grassi ma poi si smaltiscono bene nella ripida salita che ti aspetta dopo il guado da Case Gave... e ritorni in forma...
@Giorgio
Il cane è del padrone della casa futuro B&B, si chiama Fiocco (per via di una macchia bianca), molto socievole è venuto con me per un tratto di sentiero. Ho anch'io un 4zampe ma di piccola taglia (maltese) che comunque sui sentieri si difende bene.
@Scinty
Non ti preoccupare per la dieta, con la sosta in pasticceria fai un pieno di calorie e grassi ma poi si smaltiscono bene nella ripida salita che ti aspetta dopo il guado da Case Gave... e ritorni in forma...
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Ottime foto e grazie delle fresche info sulla zona.
- enrico pelos
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Grazie, la giornata purtroppo era quello che era: nuvoloso fitto, con pioggia appesa e nebbia in alto, nonostante le previsioni la dessero al bello almeno di mattina e quindi come foto non si poteva fare granchè. Pazienza, c'è stato più tempo per approfondire le conoscenze, sempre interessanti, con le persone e le cose del posto e incentivo per tornare.
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Venerdì salita al Bric del Dente con partenza da Fiorino lungo il sentiero segnato con due croci rosse.
L'escursione mi ha molto soddisfatto, trattasi di ambienti panoramici con evidenti resti della cività contadina (selciature, vecchi terrazzamenti, case abbandonate) che aggiungono ulteriore interesse.
Sentiero in buone condizioni, segnatura ottima.
Ritorno sulla stessa via della salita.
L'escursione mi ha molto soddisfatto, trattasi di ambienti panoramici con evidenti resti della cività contadina (selciature, vecchi terrazzamenti, case abbandonate) che aggiungono ulteriore interesse.
Sentiero in buone condizioni, segnatura ottima.
Ritorno sulla stessa via della salita.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
...è una gita che a mio papà è sempre piaciuta molto , ed ha ragione, sono posti bellisssimi e vicino all'area urbanaLord Mhoram wrote:Venerdì salita al Bric del Dente con partenza da Fiorino lungo il sentiero segnato con due croci rosse.
L'escursione mi ha molto soddisfatto, trattasi di ambienti panoramici con evidenti resti della cività contadina (selciature, vecchi terrazzamenti, case abbandonate) che aggiungono ulteriore interesse.
Sentiero in buone condizioni, segnatura ottima.
Ritorno sulla stessa via della salita.
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
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Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
amadablam wrote:...è una gita che a mio papà è sempre piaciuta molto , ed ha ragione, sono posti bellisssimi e vicino all'area urbanaLord Mhoram wrote:Venerdì salita al Bric del Dente con partenza da Fiorino lungo il sentiero segnato con due croci rosse.
L'escursione mi ha molto soddisfatto, trattasi di ambienti panoramici con evidenti resti della cività contadina (selciature, vecchi terrazzamenti, case abbandonate) che aggiungono ulteriore interesse.
Sentiero in buone condizioni, segnatura ottima.
Ritorno sulla stessa via della salita.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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Re:
Ciao a tutti, domenica scorsa siamo tornati in zona. Gli anni passano e linfrascatura aumenta. Avevamo idea di fare il percorso descritto sopra, ma giunti al rudere immediatamente dopo il rio del Dente un muro impenetrabile di brughi ci ha fermato, non abbiamo quindi raggiunto Case Giassi per proseguire fino al robo rosso.Pazzaura wrote:Domenica mattina con Delo abbiamo fatto un giro in Val Cerusa. Siamo partiti da Fiorino e seguendo il sentiero due "+" rossi, siamo arrivati lungo un piacevole percorso, fino al punto dove il sentiero svolta per seguire la cresta/crinale e prosegue verso il Dente.
Da lì, abbiamo abbandonato il sentiero, e ci siamo "avventurati" in un lungo percorso che aggira completamente tutta la valle a mezzacosta. Il percorso non è segnato, una traccia minima ci guida, ma a volte si ravana fra i rovi e fra gli arbusti... e in alcuni punti non è facile individuare la traccia. Ma in ogni caso si prosegue a mezzacosta, si raggiunge un torrione di roccia e poi alcune casa abbandonate. Si prosegue, si attraversa l'ultimo dei numerosi torrenti e si continua sempre a mezzacosta fino a quando il sentiero diviene più agibile e si incontra il "rombo rosso".
A questo punto non c'è più pericolo di sbagliare, si attraversa un gruppo di case e si scende al cimitero di Fiorino.
Se avete idea di provarci, potrtatevi penacco e cesoie, perchè ora non si passa. Peccato perchè il posto è sempre spettacolare.
Tornati sui nostri passi siamo quindi saliti fino all'altavia, andati al Faiallo e scesi per lo spettacolare costone che parte dal punto panoramico che si trova a 10' dal rifugio e scende lungo la dorsale del Bric Riundo e si ricongiunge al rombo rosso poco prima di Case Soeggi.
C'è un'esile traccia e dopo il bric Riundo qualche ometto, ma non si può sbagliare, basta seguire sempre la dorsale.
Ciao
Skeno
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Ciao a tutti,
sabato abbiamo percorso un anello in zona Faiallo e ho notato che al passo Cerusa è stato collocato un cartello (direi "artigianale") relativo al sentiero "rombo rosso" con indicazioni per C. Piccardo, Spravè, Soggi e Fiorino.
Qualcuno sa se il percorso sia stato oggetto di manutenzione?
Buone camminate a tutti.
sabato abbiamo percorso un anello in zona Faiallo e ho notato che al passo Cerusa è stato collocato un cartello (direi "artigianale") relativo al sentiero "rombo rosso" con indicazioni per C. Piccardo, Spravè, Soggi e Fiorino.
Qualcuno sa se il percorso sia stato oggetto di manutenzione?
Buone camminate a tutti.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
onestamente non so dovè il Passo Cerusa ma se è quello sotto al Bric del Dente e il sentiero che intendi tu è quello che scende da lì, l'ho percorso a gennaio 2021 ed era abbastanza a posto, solo qualche tratto stretto e ripido ma niente di che.Lord Mhoram wrote:Ciao a tutti,
sabato abbiamo percorso un anello in zona Faiallo e ho notato che al passo Cerusa è stato collocato un cartello (direi "artigianale") relativo al sentiero "rombo rosso" con indicazioni per C. Piccardo, Spravè, Soggi e Fiorino.
Qualcuno sa se il percorso sia stato oggetto di manutenzione?
Buone camminate a tutti.
dubbio, il sentiero non passa da Case Piccardo, ma da Ferriere di Sopra, a meno che non abbiano fatto una variante
Nell'immagine dell'anello che ho fatto, la traccia di discesa è quella "incriminata"
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Ciao Walter,
quello che hai fatto è il sentiero "+ rosso", io mi riferisco al "rombo rosso", vedi immagine sottostante.
C. Piccardo è visibile in basso a sinistra, poco sotto al Passo Cerusa.
quello che hai fatto è il sentiero "+ rosso", io mi riferisco al "rombo rosso", vedi immagine sottostante.
C. Piccardo è visibile in basso a sinistra, poco sotto al Passo Cerusa.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
ah ok, non l'ho mai fatto.Lord Mhoram wrote:Ciao Walter,
quello che hai fatto è il sentiero "+ rosso", io mi riferisco al "rombo rosso", vedi immagine sottostante.
C. Piccardo è visibile in basso a sinistra, poco sotto al Passo Cerusa.
PS
che mappa hai usato?
sembra la OSM, come quella che ho io, ma vedo i segnavia maggiori indicazioni ecc, inesistenti su quella che ho ...
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Questo sito, molto utile per programmare le escursioni:Walter1 wrote:ah ok, non l'ho mai fatto.Lord Mhoram wrote:Ciao Walter,
quello che hai fatto è il sentiero "+ rosso", io mi riferisco al "rombo rosso", vedi immagine sottostante.
C. Piccardo è visibile in basso a sinistra, poco sotto al Passo Cerusa.
PS
che mappa hai usato?
sembra la OSM, come quella che ho io, ma vedo i segnavia maggiori indicazioni ecc, inesistenti su quella che ho ...
http://www.brouter.de/brouter-web/#map= ... e=shortest
Ciao
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
grazie, interessanteLord Mhoram wrote: Questo sito, molto utile per programmare le escursioni:
http://www.brouter.de/brouter-web/#map= ... e=shortest
Ciao
peccato non sia scaricabile per Basecamp ne' per MyTrails.
OruxMap non mi garba, riproverò Osmand
Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Io il rombo rosso l'ho fatto in discesa il 31 marzo scorso e l' ho trovato in ordine . La parte nel bosco è un po' ripida e da fare con attenzione ma era tutto evidente e ben segnalato ( segnavia stinti , però ) . Qui c' è la relazione del mio giro ad anello .
viewtopic.php?f=5&t=16772&hilit=piccardo" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=5&t=16772&hilit=piccardo" onclick="window.open(this.href);return false;
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Se vuoi vedere i segnavia sullo smartphone puoi usare Locus Map e selezionare il layer "wanderreit".Walter1 wrote:grazie, interessanteLord Mhoram wrote: Questo sito, molto utile per programmare le escursioni:
http://www.brouter.de/brouter-web/#map= ... e=shortest
Ciao
peccato non sia scaricabile per Basecamp ne' per MyTrails.
OruxMap non mi garba, riproverò Osmand
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
daniele64 wrote:Io il rombo rosso l'ho fatto in discesa il 31 marzo scorso e l' ho trovato in ordine . La parte nel bosco è un po' ripida e da fare con attenzione ma era tutto evidente e ben segnalato ( segnavia stinti , però ) . Qui c' è la relazione del mio giro ad anello .
viewtopic.php?f=5&t=16772&hilit=piccardo" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: La zona di Fiorino in alta Val Cerusa
Buongiorno a tutti,
finalmente sono riuscito a percorrere il sentiero abbandonato "rombo rosso" da Fiorino al Passo Cerusa.
Avendo parcheggiato al cimitero di Fiorino, ho percorso la stradina asfaltata per Case Soggi per un breve tratto: dopo il primo tornante e subito prima della sbarra, si stacca a sinistra un evidente sentiero che sale in ottime condizioni fino a confluire, presso una Maestà, nel sentiero che sale da Sambuco.
In questo tratto ci sono alcune frecce rosse con l'indicazione "Fiorino" ma, pur osservando con attenzione, non ho visto segnavia FIE.
Da case Soggi in su il sentiero è sempre molto evidente e i segnavia FIE, pur stinti, sono molto frequenti.
Tornato a Case Soggi, ho invece imboccato il sentiero già percorso da Daniele64 che scende anch'esso piuttosto evidente, incrocia la strada asfaltata menzionata all'inizio, la segue in discesa per un breve tratto, per poi scendere nuovamente attraverso alcuni campi e casette fino ad uscire nella piazza di Fiorino (via ai Tartari). In questo sentiero ho notato almeno 3 vetusti segnavia FIE (uno con la scritta "Faiallo" semi-nascosta dall'edera).
Si può concludere dunque che l'ultima segnatura ufficiale seguisse proprio quest'ultimo percorso.
In effetti il libretto FIE riporta la partenza dalla piazza di Fiorino e Case Soggi come prima tappa quindi quest'ultimo sentiero è il più breve e logico, mentre quello che sale dal cimitero allungherebbe il tragitto.
Ho intenzione di scrivere alla FIE perché mi è assolutamente incomprensibile come un sentiero talmente panoramico e spettacolare sia stato abbandonato.
Non serve praticamente alcun intervento di pulizia, solo una nuova segnatura nella parte tra Fiorino e Case Soggi. La parte superiore è comunque messa meglio di parecchi sentieri FIE "ufficiali".
Buone escursioni.
finalmente sono riuscito a percorrere il sentiero abbandonato "rombo rosso" da Fiorino al Passo Cerusa.
Avendo parcheggiato al cimitero di Fiorino, ho percorso la stradina asfaltata per Case Soggi per un breve tratto: dopo il primo tornante e subito prima della sbarra, si stacca a sinistra un evidente sentiero che sale in ottime condizioni fino a confluire, presso una Maestà, nel sentiero che sale da Sambuco.
In questo tratto ci sono alcune frecce rosse con l'indicazione "Fiorino" ma, pur osservando con attenzione, non ho visto segnavia FIE.
Da case Soggi in su il sentiero è sempre molto evidente e i segnavia FIE, pur stinti, sono molto frequenti.
Tornato a Case Soggi, ho invece imboccato il sentiero già percorso da Daniele64 che scende anch'esso piuttosto evidente, incrocia la strada asfaltata menzionata all'inizio, la segue in discesa per un breve tratto, per poi scendere nuovamente attraverso alcuni campi e casette fino ad uscire nella piazza di Fiorino (via ai Tartari). In questo sentiero ho notato almeno 3 vetusti segnavia FIE (uno con la scritta "Faiallo" semi-nascosta dall'edera).
Si può concludere dunque che l'ultima segnatura ufficiale seguisse proprio quest'ultimo percorso.
In effetti il libretto FIE riporta la partenza dalla piazza di Fiorino e Case Soggi come prima tappa quindi quest'ultimo sentiero è il più breve e logico, mentre quello che sale dal cimitero allungherebbe il tragitto.
Ho intenzione di scrivere alla FIE perché mi è assolutamente incomprensibile come un sentiero talmente panoramico e spettacolare sia stato abbandonato.
Non serve praticamente alcun intervento di pulizia, solo una nuova segnatura nella parte tra Fiorino e Case Soggi. La parte superiore è comunque messa meglio di parecchi sentieri FIE "ufficiali".
Buone escursioni.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»