Sveglia alle 6... fuori nebbia e freddo. Ma non demordiamo, prendiamo la macchina e andiamo verso il rifugio Balma, punto di partenza. La strada è sterrata... nella nebbia non si vede nulla. Ma ad un certo punto...... USCIAMO DALLE NUVOLE!

Da li partiamo a piedi, lungo una sterrata larga, passiamo sotto al Dente di Seirasso, e raggiungiamo degli alpeggi. Presguiamo alla colletta Seirasso, prendiamo sinistra risalendo un crinale che ci porta di fronte ad un ripido pendio colorato di mille sfumature di rosso. Lo risaliamo, e raggiungiamo il colletto dell'inferno. A poca distanza la cima della "rocca dell'inferno", ma la trlasciamo, abbiamo poco tempo. Preseguiamo sulla cresta/crinale, che in alcuni punti ci stupisce per la sua esposizione e per i passaggi di roccia (la gita è data "E"


Raggiungiamo i 2436 metri della cima in circa 2 ore, molto soddisfatto per la bellissima salita. La cima è molto panoramica, di sicura soddisfazione.
Scendiamo dal lato opposto, e dal colle un sentiero segnato in breve ci riporta all'alpeggio incontrato salendo.
Gita davvero bella, portata a termine in circa 3,40 andando svelti, ma soprattuto mi rimarrà impresso quello che ho visto all'alba... difficile da dimenticare.
Alla prossima!
Qualche foto (anzi TANTE foto.. perdonatemi):
Appena usciti dalle nuvole... sembra un lungomare

Stupendo palcoscenico


Bell'effetto..

Le seguenti dalla Balma


La nostra meta, baciata dal sole dell'alba



Dente di Seirasso

Colori autunnali...

Il colletto dell'inferno, con in primo piano la rocca dell'inferno

Tratto di cresta

Un torrione della cresta che abbiamo ridisceso disarrampicando ("E"??


Claudia arriva in vetta...

In Vetta
