La classifica:
http://chrono.geofp.com/verdon2011/cust ... 11/101.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
I distacchi abissali sottintendono la durezza e la selettività del percorso ma, soprattutto, il fatto che che non c'è stata la partecipazione di massa da parte di atleti forti (altrimenti non si spiegherebbe il mio piazzamento).
La gara, dal mio punto di vista, è quanto di più impegnativo e difficile abbia mai fatto: dopo il traguardo sono stato mezz'ora sdraiato su un prato in condizioni di semi-incoscienza!
Di sicuro, con un'altimetria del genere, la mia cronica incapacità nella corsa ha pesato poco, mentre sono stato avvantaggiato dall'allenamento in bici che mi permette di percorrere le salite ad un passo decente e di non soffrire troppo sulla lunga distanza.
Unica pecca: aspettavo la pastasciutta al ristoro del 50esimo km. Quando sono arrivato lì il dialogo è stato più o meno questo:
-"la pasta? Quella la facciamo dopo: i primi non mangiano mai"
-"ma cosa c'entrano i primi"?
-"sei decimo e prima di te nessuno si è fermato così tanto a mangiare"
-"macché decimo, vaff***** " ... e me ne sono andato...
Evidentemente ero davvero così avanti, anche se non lo immaginavo. Poi non mi ricordo di aver superato ancora 6 persone: ho avuto il dubbio che qualche corridore fosse caduto in fondo alle Gorges... selezione naturale......