feglino wrote:Secondo me dovresti anche andare a prenderla a casa, aspettare i cinque minuti "Adesso scendo" "Arrivo" "Sono quasi pronta" ..., accompagnarla alla gara, fare tu la fila per ritirare il suo pettorale, portarti dietro spille supplementari, porgerle le scarpe, assisterla nella scelta dell'abbinamento dei colori del vestiario, farle da guida, che mai capitasse che si perdesse, incitarla quando si deprime, frenarla quando tende ad andare troppo forte, spronarla senza essere assillante. porgerle la focaccia ai ristori, l'acqua, il fazzoletto per la goccia al naso durante tutta la gara, portare anche i suoi rifiuti, all'arrivo andare a prendere la sua borsa e portarla accanto alla doccia, quindi al pasta party ritirare il piatto e posarcelo davanti, andare a prendere la bottiglia di vino e di acqua rigorosamente naturale, quindi se viene sorteggiato il suo numero andare a ritirale il premio a sorteggio, ed infine riaccompagnarla a casa, se è stanca ci porti su la borsa, ed alla fine di questa meravigliosa giornata con la Serè, (fortunello!!!!), accettare il grazie ed il sorriso come il più bello dei regali che ti potesse fare.argento wrote:Io iscrivo Serena.......
Ecco, questa mi immagino potrebbe essere il tuo meraviglioso 6 aprile 2014.
Dimenticavo, durante la ressa pre gara, cerca di non volare un palmo da terra .... gli altri non sono dei fortunelli come te, quindi non farglielo pesare tanto ...


Correggo il tuo racconto in tre piccoli, insignificanti dettagli:
1) io sono stra- puntuale. Sempre. Anzi.....solitamente ho 5 minuti di anticipo "che non si sa mai"...
Non credo di essere mai arrivata in ritardo in tutta la mia vita....
2) Non mangio focaccia ai ristori..Non mangio focaccia in generale.....Già non sono magra.... ci manca solo la focaccia

3) Niente vino ......sono astemia
