Ciao a tutti, approfitto di questo post già esistente per indicare e condividere la mia esperienza di preparazione al Cro-Magnon.
Lo seguo da quando è nato, e da circa due anni coltivavo il sogno proibito di parteciparvi, così quest'anno mi sono deciso ad iscrivermi (strano come al 26/12 ci fosse già il numero completo!)
Io pratico il ciclismo su strada (5000-6000km l'anno con qualche granfondo) e frequento (prevalentemente in solitaria) le Alpi Liguri/Marittime/Cozie per le mie camminate ed arrampicate (facili!) in tutte le stagioni.
In montagna in genere cammino a passo svelto, da settembre in poi (complice l'obiettivo Cap d'Ail

)in discesa e nei falsopiani inserisco tratti di corsa.
Giovedì ho fatto la traversata Frontè-Saccarello partendo da Monesi (foto prossimamente), circa 20km in 5 ore (soste sulle cime incluse), correndo solo in discesa lungo la rotabile. L'equipaggiamento ed abbigliamento era quello da alta montagna, con zaino da alpinismo, giacca a vento, bastoncini,picca e ramponi (li ho usati per 3 ore circa causa ghiaccio e neve dura...correre in discesa con i ramponi è una goduria!)
Venerdì mattina ero un pò stanco ma mi sono abbigliato più leggero, ho preso il camelbak e...le scarpe da ginnastica (anche io devo ancora comprare quelle da trail...sono indeciso fra le endurus della north face e un paio di modelli de la sportiva).
Partenza alle 7:15 dal centro di Pietra Ligure, destinazione Monte Carmo (1389m) per la cresta sud-est, raggiunto in 3 ore esatte (corsa poca, anche guardando che il cardio non salisse più di tanto)
Breve sosta poi discesa verso il Giogo di Toirano (807 m) raggiunto dopo 40' circa; di qui volevo proseguire lungo l'AV fino al colle Scravaion ma -saggiamente a posteriori- ho deciso di scendere fino a Borghetto lungo la strada asfaltata.
Corsa i primi 10km (6'30" al km), poi pausa pranzo di 30' circa e ripartenza verso Borghetto S.Spirito con 9km fatti a passo veloce (8'-8'30" al km) che mi hanno permesso di recuperare un pò.
Di qui volevo rientrare alla base (6km circa), ma erano le due del pomeriggio, e una vocina mi diceva "sali sul Monte Croce (550m)". L'ho ascoltata e in 50' (passo veloce, non di corsa) l'ho raggiunto.
Panorama eccezionale, poi nel pomeriggio non vi ero mai stato...la luce creava effetti magnifici!
Di nuovo breve sosta e poi via in discesa verso (stavolta sì...) la base a Pietra Ligure. Il terreno accidentato e molto ripido non consente di scendere molto velocemente (passo veloce, marcia) sicchè ritorno al livello del mare in 40' circa.
Il ritorno verso Pietra Ligure lo faccio di leggera corsa (ero MOLTO "in riserva") fino ad 1km circa da casa dove cammino lentamente per defaticarmi un pò.
Il giro totale (dal gps) è risultato essere di 49.6km con 2150m di dislivello in salita, l'ho percorso in 9h 50' soste incluse.
In realtà avevo progettato di allungarlo un pò passando dal Colle Scravaion, per poi raggiungere il Monte Croce in discesa attraverso la cresta che dal Santuario di M.Croce tocca il Monte Acuto e infine il Monte Croce...ma viste le esigue ore di luce al giogo di Toirano ho deciso di scendere lungo l'asfalto).
Abbigliamento: complice la giornata praticamente primaverile (10° in cima al Carmo, alle 10:30 di mattina!), ho utilizzato una maglietta traspirante, una maglia sottile tecnica, un gilet in windstopper; la giacca in goretex l'ho messa solo nelle soste per proteggermi dall'aria.
Sotto, una calzamaglia invernale (tipo sci di fondo)
Ai piedi calzini da trekking e scarpe da ginnastica (e qui avrei dovuto usare un paio aggiuntivo di calzini per non farmi venire alcune vescichette sulla pianta del piede).
Altro nello zaino:un lupetto, una t-shirt e un paio di calzini, oltre ad un piccolo kit pronto soccorso, gps e telefono, cartina, 3m di cordino (può sempre servire!)
Importantissima la regolazione dello zaino: cintura ventrale e pettorale devono essere strette al massimo onde evitare sobbalzi (occhio alla respirazione però!); anche la distribuzione del peso nello zaino va accuratamente studiata, in modo da non sentirlo "tirare" solo da una parte!
Alimentazione: bevuto poco ma spesso, nel giro ho consumato circa 4 litri di acqua (più una lattina di red bull...ma questo era più perchè mi piace il gusto!)
Ho portato con me 6 marmellatine monodose, 3 panini non molto grandi con bresaola e 3 barrette di muesli (queste le ho riportate a casa!)
Accessori:Il camelbak mi è stato utilissimo ma lo utilizzo già da tempo, mentre i bastoncini per me rimangono indispensabili sia in salita che in discesa, ricordando di allungarli di un 5-10 cm quando si scende.
Il cardio è molto utile per sapere quando si può spingere e quando conviene rallentare: la mia media è stata intorno ai 150 bpm lungo tutto il giro, con punte di 175 nei tratti più ripidi di salita.
Conclusioni: il giorno dopo sentivo le gambe un pò "incatramate", tuttavia ho fatto una passeggiatina sul lungomare di un'oretta per sciogliermi un pò-lo consiglio a tutti dopo gite lunghe ed impegnative...anzi, l'ideale sarebbe fare una mezz'ora di cyclette o bici con rapporti molto corti e pedalando in agilità (95-100 pedalate/minuto)
Indubbiamente il Cro-Magnon sarà durissimo (se penso che in questi due giorni -per me molto impegnativi- ho fatto poco più di metà del dislivello e solo due terzi dei km...viene da chiedersi "ma chi te lo fa fare?"), ma in questo giro ho avuto modo di comprendere che oltre un certo limite si va avanti più con la testa che non con le gambe...è quella che bisogna anche allenare!!
Conto di fare un giro simile come sviluppo/chilometraggio una volta al mese (magari riducendo un pò i km) e di inserire altre gite più corte come mantenimento: il mio obiettivo è di 1) di tuffarmi nel mare di Cap d'Ail e 2) possibilmente in una ventina di ore: la mia intenzione è di affrontare il grand raid come una lunga (lunghissima) gita attraverso le montagne che conosco e che amo, e credo che anche io avrò con me la macchina fotografica: nel giro descritto poc'anzi ho fatto una settantina di foto...
Concludo dicendo che conto di seguire spesso questo interessantissimo topic...grazie a tutti coloro che (inseguendo il proprio sogno) vi collaboreranno!